Libri di Wilma Vedruccio
Voci per un presepe
Wilma Vedruccio, Rocco Nigro
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Kurumuny
anno edizione: 2015
pagine: 64
"C'era una volta il Natale", scrive Raffaele Gorgoni nella prefazione all'opera. "C'era una volta un'idea del mondo e il Natale era uno dei cardini sul quale quell'idea ruotava". Anche per chi vive tempi di disincanto e amaro esercizio di razionalità, il presepe e le sue figure di cartapesta hanno l'arcano inspiegabile potere di risvegliare la memoria del cuore: il ricordo incantato di colori, sapori, suoni delle feste dell'infanzia, quando "era pratica familiare che tramandava saperi e pupi". "Voci per un presepe" è un canto corale, in cui diversi armoniosi linguaggi, si fondono a raccontare un avvenimento millenario. Le parole di Wilma Vedruccio, le tavole di Marco Musarò, la musica di Rocco Nigro ci restituiscono un Presepe dei Semplici, scavando nella retorica del superfluo alla ricerca del bandolo, linguistico e musicale, che attinga il senso dell'originaria espressione devozionale. Queste Voci per un presepe propongono e reinterpretano un repertorio popolare che tratta la Natività in tutti i suoi aspetti: un'antologia di brani, tradizionali e d'autore, affidati a una lunga schiera di magistrali interpreti della scena musicale salentina.
La casa del sale. Storie di un altro Salento
Wilma Vedruccio
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 164
"La casa del sale è un'antologia" di storie, di racconti che narrano di un altro Salento e di un tempo sospeso nello spazio dell'anima. È difficile quanto inutile cercare il confine tra racconti e ricordi autobiografici a cui l'autrice attinge come a uno scrigno segreto. Pur conservando la sua unitarietà nell'ispirazione della scrittura, il libro consta di cinque sezioni: Ritratti, Fantasticherie, Naturalia, Istantanee, Miscellanea. A ognuna corrisponde una raccolta di scritti su argomenti diversi, dall'arte alla musica, dall'autobiografia al sogno. E così l'autrice ci accompagna in un Salento che a volte si fa paesaggio ben definito, territorio con tutte le sue delizie e le sue croci, a volte sfuma fino a diventare un anfratto nascosto dell'anima. Nell'ultima parte del libro, l'autrice ha voluto ospitare alcuni racconti di un caro e giovane amico, Lucio Toma, la cui scrittura ben si integra con il resto dell'opera, e senza nessuna frattura, gli ultimi tre racconti costituiscono una sorta di epilogo in bilico tra sogno e realtà.
Sulle orme di Idrusa
Wilma Vedruccio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 48
Protagonista del racconto di Wilma è Idrusa, personaggio di donna otrantina creata da Maria Corti e trasfigurata dalla storia nel mito. Idrusa ci riporta alla mente il ricordo di donne eccezionali, dotate di una straordinaria e inquietante personalità che si esterna nei rapporti interpersonali o che emerge a livello della coscienza individuale. Idrusa ha la stessa forza di Didone innamorata, che per amore mette in discussione il suo ruolo di regina e sempre per amore decide di uccidersi sulla spada di quello che è stato il suo uomo pur di non rinunciare a nulla di se stessa. Ogni scelta di Idrusa sembra scaturire da un sentimento di inadeguatezza, dalla percezione del divario incolmabile tra lei e la realtà circostante: Idrusa si ribella alle convenzioni della sua intera comunità, stretta tra esigenze razionali e istanze emotive.