Libri di Valerio Agnesi
Gaetano Giorgio Gemmellaro. Il padre della geologia siciliana
Valerio Agnesi
Libro: Libro rilegato
editore: Villaggio Letterario
anno edizione: 2025
pagine: 232
Gaetano Giorgio Gemmellaro (Catania, 1832 – Palermo, 1904) è considerato il padre della geologia siciliana. Nato da una famiglia originaria di Nicolosi, alle falde dell’Etna, dedita allo studio del vulcano (dal padre Carlo, professore di storia naturale nell’ateneo catanese, agli zii Raimondo, Mario e Giuseppe), venne sin da giovane in contatto con i principali geologi europei del XIX sec. che venivano a studiare l’Etna ed erano accolti, con grande cordialità, della famiglia Gemmellaro e si legò di amicizia con Charles Lyell, il fondatore della moderna geologia, la cui frequentazione fu fondamentale per la sua crescita scientifica. Partecipò all’impresa garibaldina e successivamente fu chiamato dall’Università di Palermo come primo professore di geologia e mineralogia. Qui condusse per oltre 40 anni importantissime ricerche sulle Ammoniti, e definì la serie stratigrafia dell’isola. Inoltre, fondò il grande museo geologico dell’Università di Palermo, che oggi porta il suo nome. Presentazione di Massimo Midiri Rettore dell'Università di Palermo, prefazione di Alessandro Incarbona Direttore del Museo "Gemmellaro" e introduzione del Franco Foresta Martin Direttore collana 4 elements.
Miti leggende e storie della geologia in Campania
Valerio Agnesi, Franco Foresta Martin
Libro
editore: Villaggio Letterario
anno edizione: 2024
pagine: 336
La Campania è caratterizzata da una elevatissima geo-diversità: costellata di vulcani attivi, flagellata da ricorrenti terremoti, percorsa da fiumi tumultuosi, afflitta da territori franosi. Sono tutti fenomeni di natura geologica che oggi hanno un’interpretazione razionale, ma che le antiche popolazioni hanno tentato di spiegare e accettare attraverso la produzione di miti e leggende in cui l’esperienza terrena cedeva il passo al sovrannaturale. Per descrivere il mondo variegato e fantastico della geologia campana abbiamo coinvolto 19 specialisti in diversi settori (geologi, geomorfologi, vulcanologi, archeologi, storici, letterati ed architetti) che hanno contribuito, con competenza e passione, alla stesura degli altrettanti saggi inclusi in questo volume. Storie, miti e leggende geologiche che intrecciano abilmente la divulgazione scientifica qualificata e la narrazione piacevole. Contributi di: Anna Abbate, Vincenzo Amato, Pietro Aucelli, Ludovico Brancaccio, Aldo Cinque, Sandro de Vita, Antonio Di Fiore, Sonia Gervasio, Lisetta Giacomelli, Gaia Mattei, Federica Nerini, Patrizia Polizzi, Giovanni Ricciardi, Carmen Rosskopf, Filippo Russo, Anna Russolillo, Michele Sisto.
Miti e leggende della geologia in Sicilia. Delle cose memorabili nelle viscere della terra
Valerio Agnesi
Libro
editore: Villaggio Letterario
anno edizione: 2023
pagine: 232
Il professor Valerio Agnesi, geologo e geomorfologo dell’Università di Palermo, propone in questo volume miti e leggende del mondo sotterraneo della Sicilia. Narrati fin dagli autori classici della letteratura antica, questi prodigi sono presentati da Agnesi alla luce della moderna cultura geologica.Ed ecco che i mitici ciclopi dell’Odissea, da giganteschi e feroci abitatori delle caverne, sono ricondotti agli scheletri degli elefanti che popolavano la Sicilia più di mezzo milione di anni fa. Ecco che il Monte Pellegrino, teatro di guerre puniche e di virginali eremitaggi, diventa testimone di quel lungo processo sedimentario che ha portato alla formazione della piana di Palermo e dei rilievi che la contornano. Sono solo alcuni esempi delle tante storie dilettevoli raccolte in questo volume, tenute insieme dal recupero della tradizione storica e dalla lettura in chiave scientifica delle più fantasiose suggestioni. Valerio Agnesi (Palermo, 1950) svolge attività di ricerca in diversi ambiti della geomorfologia, con particolare riguardo della dinamica dei versanti, al carsismo, allo studio e alla gestione delle aree protette e alle problematiche di geomorfologia urbana.
La geomorfologia di Palermo
Libro: Libro in brossura
editore: Università La Sapienza
anno edizione: 2021
pagine: 178
Quando i Fenici, bordeggiando le coste della Sicilia, giunsero nel Golfo di Palermo, quello che più di tutto attrasse la loro attenzione fu la presenza di un’insenatura, che si addentrava dalla linea di costa per diverse centinaia di metri, al cui interno sfociavano due torrenti le cui valli avevano isolato una piccola collina sub pianeggiante che, come una penisola, si allungava al centro dell’insenatura. Si trattava di un luogo ideale per realizzare un porto sicuro e impiantarvi una città. La città, infatti, fu fondata intorno all’VIII sec. a. C. e sin dal nome (Panormo, cioè tutto porto) apparve chiaro il suo stretto rapporto con l’acqua. Palermo, nei secoli scorsi, fu una città ricca d’acque, che scorrevano nei suoi fiumi e che sgorgavano dalle numerose sorgenti distribuite nell’agro palermitano o erano attinte, mediante pozzi, dalla ricca falda freatica che si sviluppava nella Piana; l’acqua è stata una costante della storia e dello sviluppo della città, condizionandone l’assetto urbano, ma rappresentando anche un potente elemento di sviluppo economico e sociale. Nella sua lunga storia Palermo è stata punto di incontro (e di scontro) tra popoli e civiltà diverse, [...]
Palermo e l'acqua perduta
Valerio Agnesi
Libro: Libro rilegato
editore: Plumelia Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 264
«Nuovi aspetti accadono proprio nel caso di questo volume, nelle edizioni Plumelia, nel quale l'Autore, attraverso una sintesi storica e urbanistica segue un filo rosso che si chiama acqua e rocce, idrografia e geologia e rilegge, appunto, aspetti legati alla tradizione toponomastica spiegandone l'inscindibile rapporto con la lettura della stratificazione geologica che restituisce la struttura del territorio sul quale si snodano in superficie le antiche mura urbane, le vie e le piazze e dove poggiano i monumenti che la caratterizzano a loro volta con le stratificazioni architettoniche che vi si possono leggere sul piano storico artistico e ambientale». (dalla premessa di Piero Longo)