Libri di Alberto Fiz
Ettore Pistoletto Olivero, Michelangelo Pistoletto. Padre e figlio. Catalogo della mostra (Biella, 17 aprile-13 ottobre 2019)
Libro: Libro rilegato
editore: Magonza
anno edizione: 2019
pagine: 241
«C’è un tempo che allontana e un tempo che avvicina. Mio padre è mancato ma è tornato nella mia arte» (Michelangelo Pistoletto) La relazione archetipica tra padre e figlio, ovvero tra l’arte di Michelangelo Pistoletto e quella di Ettore Pistoletto Olivero, consente di rileggere gli scambi che abitano il tempo, travalicando – di questo rapporto – l’aspetto privato e familiare. Il catalogo della mostra ("Ettore Pistoletto Olivero Michelangelo Pistoletto. Padre e figlio", 17 aprile - 13 ottobre 2019, curata da Alberto Fiz a Biella e a Trivero, con sedi Palazzo Gromo Losa, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Casa Zegna) raccoglie i saggi e le ricerche sugli artisti e sulla tematica così attuale con contributi da studiosi di ambiti differenti come la storia dell’arte e la psicanalisi, un’intervista a Michelangelo Pistoletto, focus specifici e un apparato iconografico completo che documenta il percorso espositivo. Le nature morte di Ettore Olivero e le opere di Michelangelo Pistoletto, tra i maggiori maestri contemporanei, dialogano sul filo di uno specchio che «indica l’impossibilità di progredire se non considerando ciò che sta dietro di noi: la riflessione sul passato».
La Rivoluzione siamo noi. Collezionismo italiano contemporaneo. Catalogo della mostra (Piacenza, 1 febbraio-24 maggio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 320
Il volume, a cura di Alberto Fiz, indaga l’esperienza del collezionismo privato, attraverso una ricca selezione di oltre 150 opere provenienti da diciotto raccolte di arte contemporanea, tra le più importanti in Italia. Dipinti, sculture, installazioni, fotografie e video svelano ciò che il collezionista rappresenta: non un semplice acquirente di opere d’arte, ma l’artefice di un mondo, di un progetto che cresce grazie alla sua personalissima sensibilità. Nell’aprire le porte a queste raccolte private, il mecenate del terzo millennio assume anche un ruolo da protagonista nel panorama culturale odierno offrendo un’occasione unica per far conoscere capolavori altrimenti nascosti. Da Piero Manzoni a Tomás Saraceno, da Marina Abramović a Maurizio Cattelan, il volume propone un grande affresco collettivo, una ‘collezione delle collezioni’ legata alla passione e al gusto del nostro tempo.
Olivo Barbieri. Mountains and parks. Ediz. italiana e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Magonza
anno edizione: 2020
pagine: 143
«Ciò che mi ha sempre coinvolto nella fotografia è il rapporto di scarto tra la visione dell’occhio e le abilità del mezzo». Olivo Barbieri coglie le contraddizioni e le sfaccettature, le ambiguità e le sfumature del reale attraverso gli espedienti offerti dal mezzo fotografico, riprendendo ad esempio scene di paesaggi dall’alto, evidenziandone alcuni elementi e lasciandone sfocati degli altri. Il catalogo della mostra al Centro Saint-Bénin di Aosta (a cura di Alberto Fiz, dal 15 novembre 2019 al 19 aprile 2020) risale il percorso dell’artista dal 2002 al 2019, con un focus particolare sulle tematiche del paesaggio e dell’ambiente. Fotografie inedite che hanno come soggetto le montagne della Val d’Aosta e i parchi naturali si susseguono alle immagini della produzione scultorea di Barbieri insieme ai cicli dedicati alla storia dell’arte antica e moderna. Come nelle parole di Alberto Fiz, l’interesse dell’artista «è quello di condurre la fotografia sino alle estreme conseguenze sperimentando una personale esperienza del visibile dove l’osservatore si trova di fronte a nuove scoperte.»
Sandro Chia. L'esercito dell'imperatore. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Magonza
anno edizione: 2019
pagine: 64
Sandro Chia, uno dei più noti protagonisti della Transavanguardia, nel 2010 «crea il proprio esercito della salvezza». Guerrieri, arcieri e cavalli in terracotta colorata sono l’eco reinterpretato del noto esercito rinvenuto in Cina, a Xi’an, e realizzato nel III secolo a.C. per il mausoleo di Qin Shi Huang. Le sculture policrome dell’artista toscano – come dichiara il curatore del libro Alberto Fiz – diventano icone della contemporaneità, pronte ad avventurarsi verso una seconda vita. Chia interviene senza freni inibitori; i colori intensi s’insinuano nelle pieghe della materia, e la pittura «non si limita alla semplice decorazione, ma diventa complice, tanto da sviluppare un processo di trasformazione che intacca la natura stessa dell’oggetto, offrendogli un plusvalore estetico». Il volume, bilingue (italiano e inglese), è il catalogo della mostra "Sandro Chia. L’esercito dell’imperatore" (Area\B di Milano, 17 maggio - 19 luglio 2019, a cura di Alberto Fiz) ed è arricchito da un vasto repertorio fotografico delle opere di Chia, da una serie di scatti dello scavo archeologico originale e dagli apparati biografici e bibliografici dell’artista.
Marino Marini. In dialogo con l'uomo-In dialogue with humanity
Libro: Cartonato
editore: Magonza
anno edizione: 2025
pagine: 208
«Io, nato sereno, in un clima tranquillo, nel segno di un'educazione sicura e, da un certo punto di vista estetico, perfetta, sono entrato nel mondo delle agitazioni del ventesimo secolo e, attraverso queste agitazioni, ho cambiato la forma, l'espressione della mia scultura…» (Marino Marini). Il volume è un viaggio nell'opera di Marino Marini, con sculture e dipinti dagli anni dieci ai sessanta, a sottolineare l'attualità di una ricerca che si sviluppa con precisa consapevolezza della storia e dell'uomo. Realizzato in occasione della mostra alla Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea e alla Fortezza Medicea di Arezzo (dal 4 luglio al 2 novembre 2025), il libro accompagna il lettore in un dialogo serrato tra le opere plastiche e le pitture dell'artista e l'eredità dell'arte antica e rinascimentale, con un focus su Piero della Francesca e sulla scultura etrusca. I testi critici e l'apparato iconografico documentano l'allestimento, il rapporto con lo spazio architettonico della Fortezza, e analizzano il contesto storico-artistico in cui si inserisce la ricerca di Marino. Dalle "Pomone", al tema del teatro e del circo, dai ritratti ai "Cavalli e cavalieri", arrivando sino ai "Gridi", ai "Guerrieri" e al periodo astratto, il catalogo è anche un viaggio attraverso i diversi tempi storici vissuti da Marino Marini, interpretati attraverso una forma plastica sempre più inquieta, sintetica e drammatica.
Investire in arte contemporanea
Alberto Fiz
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 144
L'autore intende definire le regole del mercato dell'arte e demolire i luoghi comuni in materia. Mostra poi come orientarsi nell'acquisto navigando tra gli artisti (grandi, sottovalutati ed emergenti), i generi (pittura, scultura, grafica), gli stili (astratto, transavanguardia, arte povera, ecc...). Dei 300 protagonisti del mercato sono date le quotazioni. L'autore si sofferma ancora sui differenti canali d'acquisto (gallerie, mostre-mercato, aste, rapporto diretto con gli artisti) e le relative caratteristiche. Intende infine insegnare come evitare trappole e inganni e in quale modo tenersi informati.
A modo mio. Nespolo tra arte, cinema e teatro. Ediz. italiane francese
Libro: Libro in brossura
editore: Magonza
anno edizione: 2018
pagine: 168
«Nespolo […] appare sempre se stesso nei suoi infiniti travestimenti e nei suoi ricorrenti 'camouflages' linguistici e metalinguistici dove tutto è troppo serio per non essere preso con ironia». Le parole di Alberto Fiz, curatore della mostra (Aosta, Centro Saint-Bénin, 20 ottobre 2017 - 8 aprile 2018) in occasione della quale è stato edito il catalogo, in collaborazione con Maurizio Ferraris, introducono ad una figura importante dell’arte contemporanea italiana. Il volume ripercorre una selezione di rilevanti opere dell’artista realizzate dal 1967 ad oggi, tra dipinti, disegni, "maquettes" per il teatro, tappeti, mobili, fotografie, installazioni polimateriche, concentrandosi anche sulla produzione dell’autore nell’ambito del cinema sperimentale, dei cortometraggi e dei cartoni animati. Un approccio trasgressivo e non convenzionale che rilegge la storia dell’arte, i suoi protagonisti e il rapporto tra il fruitore e lo spazio espositivo.
Modelli immaginari. Michele Cossyro, Giuliana Cunéaz, Klaus Münch, Marina Nuñez. Catalogo della mostra (Palermo, 19 novembre 2017-14 gennaio 2018). Ediz. italiana e inglese
Bruno Corà, Alberto Fiz, José Jiménez
Libro: Libro in brossura
editore: Ybrand Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 108
Catalogo della mostra tenutasi dal 19 novembre 2017 al 14 gennaio 2018 al Polo Museale regionale d’Arte moderna e contemporanea, Palazzo Belmonte Riso di Palermo.
Luca Maria Patella. Non oso, oso non, essere. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Gli Ori
anno edizione: 2017
pagine: 144
Violenti confini
Libro: Libro rilegato
editore: Magonza
anno edizione: 2017
pagine: 69
Il testo presenta una selezione di ventuno artisti contemporanei e di altrettante opere – che dal 1970 arrivano sino ai giorni nostri – che indagano le interpretazioni e le rappresentazioni del concetto di confine. Articolandosi in sezioni differenti, il testo – pubblicato in occasione della mostra "Violenti confini" alla Pinacoteca comunale di Città di Castello, a cura di Magonza editore, dal 29 aprile al 9 luglio 2017 – si inserisce in un contesto di drammatica attualità e propone una riflessione sui rapporti tra l’io e il mondo, rielaborando i concetti di limite e confine non solo dal punto di vista geografico, ma anche politico e sociale, umano e biografico, ponendo particolare attenzione al rapporto con il passato. In catalogo, insieme a un ricco apparato iconografico, testi di Pietro Bellasi, Alberto Fiz, Saverio Verini.
Matteo Negri. Piano piano. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: ABC-Arte
anno edizione: 2016
pagine: 116
Gianfranco Zappettini
Alberto Fiz
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Per Zappettini la pittura è un'estensione del pensiero che ha la necessità di trovare, ogni volta, una nuova verifica nel compimento di un'azione materiale: è la coscienza d'intervenire in uno spazio fisico delimitato dove il confronto avviene, secondo le parole di Roland Barthes, "con il limite iniziale del possibile". L'opera d'arte, dunque, si autodetermina in un contesto preordinato all'interno del quale il punto di rottura con le convenzioni avviene secondo un rinnovamento della logica semantica. Sin dalla fine degli anni Sessanta Zappettini imposta un metodo a cui rimane fedele ancora oggi, dove le varianti avvengono a livello di processo operativo. Ciascuna azione produce opere autonome, tra loro correlate, che fanno parte di una medesima serie, come fossero le pagine di un romanzo che si può leggere indifferentemente dall'inizio o dalla fine, in un rapporto ciclico.

