Libri di Valentina Aniballi
Diritti e libertà sindacali nell'ecosistema digitale
Valentina Aniballi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2022
pagine: 244
Il volume si propone di indagare se la tecnologia, applicata all'esercizio dei diritti sindacali, sia in grado di alterare l'equilibrio tra interesse collettivo e prerogative datoriali, consolidatosi negli anni successivi all'emanazione dello Statuto dei lavoratori. La trasposizione in un habitat digitale di specifiche azioni si traduce, normalmente, nell'adozione di misure che consentono di riprodurre caratteristiche e funzionalità tipiche di una logica "presenziale". Nella ricerca di coordinate che possano aiutare a comprendere, anticipare o guidare una tendenza ancora in fase di assestamento, appare invece più difficile da governare il versante dell'informazione-comunicazione, legato al tema della formazione del consenso e vera cartina di tornasole dell'intero assetto delle relazioni industriali. In questo scenario le parti sociali sono chiamate ad un significativo sforzo di alfabetizzazione informatica, necessario alla piena conoscenza delle potenzialità degli strumenti a disposizione. Il legame, quasi simbiotico, che si instaura tra diritto e tecnologia spinge anche il diritto del lavoro a dialogare con altri rami del sapere.
Rapporto di lavoro e solidarietà: verso un modello pluridimensionale
Valentina Aniballi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 180
La lente delle multidimensionalità consente una rilettura del complesso intreccio normativo che ruota intorno alla solidarietà nel rapporto di lavoro. Al suo interno emergono profili di diritto individuale di lavoro, di diritto della sicurezza sociale, nonché profili di disciplina del mercato del lavoro. In particolare, sulla scorta del carattere aperto dell'elencazione dei rischi contenuta nell'art. 38, comma secondo, Cost., la prospettiva multidimensionale prescelta dall'Autrice permette di declinare la solidarietà su tre livelli operativi, talvolta comunicanti. Un primo livello ha carattere “difensivo”, giacché l'esigenza di conservare il rapporto di lavoro si manifesta quando l'azienda si trova a gestire una situazione di temporanea difficoltà. Ad esso si aggiunge il profilo della solidarietà “in uscita” che tende a valorizzare i requisiti anagrafici del lavoratore anziano ai fini dell'accesso al trattamento pensionistico. In altri casi, la solidarietà si apre ad una prospettiva “intergenerazionale”. Precursore, in questo senso, è il contratto di solidarietà espansivo che si atteggia ad anello di congiunzione tra i classici ammortizzatori sociali e tutti quegli strumenti in cui la funzione di sostegno convive con esigenze quali la crescita occupazionale o la tutela della posizione dei lavoratori più anziani, soprattutto a seguito dell'inasprimento dei requisiti per l'acceso alla pensione. Il tentativo di ricomporre ad unità il complesso panorama normativo evidenzia una tendenziale convergenza tra strumenti a sostegno del reddito in costanza di rapporto di lavoro e trattamento pensionistico.