Libri di Valentino Mora
Ombre senza volto
Valentino Mora
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 514
C'è una grotta sotto la chiesa di San Martino di Bolzano Novarese, paese di circa mille anime sulla sponda orientale del lago d'Orta. Una caverna che nel passato elargiva oro e che ora serve da macchina del tempo. È da questo budello che si può realmente partire dal presente, per riaffiorare nel passato. Un trascorso di quasi dieci secoli, nella lunga serie di reminiscenze che collega due paesi: ieri Ingravo, oggi Bolzano. Ma perché indagare su ricordi ormai sepolti? La risposta è semplice: perché non esiste nessun futuro se non si ha memoria del passato. E la grotta in Zuregnano allora è pronta, è là che aspetta, là che silenziosa poi ti abbraccia con la sua felpata oscurità e ti trascina distante nel tempo e nello spazio, all'altro capo della corda, dove si emerge in una realtà che si pensava ormai perduta e dove battono cuori tutt'altro che defunti: ombre senza volto, forse, ma vive, di un tale impulso e così impregnate di emozioni da saper annullare qualsiasi altra dimensione in apparenza più concreta.
La scala infinita. (Lassù non si beve il vino)
Valentino Mora
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2013
pagine: 400
Pietro è un insegnante precario che dopo avere perso l'impiego si ritrova solo, vittima di una forte depressione. Lo salva un sogno, che diventa sempre più realtà. Immagina di costruire una lunga scala per andarsene lontano, via dalle delusioni della vita. Il lunghissimo arnese infinito diventa la sua unica salvezza. La vicenda si svolge in due scenari ben distinti e contrastanti: un piccolo paese del Piemonte e la grande città. Nel paese ha ricordi troppo amari e la città non migliora quella consolazione che sperava. E anche la sua scala si allontana. Finché una notte, nella piana del paese,non trova un vecchio libro, sotterrato sotto le macerie di costruzioni arcaiche, che gli cambierà di molto l'esistenza. Libro che incredibilmente parla anch'esso di una scala. Una scala luminosa. È da quei racconti e dal ritorno di Rosetta, che gli rivela un fatto davvero inaspettato, che infine nasce in lui la ferma convinzione che non tutto sia perduto. Riproduzione a richiesta.