Libri di Alessandro Cutrona
Questione di sguardi. Il punto di vista e la narrazione
Alessandro Cutrona
Libro
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 240
L'autore osserva da vicino eroi e antieroi che hanno popolato vicende romanzesche spesso indimenticabili e tramite essi prova a risalire alla prospettiva dalla quale i grandi scrittori sono partiti per costruire un personale universo narrativo. Punto di vista e narrazione sono quindi gli argomenti principali di questa ricognizione critica che prova a orientare gli occhi del lettore sullo spazio dentro al quale le storie prendono forma e cerca di introdurlo all'interno del tessuto narrativo in cui i personaggi si muovono e agiscono. In questo libro si incontrano ed entrano in relazione tra loro differenti sguardi: da Collodi a Pirandello, da Tozzi a Calvino, Bassani, Soldati e Kafka.
Il mestiere dell'eroe. Le identità vicarie dei personaggi letterari
Alessandro Cutrona
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 224
Da dove arriva il personaggio letterario? Cosa rappresenta nella vita dello scrittore e del lettore? Eroe, figurante, incorporazione di un punto di vista, il personaggio non è soltanto una funzione testuale, ma si rivela a chi legge quale entità in un processo di progressiva immedesimazione. Questo saggio di Alessandro Cutrona svela il segreto di chi da sempre alberga nelle pieghe dell'immaginario collettivo, ricoprendo il ruolo di protagonista della scena romanzesca e non solo. Se ne ricava un vero e proprio identikit del personaggio letterario appunto, medium misterioso grazie al quale è possibile provare a vivere "altre" vite e a guardare con altri occhi.
Harry Potter, il mago di carta. Itinerari letterari nel mondo di Hogwarts
Alessandro Cutrona, Salvatore Ferlita
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2023
pagine: 208
Quello di Hogwarts è davvero il “castello dei destini incrociati”. I destini, ovviamente, dei protagonisti di una delle saghe più lette al mondo: da una parte i buoni e i valorosi, e dall’altra i contro-eroi che tramano per agevolare l’avanzata del Male. Ma si incrociano pure i destini di quegli autori che J.K. Rowling ha intercettato da lettrice curiosa e mai paga (Dante, Chaucer, Ariosto, Carroll, Dickens, Kafka, Tolkien, Lewis e altri ancora), ai quali ha guardato, più o meno consapevolmente, come modelli ricavando dalle loro pagine un’impressionante energia immaginativa. Una forza incanalata poi in sentieri che conducono dalle parti della Scuola di Magia e Stregoneria frequentata da Harry, Ron e Hermione. Proprio da questi viottoli avventurosi Alessandro Cutrona e Salvatore Ferlita hanno preso le mosse per mappare la costellazione letteraria della Rowling e per seguire l’evolversi, romanzo dopo romanzo, di un’epopea del sentimento umano che è la vera “pietra filosofale” della sua scrittura. In allegato la mappa “A Londra con Harry” con l’indicazione di alcuni luoghi chiave della saga, in parte rintracciabili nei romanzi e altri deducibili dalla visione dei film.
L'attualità della «mise en abyme» nelle opere di Peter Greenaway e Charlie Kaufman
Alessandro Cutrona
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 98
In questo volume l'autore osserva da vicino quella tecnica complessa che è la “mise en abyme”, espressione coniata da André Gide, letteralmente traducibile in "collocato nell'abisso". Ampio spazio è dedicato alle rappresentazioni che hanno caratterizzato le opere dei visionari Peter Greenaway e Charlie Kaufman, autori di storie per immagini e inchiostro, i quali hanno sempre esibito una certa propensione a proporre l'esistenza di possibili mondo-versioni. L'attualità della “mise en abyme” come modello di coincidenza, sovrapposizione di storie tra personaggi (come avviene ad esempio nella metalessi), non è però l'unico territorio di indagine. Il capitolo finale è dedicato al ritratto del reale con diverso angolo di prospettiva e visione: il “metagaming”, grado evoluto ed espanso di percezione, sperimentazione e comprensione.
Italiani. Da Dante a Vittorini
Sebastiano Aglianò
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 144
Primo cronista antropologico dell’Isola, Sebastiano Aglianò è uno studioso da recuperare per il complesso della sua attività. Anche per evitare che sia ricordato come l’autore di un unico libro, per via dell’originalità del suo saggio d’esordio, Questa Sicilia (1945) e, soprattutto, in forza dell’accoglienza dirompente che quello studio ebbe all’epoca (Eugenio Montale, per esempio; mentre Sciascia lo ripubblicò più avanti). In realtà lo sguardo di Aglianò si allarga preso dalla Sicilia all’Italia, in cerca di un’identità condivisa che egli rintraccerà proprio nella continuità letteraria, da Nord a Sud. Questa lunga indagine si sviluppò in una serie di saggi e interventi dispersi (alcuni dei quali qui per la prima volta allineati insieme), usciti tra gli anni Quaranta e Sessanta e dedicati soprattutto alla Divina Commedia, a Ugo Foscolo, Giuseppe Giusti, Elio Vittorini. Lo stile è delicato ed elegante, lo sguardo sempre acuto, capace di cogliere anche le minime increspature della pagina senza mai perdere di vista le questioni principali legate alla poetica e all’ideologia degli autori di volta in volta esaminati. Come annota nell’introduzione il curatore Alessandro Cutrona.