Libri di Alfonso Amendola
#likeforlike. Categorie, strumenti e consumi nella social media society
Alfonso Amendola, Simona Castellano, Novella Troianiello
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2018
pagine: 211
Food porn, gattini, selfie, unicorni, fenicotteri rosa, wanderlust, rich kids of instagram, design, fake news, viralità, millennials. Se si potesse tracciare una mappa per avventurarsi nei meandri dei contenuti presenti sui social network, i punti nevralgici passerebbero da qui, un insieme schizofrenico di immagini, dati, profili che distinguono, accomunano, riuniscono o separano, milioni di profili, utenti, persone. Miliardi di contenuti in quello che è un overload continuo di informazioni da fruire nel minor tempo possibile, completamente e necessariamente immersi nella dimensione del flusso. Questo volume, scritto a sei mani, vuol indagare la fitta rete dei social network, attraverso un'analisi sociologica e tassonomica delle categorie che emergono nel mondo online, dalla relazione dei social media con il tempo effimero, al concetto di innovazione, al legame con la nostalgia, dal rapporto tra brand e social, al problema dell’informazione tra realtà e finzione, al legame tra pubblici e influencer opinion leader.
Frammenti d'immagine. Scene, schermi, video per una sociologia della sperimentazione
Alfonso Amendola
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 248
"Il cinema e il teatro finalmente assieme in una lettura ricca di esempi, racconti di spettacoli e suggestioni per chi ama la scena teatrale e lo schermo cinematografico. Il libro nasce dal desiderio di ricostruire i punti più importanti di questo rapporto di scambio culturale che per tutto il Novecento ha attraversato le due arti contaminandole e reinventandole. Il libro si chiude con un'analisi su come, oggi, ulteriormente è mutato il cinema in rapporto al teatro nel tempo della comunicazione digitale ed elettronica."
Per una poetica del molteplice. Dialogo con Leo de Bernardis
Alfonso Amendola
Libro: Libro rilegato
editore: Plectica
anno edizione: 2007
pagine: 72
È tutto Sex and the city. Moda, metropoli, amicizia e seduzione in una fiction televisiva
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2011
pagine: VIII-134
Sex and the City è un vorticoso ed affascinante narrare di sesso, moda, seduzione, amore e amicizia al femminile. E dove l'ambientazione un'infinita New York - si tramuta in una dimensione primamente correlata all'idea della metropoli con i suoi flussi, i suoi ritmi, i suoi colori, le sue tentazioni. Da tutti questi transiti l'esigenza di chi studia i media e le sue complessità di analizzarlo fino in fondo questo cult. Fino a realizzare uno scandaglio che avvicina nel profondo i temi che abitano la costellazione Sex and the City (vero prodotto di culto transgenerazionale del nostro tempo e per questo immaginario propulsivo ed aperto ad una miriade di interpretazioni e sguardi critici disciplinari anche molto differenti). Senza dimenticare la dimensione strettamente produttiva della tipologia che si colloca all'interno di una tradizione seriale della "donna nuova" della commedia televisiva. Una "tradizione" che ha un suo cominciamento con The Mary Tyler Moore Show per poi continuare con Murphy Brown, Ally McBeal, Desperate Housewwes, e "l'erede" UpsuckJungle. Proprio grazie al vivace e vorace articolarsi del serial, il lettore troverà diversi contributi critici, provenienti da differenti ambiti disciplinari, a testimoniare una volontà che nasce dal desiderio di definire ulteriori tagli analitici e prospettici sulla serie.
Vladimir Majakovskij. Visione ed eversione di un'opera totale
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: X-258
Un artista complesso e multiforme come Vladimir Majakovskij appare, per sue caratteristiche strutturali, inafferrabile e impossibile da recingere in alcuna definizione. Protagonista delle avanguardie sovietiche in un ambiente particolarmente fecondo di stimoli quale la Russia pre-rivoluzionaria, Majakovskij rappresenta una singolare figura di poeta, attore, pittore, disegnatore costantemente alla ricerca di forme espressive nelle quali veicola una indomabile creatività. La produzione majakovskijana si caratterizza, com'è noto, come la rappresentazione di un desiderio estremo di libertà artistica, priva di pregiudizi teorici e applicativi, irrinunciabile e necessaria. Il volume, dal taglio introduttivo, è necessariamente redatto a più mani e si compone di saggi affidati a giovani specialisti nei settori di volta in volta analizzati. Il libro si rivolge tanto agli studenti quanto ai sempre numerosi appassionati e cultori del grande maestro russo, che possono ritrovare il poliedrico artista nella veste di potente visionario ed anticipatore del nostro contemporaneo.
Videoculture. Storia, teorie ed esperienze artistiche dell'audiovisivo sperimentale
Alfonso Amendola
Libro: Copertina morbida
editore: Tunué
anno edizione: 2012
pagine: 176
"Videoculture" è una cartografia di grande ricchezza sulla videosperimentazione in Italia. La video arte e le sue molte espressioni infatti hanno goduto, dagli anni sessanta a oggi, nel nostro Paese, di uno sviluppo e di un rigoglio insospettabili che la pongono in una posizione di tutto rispetto all'interno dello scenario internazionale. Il volume, dopo un excursus sulle video arti - videoinstallazioni, videodanza, videoteatro, videopoesia, videoclip - e una trattazione approfondita di come appunto la "nuova" tecnologia del video abbia determinato la nascita di nuove modalità di espressione artistica, si concentra sul panorama italiano attraverso una vasta rassegna di opere e artisti degli ultimi anni.
Il dispositivo segreto. La scena tra sperimentazione e consumi di massa. Scritti teatrali 1975-1980
Alberto Abruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2017
pagine: 464
Il volume raccoglie gli scritti di Alberto Abruzzese dedicati al teatro usciti su "Rinascita" nel periodo 1975-1980. Il paesaggio che ne scaturisce – alle volte anche con dure prese di posizione rispetto alle politiche culturali dell’epoca o altre volte caratterizzato da potenti suggestioni e attuali prospettive d’indagine – è affascinante e complesso. Da un lato un teatro che è dentro un sistema di "crisi" e "vittima" di una logica socio-estetica funzionale a un sistema, dall'altro un teatro che ha piena consapevolezza di sé soprattutto quando guarda i sistemi stratificati della rappresentazione e con intelligenza innovativa sa rapportarsi ai processi comunicativi, alla mediologia e alla sperimentazione tecnologica. In questo spazio Abruzzese ragiona sul teatro come un medium che a tutti gli effetti è dentro il sistema articolato dei processi dell'industria culturale e dei consumi di massa. Nelle pagine degli scritti teatrali Abruzzese fa i conti con gli spettacoli dei protagonisti della neoavanguardia e della post-avanguardia: Bene, Vasilicò, Wilson, Nanni, Monk, Perlini, Magazzini Criminali, Kantor, Leo e Perla... Il tutto da una prospettiva decentrata che consente all'autore di cogliere effetti, prassi e metodologie non soltanto per la storia del teatro e per la scena teatrale in generale, ma più profondamente all'interno di un sistema simbolico stratificato nel quale il teatro dialoga con la televisione, con il cinema, con il fumetto e gli altri linguaggi della contemporaneità.
Rendez-vous in black. Fenomenologia del noir come cultura intermediale
Massimiliano Amato, Alfonso Amendola, Leonardo Cantone, Elio Goka, Mario Tirino
Libro: Libro in brossura
editore: D&P Editori
anno edizione: 2018
pagine: 96
È obbligatorio salire su una cattedra con viso grave e blandire il pubblico con ragionamenti accademici, oppure si può avere curiosità intellettuale divertendosi? Basta che questo appuntamento in nero non sia un punto d’arrivo, indubbiamente ci si può spingere verso l’immaginifico stellare che è quell’orizzonte mobile verso cui muoviamo con insistenza. Allora ben vengano i biasimi, l’ego, la vanità, se ci spingono in quel pozzo di (in)sana follia dove abbeverare le nostri menti. Ecco, questa due giorni dedicata al NOIR è nata così, perché ogni scintilla potesse divenire fuoco, perché potesse bastare un soffio di vento a districare l’inestricabile radice di angoscia che tutti abbiamo dentro e sentirla fiorire dall’appiattimento dei sensi. Così è stato guardare gli occhi pieni di luce di Piera Carlomagno e Brunella Caputo testimoni della passione con la quale tutta l’associazione Porto delle Nebbie porta avanti SalerNOIR. Come vele al vento abbiamo seguito con enorme speranza gli interventi di Massimiliano Amato, Alfonso Amendola, Elio Goka e Mario Tirino, moderati da Michelle Grillo.
L'insorto del corpo. Il tono, l'azione, la poesia. Saggi su Antonin Artaud
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2018
pagine: 230
L'eredità di Antonin Artaud è incommensurabile: centinaia di appunti, decine di riflessioni sull'arte e sulla pratica teatrale e alcune tra le opere più importanti del secolo scorso come "Il teatro e il suo doppio". A settantanni dalla sua scomparsa, i saggi contenuti nel volume si raccordano intorno all'atto estremo di sovversione intellettuale, fisica, gestuale dell'autore francese, indagandone le potenzialità concettuali e le pratiche - il "CsO", la follia artistica, il "suicidio sociale" - negli aspetti di virtuale attualizzazione. Sullo sfondo si coglie un vivo interesse per quanto riguarda le implicazioni politiche del pensiero artaudiano che possono sostenere in maniera crescente la soddisfazione di un desiderio sempre pieno di vita e di apertura nei territori problematici e contraddittori della contemporaneità. Prefazione di Ubaldo Fadini.
Il Corsaro Nero
Emilio Salgari
Libro: Libro in brossura
editore: Saremo Alberi. Libroteca
anno edizione: 2020
pagine: 580
Età di lettura: da 10 anni.
Il tenace concetto. Leonardo Sciascia: la letteratura, la conoscenza, l'impegno civile
Fabrizio Catalano, Alfonso Amendola, Ercole Giap Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2021
pagine: 118
Il volume, realizzato per il centenario della nascita di Leonardo Sciascia, ne indaga l'attualità delle opere insieme all'esempio della vita, nella consapevolezza che il grande scrittore siciliano ci lascia un patrimonio letterario che rappresenta una vanga affilata capace di dissodare la zolla della vita sociale italiana, facendo emergere gli aspetti nascosti e grotteschi del potere. Le sue opere sono anche metodo di indagine sulle cose umane che celebrano la letteratura come forma di conoscenza. Il libro nasce intorno a lunghe discussioni che i curatori hanno avuto con Fabrizio Catalano, autore, regista, scrittore e nipote di Leonardo Sciascia, nonché ideatore del volume; di queste si dà conto con il capitolo-intervista al centro del volume.
10 keywords. La matrice narrativa e la digital society. Saggi di mediologia della letteratura
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2021
pagine: 172
Dorian Gray e lo Spleen di Parigi, I Simulacri e La lettera scarlatta, La storia infinita e Le storie naturali e ancora tanti altri lavori letterari... in che modo sono annuncio, pre-figurazione, rappresentazione di una serie di fenomeni sociali, culturali e tecnologici connessi alla dimensione del digitale? In che modo la grande letteratura può diventare straordinario "dispositivo" (nella categoria Foucaultiana) capace di cogliere un divenire dei processi comunicativi? Seguendo la lineare della mediologia della letteratura (che ha in Giovanni Ragone e la scuola romana di studi mediologici un solido punto di riferimento) questa raccolta di saggi attraverso 10 "parole chiave" vuol definire un parziale, ma prezioso, orizzonte di come l'opera letteraria è annuncio e visione di una vertigine decisamente contemporanea che ha nel digitale il suo maggiore punto di approdo.