Libri di Vito Lo Scrudato
Il sicario e i cristalli di Ballarò
Vito Lo Scrudato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 120
La terza avventura dell’amato Sicario, nato dalla penna di Vito Lo Scrudato, è ambientata nel quartiere di Ballarò, nel centro storico di Palermo, tra i decadenti palazzi e le vetuste abitazioni dell'antico mercato: qui il “chìllero” palermitano, già conosciuto e amato dal pubblico, darà la caccia ai mandanti del florido mercato della droga. In questa nuova missione, infatti, niente scontri con gli improbabili fantasmi britannici o inverosimili coccodrilli sicani o le ricerche di presunti manoscritti shakesperiani, che lo hanno impegnato nelle precedenti avventure, ma un'investigazione del crimine realistica ed estremamente attuale. Il chìllero, giustiziere dalle mille risorse, esperto in disinfestazioni speciali, non mancherà di sorprenderci nelle sue plastiche trasformazioni: un po' Zorro, un po' Diabolik, un po' Arsenio Lupin, continuerà a sorprenderci con le sue riflessioni filosofiche, i ragionamenti sagaci e le battute spiazzanti; sempre follemente innamorato della sua Lilli, a cavallo della sua moto, ci porterà in giro per Palermo facendoci scoprire luoghi di accecante bellezza pieni di storia, affascinandoci con i suoi racconti dal sapore antico come è solito fare.
Il sicario e Shakespeare
Vito Lo Scrudato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
È arrivato il secondo capitolo che vede protagonista il già amatissimo “chìllero” palermitano, questa volta alle prese con un intrigo di livello internazionale, alla ricerca del manoscritto che darebbe prova definitiva delle origini messinesi di William Shakespeare. La sfida del Sicario palermitano, già conosciuto e amato dal pubblico, questa volta è ardua: sono coinvolti anche i servizi segreti britannici, gli 007 che con ferocia e determinazione metteranno a dura prova le abilità delittuose del nostro protagonista, in questo intrigo su scala internazionale; il Sicario è infatti alla ricerca del manoscritto che proverebbe che William Shakespeare non era il figlio di un guantaio inglese, bensì di Michelangelo Florio Crollalanza, un geniale erudito messinese che a causa dell'inquisizione siciliana, dopo una rocambolesca fuga, si era rifugiato nella terra di Albione. Quale impatto potrebbe avere il ritrovamento di questo documento sulla cultura di tutti i paesi di lingua inglese, e non solo, data la grande influenza che il Bardo di Stratford o di Messina ha avuto per oltre quattro secoli in ogni angolo del pianeta? Prefazione di Mario Pintacuda.
Camilleriade. I luoghi, il commissario, i romanzi storici
Vito Lo Scrudato, Mario Pintacuda, Bernardo Puleio
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Multimedia
anno edizione: 2023
pagine: 472
Il volume, molto ampio, analizza diversi aspetti della figura e dell'opera di Andrea Camilleri, nel dettaglio.
L'editto della diaspora. Sette giorni per la libertà
Vito Lo Scrudato, Roberta Lo Scrudato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2022
pagine: 190
1492, nella cattolicissima Spagna i reali Isabella di Castiglia e Ferdinando II d'Aragona detto il Cattolico promulgano l'Editto di espulsione delle comunità ebraiche da tutti i territori del regno. Il decreto regio riguardava anche la Sicilia, allora possedimento spagnolo, e prevedeva che i judei, 'proprietà esclusiva della Corona Imperiale., residenti nell'isola, lasciato ogni loro bene e avere, fossero accompagnati al porto di Messina per lasciare per sempre i confini del regno, verso qualunque altra direzione. Sono gli anni della feroce Inquisizione, della difesa delta religione ad ogni costo, contro chiunque non fosse cattolico. A Camerata, piccolo florido paese dell'Isola, dove cattolici e judei vivevano in pace e armonia da secoli, il dispotico Conte Antonio Abatellis signore di Camerata che lì governava, scavalcando i dettami dell'editto, fa rinchiudere l'intera piccola comunità judea dentro le mura della loro stessa Sinagoga, la Moschitta, con l'intento della loro dipartita 'definitiva', in tal modo avrebbe risparmiato i costi del trasporto verso il porto di Messina e incamerato i loro cospicui patrimoni. Privati di cibo, denudati, esposti al freddo di gennaio i judei cameratesi trascorreranno nella Moschitta dolorosi giorni di sofferenza. La vicenda, storicamente autentica, è raccontata anche dalle voci della giovane judea Ester e dell'amato Joan, nobile cattolico. Attraverso il loro racconto che si sviluppa come un duetto d'amore, conosceremo gli sviluppi della dolorosa prigionia e della diaspora degli ebrei dalla Sicilia che ci condurranno oltre i territori dell'Isola, fino al tesoro della Vergine Maria ancora oggi custodito nella Cattedrale di Palma di Majorca.
Sicilitalia, scontro-incontro fra lingue, identità, culture
Vito Lo Scrudato, Mario Pintacuda, Bernardo Puleio
Libro: Libro in brossura
editore: Pietro Vittorietti
anno edizione: 2018
pagine: 208
I tre autori di questo volume entrano nel merito di un confronto e di uno scontro: il confronto riguarda la relazione tra la lingua siciliana e la lingua italiana, mentre lo scontro viene ripreso, attraverso l'opera di illustri intellettuali, da De Roberto a Sciascia passando per Pirandello, nel momento dell'assegnazione del ruolo di pesante subalternità al meridione del paese, in particolare alla Sicilia, già dai primi momenti della realizzata Unità nazionale.
Occhi per taliare. Dal pensiero debole al pensiero svenuto, abbecedario del politicamente scorretto
Vito Lo Scrudato
Libro: Copertina morbida
editore: Pietro Vittorietti
anno edizione: 2017
pagine: 224
La magara. Un processo di stregoneria nella Sicilia del Cinquecento
Vito Lo Scrudato
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2001
pagine: 118
Varsalona, l'ultimo brigante. Nel latifondo siciliano tra '800 e '900
Vito Lo Scrudato
Libro: Libro in brossura
editore: Pietro Vittorietti
anno edizione: 2010
pagine: 272
Francesco Paolo Varsalona aveva quarant'anni quando nel passaggio dal diciannovesimo al ventesimo secolo, trionfava, monarca sui generis, brigante modern style, signore del delitto, su un vasto comprensorio della Sicilia interna, la Sicilia del latifondo, la Sicilia setacciata dai Reali Carabinieri, dalle guardie di Pubblica Sicurezza, dai Bersaglieri e dai Militi a cavallo che davano la caccia a banditi e latitanti renitenti alla leva, la Sicilia della mafia che si radicava e saldava un patto d'alleanza con gli agrari e con la politica da questi espressa. In questo libro Vito Lo Scrudato, oltre che la Sicilia bellissima e selvaggia delle distese di grano a perdita d'occhio di cui pure parlò Goethe, ricostruisce la Palermo dei Florio, piccola ville lumière del Mediterraneo, mèta di esponenti delle maggiori case regnanti d'Europa, di grandi nomi dell'industria e della finanza americana. La Palermo che inaugurava il megalomane Teatro Massimo e celebrava senza risparmio l'ingresso nel ventesimo secolo, epoca di progresso infinito, fonte di illusioni necessarie, effimero fuoco di paglia, utile a contrastare le evidenti disillusioni sorte dopo l'Unità d'Italia che nel 1900 compiva quarant'anni, quanti ne compiva Francesco Paolo Varsalona, classe 1860, autore di delitti feroci, amante insaziabile, abile gabbatore di pattuglie di Reali Carabinieri, delinquente espresso dalla sociologia del latifondo.
Il sicario
Vito Lo Scrudato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2023
pagine: 102
Superata la soglia della cinquantina, persino un cinico esecutore, un corriere della morte a pagamento può cominciare a dubitare di sé stesso e della propria efficienza sul lavoro. Da questa osservazione prende le mosse il racconto del protagonista quando, durante l’ennesima esecuzione, qualcosa sembra andare storto e la vittima viene, per così dire, giustiziata due volte, per rimediare a un iniziale errore di valutazione. Il chìllero – così ama definirsi il nostro protagonista senza nome – da molti anni è al soldo di un misterioso “Tribunale”, che si limita a fargli recapitare in posta privata e segretissima le indicazioni necessarie ad ogni omicidio, senza ulteriori spiegazioni. Ma il rapporto con i misteriosi committenti sembra si stia incrinando e, durante un’incursione professionale in Germania, altri bizzarri accadimenti interagiscono con la millimetrica precisione del chìllero, che nel frattempo si è innamorato, dettaglio che, insieme al dato biografico di cui sopra, scombussola ulteriormente le sue giornate.