Libri di Alberto Samonà
Bonjour Casimiro. Il barone e la villa fatata
Alberto Samonà
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il libro tratteggia la vicenda di un uomo contemporaneo che si reca nei luoghi in cui visse il barone Casimiro Piccolo, acquarellista e fotografo, il quale, a partire dal 1932 scelse di abbandonare Palermo e i salotti ovattati della nobiltà cittadina, per trasferirsi nella villa di famiglia sulle appartate colline di Capo d'Orlando. Un "ritiro" dalla città voluto dalla madre, che Casimiro condivise con il fratello, il celebre poeta Lucio Piccolo, e con la sorella Agata Giovanna, esperta di botanica. La villa spesso era frequentata anche dal cugino Giuseppe Tomasi di Lampedusa che amava soggiornarvi per ritrovare qui un'atmosfera familiare e cercare spunti per quello che sarebbe stato il grande capolavoro letterario del Novecento. Quel luogo, incastonato fra il mare e i monti Nebrodi, in realtà non rappresentò mai una chiusura, ma l'occasione per guardare il mondo che cambiava da un punto di osservazione altro, in cui anche spazio e tempo sembravano assumere un senso differente dall'ordinario. Le pagine di questo romanzo rappresentano un viaggio, un'immersione del protagonista nell'universo di Casimiro, popolato da gnomi, ninfe, maghi, folletti e da altri spiriti della natura che il barone-artista affermava di incontrare nelle lunghe passeggiate notturne per i giardini e le campagne della tenuta e immortalava nei suoi acquerelli a tema magico. Ed è un attraversamento delle regole ordinarie spazio-temporali, con incontri impossibili e il disvelarsi graduale di una verità, in cui si sovrappongono realtà e mondi onirici. Sullo sfondo, memorie di antiche famiglie aristocratiche siciliane che oltrepassano gli anni per giungere fino a noi.
I colori di Shiva. Storie e narrazioni tantra
Libro
editore: Tipheret
anno edizione: 2017
pagine: 120
Un viaggio nella vita a partire da Shiva (il Dio Siva della tradizione kashmira). Un itinerario nell'essere umano e nei sette colori che contraddistinguono i cosiddetti chakra, i punti energetici, le porte attraverso cui scorre l'energia. Ed è un cammino costante, quello narrato, che sembra partire da un centro mistico e interiore per ritornare al punto iniziale, ma soltanto dopo avere realizzato le proprie esperienze, assaporando la vita. Come avviene nel Tantra. A sovrintendere il vorticoso, ma costante, svolgersi della vita stessa è proprio Siva, l'Assoluto, il principio da cui nasce il gioco cosmico, ma che di esso è anche il primo e ultimo giocatore. E vi è la costante danza che Egli compie per creare, rigenerare e dissolvere, fino all'unione con Sakti e al compimento del Tutto. Questo volume, a cura di Alberto Samonà, raccoglie i contributi di alcuni Autori, che hanno accettato di affrontare questo intimo cammino di relazione con se stessi: ciascuno ha scritto una storia e l'ha contrassegnata con un colore. Nel libro, i racconti di Gisella Camelia, Grazia Capone, Maria Cottone, Francesco Di Franco, Maria Nasisi, Maria Elena Florio, Elena Grasso, Edoardo Intravaia, Giusi Patti, Elena Volpes, Letizia Lapis. Con la prefazione di Alberto Samonà e un'appendice di Federico d'Imera.
È già mattina. Storia di Alessandrina, «la bambina che visse due volte»
Alberto Samonà
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2013
pagine: 136
Nei primi anni del Novecento un presunto caso di reincarnazione scuote gli ambienti intellettuali italiani. È la storia di Alessandrina, nata da un'antica famiglia siciliana e incredibilmente identica a una sorellina morta a cinque anni, con la quale la bambina ha in comune tratti somatici, ricordi d'infanzia e abitudini. La piccola, una volta cresciuta, manifesta anche straordinarie facoltà di sensitiva, delle quali restano numerose testimonianze. A far da cornice ai fatti narrati, il quadro di una Sicilia che non c'è più, travolta dalla modernità e consegnata all'oblio, con sullo sfondo i fasti, le passioni e la decadenza dell'aristocrazia palermitana di fronte ai cambiamenti della società. La vicenda è forse lo specchio stesso della Sicilia, perché ne interpreta lo spirito e il sentimento più profondo, che va al di là del tempo, attraversando epoche, generazioni e circostanze. Momenti, che come le stagioni sembrano passare, ma che ritornano, pur sotto sembianze apparentemente mutate. E così, fra i ricordi andati della bella epoque, un soffio antico aleggia ancora fra le pieghe di Palermo, come un alito di vento senza tempo che, solitario, prosegue nel suo viaggio eterno.
Bent Parodi. Tradizione e assoluto. Il pensiero di un uomo universale
Alberto Samonà
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2011
pagine: 128
Raccontare l'universo simbolico della Tradizione, approfondendo il pensiero di uno dei suoi principali esponenti italiani degli ultimi anni. Con questo intento, nelle pagine del libro si tenta di fornire un contributo alla conoscenza delle idee di Bent Parodi, giornalista, scrittore, filosofo, studioso del mondo delle religioni e profondo conoscitore dell'esoterismo e della via iniziatica. Attraverso la comprensione dell'universo tradizionale, si tracciano le coordinate di una visione totale della vita, che affonda le proprie radici nel mito, nel rito e nel simbolo, elementi essenziali di tutta la sua ricerca, e si delineano i contorni dell'ideale da egli sempre perseguito di un'aristocrazia dello spirito, non legata all'appartenenza ad una specifica classe sociale, ma composta da uomini e donne accomunati invisibilmente dal senso del Sacro e della trascendenza di sé e del mondo. In questo libro, Samonà ricostruire, inoltre, l'idea parodiana di esoterismo sociale, inteso quale possibilità di esprimere una tensione spirituale verso l'Alto, mantenendo, al contempo, i piedi ben saldi nella realtà e nella vita quotidiana: un percorso verso la conoscenza e l'evoluzione di sé.
La tradizione del sé
Alberto Samonà
Libro
editore: Atanòr
anno edizione: 2003
pagine: 128
I simboli del paganesimo, le dottrine ermetico-pitagoriche, l'alchimia, le danze sacre dei monaci sufi, la conoscenza di se stessi: è questo, in sintesi, il percorso attraverso cui si snoda "La Tradizione del Sé", il saggio scritto dal giornalista Alberto Samonà. Tre sono le vie tradizionali individuate da Samonà in questo saggio: la via operativa, quella cavalleresca e quella sacerdotale. Il libro appare come un "viaggio" attraverso queste diverse espressioni che si sono susseguite nei secoli in Occidente. In pratica, l'autore descrive, secondo la sua interpretazione, lo stato attuale dell'uomo, dipingendolo come una sorta di prigione, le cui catene sono proprio i legami che impediscono una vera libertà, prima di tutto interiore.
Alberto Samonà. 10 anni di professione
Alberto Samonà
Libro: Libro rilegato
editore: Officina
anno edizione: 1992
pagine: 192
Il luogo centrale di Rimini. Cronaca di un progetto architettonico
Alberto Samonà
Libro
editore: Officina
anno edizione: 1987
pagine: 72
La casa nell'esperienza dell'architettura contemporanea
Alberto Samonà, Armando Sichenze, Manuela Canestrari
Libro: Copertina rigida
editore: Officina
anno edizione: 1976
Il padrone di casa
Alberto Samonà
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 141
Protagonista del romanzo è un uomo, il cui nome non viene mai indicato in nessuna pagina. Nei dodici mesi dell'anno egli scrive altrettante lettere a un'amica di nome Anna. In ciascuna lettera, l'uomo traccia un quadro delle attività compiute nel mese precedente: il "protagonista" in questione è un intellettuale, un uomo di cultura affermato nel proprio mondo, che a un certo punto della propria vita si rende conto di non avere fatto mai niente di veramente reale, se non pavoneggiarsi nel proprio ambiente, grazie alle alte conoscenze che ha dell'esoterismo e delle religioni e alla propria competenza culturale. Ad un tratto, però, realizza che tutte queste conoscenze non bastano a cambiare se stesso e capisce che partecipare a dotti convegni o pubblicare libri interessanti non serve per dare una svolta alla propria vita.