Il Palindromo
Marcitero
Nino Vetri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2021
pagine: 144
Irrazionalità, spregiudicatezza, violenza e stoltezza muovono le azioni dei pochi abitanti di Marcitero, un minuscolo borgo in collina, lontano da itinerari turistici e da sussulti culturali. Una piccola e bizzarra comunità fuori dal tempo che alimenta ogni giorno il proprio disprezzo verso l’altro e con lucida follia persegue il sogno di una totale indipendenza dal resto del mondo. Unica regola di vita: il rifiuto del bello in ogni sua forma. Vetri dà struttura e sostanza all’idiozia umana. La osserva, non la interpreta e non la giudica, la racconta con la consueta maestria e originalità.
Trieste di carta. Guida letteraria della città
Gianni Cimador
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 280
"Trieste di carta" è una guida della città attraverso la letteratura che ne ha restituito innumerevoli rappresentazioni: l’orizzonte aperto e vasto del mare ha stimolato, infatti, il fermento creativo e il confronto con l’alterità e ha messo in comunicazione la Mitteleuropa con il mondo latino. Da questa finestra, incastonata tra rocce e mare, il lettore si sporgerà fin quasi a toccare i protagonisti delle opere di autori e autrici che, dalla fine del XIX secolo a oggi, hanno designato Trieste fulcro e motore primario della narrazione: da James Joyce, Italo Svevo, Umberto Saba, Silvio Benco, Virgilio Giotti, Scipio Slataper, Giani Stuparich e Srečko Kosovel fino ai contemporanei Claudio Magris, Marisa Madieri, Enzo Bettiza, Anna Maria Mori, Fulvio Tomizza, Paolo Rumiz, Dušan Jelinčič, Mauro Covacich, passando per Stelio Mattioni, Carolus Cergoly, Biagio Marin, Boris Pahor, Pier Antonio Quarantotti Gambini, Anita Pittoni e Bobi Bazlen. Il volume si chiude con la postfazione di Elvio Guagnini e contiene in allegato la mappa letteraria di Trieste con l’indicazione dei luoghi chiave delle opere passate in rassegna.
Questione di sguardi. Il punto di vista e la narrazione
Alessandro Cutrona
Libro
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 240
L'autore osserva da vicino eroi e antieroi che hanno popolato vicende romanzesche spesso indimenticabili e tramite essi prova a risalire alla prospettiva dalla quale i grandi scrittori sono partiti per costruire un personale universo narrativo. Punto di vista e narrazione sono quindi gli argomenti principali di questa ricognizione critica che prova a orientare gli occhi del lettore sullo spazio dentro al quale le storie prendono forma e cerca di introdurlo all'interno del tessuto narrativo in cui i personaggi si muovono e agiscono. In questo libro si incontrano ed entrano in relazione tra loro differenti sguardi: da Collodi a Pirandello, da Tozzi a Calvino, Bassani, Soldati e Kafka.
Malagigi
Nino Savarese
Libro
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 204
Don Andaloro detto Malagigi, borghese e proprietario terriero, ritiene rozzi e superficiali tutti i suoi compaesani che non si pongono l’unico problema veramente essenziale: svelare il mistero della vita e della morte. Il suo interlocutore preferito è il servo Cataldo che ogni tanto prova a richiamarlo alla realtà. Con spirito donchisciottesco, Malagigi intende salvare il mondo e disperdere le tenebre dell’ignoranza, anche a scapito degli equilibri familiari. Un’opera che costituisce un “unicum” nell’ampia produzione di Nino Savarese che in questo romanzo cambia registro: ritmi briosi e talvolta comici si affiancano alla sua proverbiale visione drammatica dell’esistenza. Apre il libro l’introduzione di Maurizio Padovano.
Bestiario contemporaneo di Sicilia
Rosario Battiato
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 184
Il Bestiario contemporaneo di Sicilia, secondo capitolo – dopo "Creature fantastiche di Sicilia" – dedicato all'immaginario fantastico dell'isola, è un'operazione di traslazione degli uomini in bestie, basata sull'osservazione di quei personaggi tipici del paesaggio urbano e suburbano siciliano che lo rendono unico ma universale. Sul modello degli antichi bestiari medievali, scopriremo così, sotto forma di brevi storie illustrate, la vita e le vicende delle bestie che abitano piazze, palazzi, strade dell'isola e quelle che animano le oscure forze della natura che ammantano la regione. In allegato la mappa della Trinacchia, l'isola fantastica in cui dimorano le “bestie”.
Genova di carta. Guida letteraria della città
Alessandro Ferraro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 256
"Genova di carta" è una guida letteraria della città, uno strumento per osservarla attraverso il filtro magico della scrittura. Capitale della poesia dalle molteplici possibilità, Genova dà sollievo a Guido Gozzano ed esalta Dino Campana, qui vaga Camillo Sbarbaro; è la città dei ricordi per Eugenio Montale e dell’anima per Giorgio Caproni. Ritroviamo Genova nel gusto dell’aneddoto di Edoardo Sanguineti e nel senso di gratitudine di Eugenio De Signoribus, ed è la città in cui Enrico Testa riesce a riconoscere l’“altrove”. Porto sicuro di molti romanzieri, fra i quali Remigio Zena, Flavia Steno, Giovanni Arpino, Mario Soldati, Antonio Tabucchi, Rossana Campo, Maurizio Maggiani, Ernesto Franco e Bruno Morchio. Città a cui approdano o da cui salpano Carlo Emilio Gadda, Anna Maria Ortese e altri celebri scrittori; Genova è anche la casa dei cantautori, da Fabrizio De André a Gino Paoli. Il volume si chiude con un’appendice in cui l’autore dialoga con il poeta Enrico Testa e lo scrittore Ernesto Franco. In allegato la mappa letteraria di Genova con l’indicazione dei luoghi chiave delle opere passate in rassegna.
Mito, favola, fiaba. Testimonianze linguistiche e tradizioni culturali a confronto
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 276
Mito, favola, fiaba. Sembrerebbero tre argomenti distinti e separati: favola e fiaba sono due diversi generi letterari, il mito è anche qualcosa di più ampio e di più complesso. Perché allora metterli insieme? Perché tutti e tre sono legati alla parola e all'immaginario. Sono tre diverse espressioni di quella parola pronunciata, scritta, letta e tramandata, che è strumento precipuo di trasmissione del pensiero e del sapere nella civiltà umana. Sono al contempo manifestazione di quel complesso di credenze, paure, superstizioni, tabù, dubbi, domande e risposte, che chiamiamo genericamente immaginario. Sono dunque tre diverse forme in cui si organizza e si tramanda la memoria collettiva, nella tradizione orale e folklorica, nella lingua, nella letteratura o nell'arte. Diciotto studiosi di diversa formazione si sono confrontati su questi temi, ciascuno, con la sua prospettiva e metodologia. Il percorso delineato va dall'antichità alla contemporaneità, attraversando tradizioni linguistiche e letterarie diverse e toccando pure l'archeologia, l'arte, l'architettura, perfino i nuovi media e le loro più recenti applicazioni.
I navigatori dell'infinito-Gli astronauti
Joseph-Henry Rosny Aîné
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 262
I navigatori dell’infinito (1925) è considerato il capolavoro di Rosny aîné. Il romanzo, in cui l’autore conia il termine “astronauta”, è il resoconto immaginario della prima spedizione dell’uomo su Marte, delle esplorazioni in un ambiente ostile e dell’incontro di un gruppo di scienziati terrestri con una stirpe aliena in difficoltà. Superata la naturale diffidenza, i protagonisti avranno modo di scoprire, comprendere e apprezzare la civiltà extraterrestre, dando vita a un rapporto di collaborazione e rispetto reciproco. In questo modo potranno fronteggiare insieme la minaccia che rischia di spazzare via l’antico popolo marziano. Gli astronauti (pubblicato postumo in Francia nel 1960) è il seguito del primo romanzo e ne riprende le tematiche, approfondendone gli aspetti emozionali e ponendo al lettore alcune domande quanto mai attuali: è possibile che tra individui di etnie diverse, l’una per l’altra “aliene”, sbocci un amore totale e incondizionato? È ipotizzabile la costituzione di una società interplanetaria pacifica e multirazziale? Ciclo marziano completo di J.-H. Rosny aîné, con un'introduzione di Sandro Pergameno e saggi di Massimo Del Pizzo e Jacques Bergier.
Palermo di carta. Guida letteraria della città
Salvatore Ferlita
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2019
pagine: 216
Palermo di carta è misterica, uno scrigno romanzesco dalle incredibili potenzialità, che spesso però rispecchia scorci e strade con impressionante accuratezza. Un affascinante invito al viaggio, rivolto a lettori curiosi, escursionisti della pagina scritta, pronti ad avventurarsi in un continente canagliesco e ambiguo, che alterna le rovine di una città apocalittica e la sua improvvisa e sorprendente rifondazione. Al centro di questa guida inconsueta c'è una città sospesa tra realtà e invenzione: la Palermo compromessa con l’immaginario di oltre trenta scrittori, da Luigi Natoli, Oscar Wilde, passando per Tomasi di Lampedusa, Leonardo Sciascia, Salvo Licata e Michele Perriera, sino ai contemporanei come Fulvio Abbate, Roberto Alajmo, Vanessa Ambrosecchio, Niccolò Ammaniti, Stefania Auci, Agata Bazzi, Marcello Benfante, Giacomo Cacciatore, Giosuè Calaciura, Domenico Conoscenti, Gian Mauro Costa, Emma Dante, Piergiorgio Di Cara, Davide Enia, Santo Piazzese, Giuseppe Rizzo, Evelina Santangelo, Giuseppe Schillaci, Giorgio Vasta e Nino Vetri. Il volume contiene in allegato la mappa letteraria di Palermo con l’indicazione dei luoghi chiave delle opere passate in rassegna.
Pinocchio. La storia di un burattino. La prima oscura edizione illustrata da Simone Stuto
Carlo Collodi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2019
pagine: 149
"Con questo bellissimo e tetro racconto, il 27 ottobre 1881 Collodi concludeva la prima redazione del suo libro. Pinocchio moriva impiccato a un albero, punito per la sua stolidità e disubbidienza, pronunciando un'invocazione già udita altrove: «Oh babbo mio! Se tu fossi qui!». La decisione di Collodi di far crepare il suo burattino può solo appartenere alla logica del terrore. Quella logica alla quale un estimatore d'eccezione, Italo Calvino, riconduceva senza alcun indugio Pinocchio: forse l'unico romanzo italiano, a suo dire, da ascrivere al Romanticismo nero e fantastico. Ne La storia di un burattino non c'è spazio per la metamorfosi edificante: il romanzo, veloce e guizzante, terrificante e cupo, disegna un piccolo universo dominato dal male, dalla falsità, dalla cattiva fede, dalla furbizia." (Salvatore Ferlita) Età di lettura: da 8 anni.
Shakespeare e le arti. Teatro, musica, arti visive
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2019
pagine: 164
Il teatro di Shakespeare è una “living picture”, una pittura vivente. La parola s’irradia nello spazio scenico e nel tempo, misurandosi con pubblici e orizzonti d’attesa diversi, vivendo e trasformandosi, fagocitata e assorbita da diversi linguaggi e mezzi di comunicazione artistica. Ogni saggio qui presentato ricostruisce un aspetto del dialogo costante tra Shakespeare e la produzione artistica, a partire dal suo teatro (Romeo and Juliet, Othello) e dalla sua visione della musica (Il Mercante di Venezia), per giungere all’opera lirica ottocentesca (L’Otello di Rossini) con incursioni nella liederistica romantica (Schubert), e, a ritroso, in rifacimenti e riscritture shakespeariane nel teatro d’opera italiano del primo Settecento. L’attenzione alla contemporaneità si manifesta nell’aspetto memoriale-sentimentale di una perenne ricerca che governa l’alta regia d’opera e attraverso il ruolo fondamentale delle arti visive, in particolar modo legate alla complessa macchina della produzione operistica e del cinema (Amleto). Il volume raccoglie saggi di: A. Carapezza, A. Collisani, M.P. Altese, G. Collisani, A.M. Sollima e C. Galli, C. Fiore, D. Krief, V.U. Vicari, M. Milone.
Torino di carta. Guida letteraria della città. Con mappa
Alessandra Chiappori
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2019
pagine: 220
"Torino di carta" è una guida letteraria della città e dei suoi quartieri, un’escursione narrativa per le strade di Torino, raccontata attraverso le opere di grandi scrittori, classici della letteratura italiana del Novecento e romanzi di autori contemporanei. Uno strumento per orientarsi attraverso le molteplici storie che, seppure in periodi differenti, hanno Torino come protagonista. Da Edmondo De Amicis fino alla produzione letteraria degli ultimi anni, la città viene ridisegnata e presentata intercettando e restituendo al lettore il punto di osservazione e lo stile di ogni autore. Tra gli scrittori che popolano la Torino di carta incontrerete: De Amicis, Natalia Ginzburg, Pavese, Calvino, Levi, Arpino, Fruttero & Lucentini, Oggero, Pandiani, Frascella, Perissinotto, Culicchia, Remmert. Il volume si apre con una prefazione di Alice Avallone e contiene in allegato la mappa letteraria di Torino con l’indicazione dei luoghi chiave delle opere passate in rassegna.