Libri di Umberto Saba
Ulisse
Umberto Saba
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 112
Nella mia giovinezza ho navigato lungo le coste dalmate. Isolotti a fior d’onda emergevano, ove raro un uccello sostava intento a prede, coperti d’alghe, scivolosi, al sole belli come smeraldi. Quando l’alta marea e la notte li annullava, vele sottovento sbandavano più al largo, per fuggirne l’insidia. Oggi il mio regno è quella terra di nessuno. Il porto accende ad altri i suoi lumi; me al largo sospinge ancora il non domato spirito, e della vita il doloroso amore.
Poesie scelte
Umberto Saba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 233
Selezionate da Giovanni Giudici, le poesie di Saba qui proposte offrono l'immagine di un io poetico costantemente diviso tra situazioni temporali e conoscitive opposte ma coesistenti: il presente realistico, con i suoi elementi quotidiani, e il passato immaginato o reinventato in chiave letteraria, mitica o psicologica. È, quella di Saba, una poesia cosciente di sé, che – come afferma Giudici– «fa propri non solo i modi convenzionali dello scrivere versi, ma anche le occasioni e gli argomenti più fondamentalmente convenzionali che ci riportano ai grandi temi di nascita, amore e morte». Una poesia di classica limpidezza, "onesta", per usare la terminologia sabiana, nella quale vedere non tanto la spontanea trasposizione di dettagli biografici, quanto la realizzazione di uno dei valori poetici essenziali: la capacità di elevare a mito la realtà grazie ai filtri e alle risorse della letteratura.
Poesie scelte
Umberto Saba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 288
Selezionate da Giovanni Giudici, le poesie di Umberto Saba qui proposte offrono l’immagine di un io poetico costantemente diviso tra situazioni temporali e conoscitive opposte ma coesistenti: il presente realistico, con i suoi elementi quotidiani, e il passato immaginato o reinventato in chiave letteraria, mitica o psicologica. È, quella di Saba, una poesia cosciente di sé, che – come afferma Giudici – «fa propri non solo i modi convenzionali dello scrivere versi, ma anche le occasioni e gli argomenti più fondamentalmente convenzionali che ci riportano ai grandi temi di nascita, amore e morte». Una poesia di classica limpidezza, «onesta», per usare la stessa terminologia sabiana, nella quale si ritrova non tanto la spontanea trasposizione di dettagli biografici, quanto la realizzazione di uno dei valori poetici essenziali: la capacità di elevare a mito la realtà grazie ai filtri e alle risorse della letteratura.
Il canzoniere
Umberto Saba
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
Un'antologia per rileggere "l'uomo di pena" Saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contemporaneità: la classica perfezione formale delle sue forme poetiche, dove è sedimentato il suono della migliore tradizione lirica italiana, e la sofferta testimonianza della crisi dell'uomo novecentesco. "Saba - sosteneva Pier Paolo Pasolini - è il più difficile dei poeti contemporanei. Al più semplice esame linguistico non c'è parola in Saba, la più comune, il "cuore-amore" della rima famosa, che non risulti immediatamente violentata, o almeno, nei momenti in cui meno chiara fosse la violenza espressiva, malconcia e strappata al suo abituale significato, al suo abituale tono semantico".
Il canzoniere
Umberto Saba
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
Un'antologia per rileggere "l'uomo di pena" Saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contemporaneità: la classica perfezione formale delle sue forme poetiche, dove è sedimentato il suono della migliore tradizione lirica italiana, e la sofferta testimonianza della crisi dell'uomo novecentesco. "Saba - sosteneva Pier Paolo Pasolini - è il più difficile dei poeti contemporanei. Al più semplice esame linguistico non c'è parola in Saba, la più comune, il "cuore-amore" della rima famosa, che non risulti immediatamente violentata, o almeno, nei momenti in cui meno chiara fosse la violenza espressiva, malconcia e strappata al suo abituale significato, al suo abituale tono semantico".
Tutte le poesie
Umberto Saba
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 1340
Ha scritto di sé il grande poeta triestino di origine ebraica: «Saba ha commesso molti errori. Ma negare la poesia di Saba è negare l'evidenza di un fenomeno naturale. Il Canzoniere è il libro più facile e più difficile di quanti sono usciti nella prima metà di questo secolo. Storia di una vita, povera (relativamente) di avvenimenti esterni; ricca, a volte fino allo spasimo, di moti e risonanze interne». Questo volume, che raccoglie tutta l'opera in versi di Umberto Saba - «psicoanalitico prima della psicoanalisi» come ebbe a dire Gianfranco Contini -, offre al lettore una ricca annotazione, a cura di Arrigo Stara, attraverso cui si documentano le varie fasi di composizione del suo Canzoniere. L'introduzione è firmata da Mario Lavagetto.
Storia e cronistoria del Canzoniere
Umberto Saba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 312
È questo il «romanzo» di una grande opera di poesia, di un capolavoro del Novecento: il Canzoniere di Umberto Saba. E insieme è il «romanzo» della vita del suo autore, che – con una «finzione diplomatica» – ne affida la trattazione a un fantomatico Giuseppe Carimandrei. Eccoci allora a un autoritratto idealizzato di Saba che, nell'intreccio narrativo in cui spiega se stesso, mette in risalto la sua sempre attuale idea di una «poesia onesta», in netta contrapposizione non solo con la «poesia mistificatrice» ma anche con l'oscurismo della poesia francese di Mallarmé e Valéry. Nel rendere puntualmente conto delle circostanze e del movente della stesura di molte liriche, Saba ha modo di rimuovere alcuni pregiudizi, come il suo superficiale inquadramento tra i crepuscolari, o di prendere le distanze dal Petrarca del Canzoniere , che gli appare ormai come il più alto e raffinato interprete di un distacco fra poesia e vita, o infine di esprimere nitidi apprezzamenti, soprattutto per Montale e Ungaretti. Insomma, di farsi critico, oltre che di se stesso, anche di altri. «Per come è organizzato, Storia e cronistoria del Canzoniere viene ad acquisire quasi il senso di una autobiografia scritta, mediante più o meno lunghe digressioni, sui margini delle poesie» afferma nell'Introduzione Stefano Carrai, il quale sottolinea che dal punto di vista formale quest'opera, dall'andamento di un vero e proprio prosimetro, «ricorda da vicino il Convivio e soprattutto la Vita nova : anzi è come una Vita nova che non si arresti alla sola stagione giovanile, ma proceda dall'adolescenza fino alla vecchiaia del poeta protagonista». A oltre settant'anni dalla prima pubblicazione, nel 1948 nei «Quaderni dello Specchio», possiamo dunque tornare, con Storia e cronistoria del Canzoniere , a un classico della nostra letteratura novecentesca: un'opera che – nel coinvolgere poesia e riflessione articolata sulla poesia stessa – ingloba e oltrepassa i confini di genere, per darci un attualissimo quadro d'autore sul senso e la pratica della scrittura poetica nelle sue aperte molteplici virtualità.
Lettere sulla psicoanalisi
Umberto Saba
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2022
pagine: 128
Questo volume raccoglie gran parte degli scritti e delle lettere sulla psicoanalisi di Umberto Saba. Come è noto, Saba è stato insieme a Svevo lo scrittore italiano che più precocemente si è interessato alla scienza freudiana. Ma per Saba, a differenza di Svevo, la psicoanalisi non ha soltanto costituito un interesse speculativo, bensì è stata un’esperienza esistenziale diretta (fu in analisi con Edoardo Weiss). Il nucleo centrale, e finora inedito, di questo libro è nel carteggio che tra il 1946 e il 1949 il poeta tenne con Joachim Flescher, psicoanalista e direttore, a quel tempo, di «Psicoanalisi», organo ufficiale della Società italiana di psicoanalisi. L’oggetto della discussione non è di quelli che permettono impassibilità e distacco da parte degli interlocutori, e soprattutto da parte di Saba. Come bene spiega nella sua lucidissima postfazione Arrigo Stara, curatore del volume, dopo un’iniziale disamina di questioni generali legate alla teoria freudiana, presto «nelle pagine che Saba scrive a Flescher, le memorie dell’infanzia, le immagini, le “storielle” e le argomentazioni ricavate dalla sua prima educazione sotto la tutela della legge ebraica materna (che veniva a spezzare il “paradiso” degli anni in cui era stato affidato alla balia) si affollano e danno corpo a quell’ostilità che, ancora come forma vuota, egli aveva riversato sullo psicoanalista; Flescher diventa a sua volta la sagoma, il bersaglio sostitutivo, sul quale ricadono le accuse, le teorie, gli sfoghi tratti da uno dei capitoli della storia di Saba lasciati aperti ed irrisolti dall’analisi con Weiss».
L'arboscello
Umberto Saba
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2021
pagine: 32
Un libro in versi per bambini dai 6 anni. Una delle più belle poesie di Umberto Saba, illustrata da Maki Hasegawa. "Scardina, scompagina, scompiglia e sovverte. Si prende la tua voce e in cambio ti dà bellezza. Fa ridere, fa piangere, sognare e innamorare. Ti porta su un battello e ti insegna a naufragare. Ti dice «chiudi gli occhi!» e tu impari a vedere, ti dice «ascolta bene» e impari il silenzio. E poi, sussurra «aspetta» e ti insegna ad andare. E poi, ti dice «leggi» e resta ad ascoltare. È la poesia. Maestra di bellezza e libertà, ti prende per mano e ti porta oltre la siepe." (Daniele Aristarco). Età di lettura: da 6 anni.
Dimmi tu addio
Umberto Saba
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 112
"La foglia Io sono come quella foglia, guarda, sul nudo ramo, che un prodigio ancora tiene attaccata. Negami dunque. Non ne sia rattristata la bella età che a un'ansia ti colora, e per me a slanci infantili s'attarda. Dimmi tu addio, se a me dirlo non riesce. Morire è nulla; perderti è difficile". (Umberto Saba)
Il Canzoniere (1945)-Oltre il Canzoniere (1946-1957)
Umberto Saba
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2019
pagine: 1042
Questa è la prima edizione critica delle poesie di Umberto Saba successive al 1921. Il libro ricostruisce il percorso genetico ed evolutivo della produzione poetica sabiana. Dall’edizione del Canzoniere del 1921 in poi si contano decine di plaquette, pubblicazioni su rivista, successive edizioni del Canzoniere, progetti d’opera, forme dell’opera principale superstiti e nascoste tra le centinaia di manoscritti e dattiloscritti. Lo studio di questo materiale, dei testi e dei progetti noti o sommersi e salvati ha rappresentato la parte certamente più complessa ma anche densa di maggiori novità per l’allestimento dell’edizione critica delle poesie di Saba e per l’individuazione di un testo base che fosse originale e rispettoso della tradizione.