Libri di Alfredo Panetta
Ponti sdarrupatu. Il crollo del ponte
Alfredo Panetta
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2021
pagine: 192
«... Perfettamente integrato nell'hinterland milanese, Panetta coglie nell'esercizio della lingua che più non si sa l'esigenza di una restituzione senza sconforto. La memoria in lui diventa possesso mitico, ed è stato Giancarlo Pontiggia a notare quanto - fin da principio - il suo verso sembri fatto "di calcinacci, di terra, di grumi, di grondanti umori", ma - ribadisco - non di tradizionali lamenti più o meno cupi. C'è sempre, insomma, nei versi dialettali di Panetta, la concretezza estrusa di una parola incarnata, che coltiva gli schianti e che pare sporgere dalle rughe o dalle crepe profonde del vivere... Ma qui, nell'ultimo libro, c'è qualcosa di nuovo, qualcosa che muove da un tragico fatto di cronaca e che su quel fatto concepisce un intero e ben connesso, e laicissimo oratorio, cui tendo a dare un vero e proprio significato musicale, non foss'altro che per via di quei recitativi che ci parlano di vite perdute, di una Spoon River d'altri tempi e d'altra misura, ma sia ben chiaro: non imitativa... A colpire, poi, è un intero mondo di cemento e di catastrofe, un mondo di tondini che arrugginiscono, di malta che si sfarina, di stalli e pilastri che cedono di schianto. Un mondo così apparentemente lontano dalla poesia e così, invece, coraggiosamente convocato in un libro di forte configurazione morale...» (dalla prefazione di Giovanni Tesio)
Petri 'i limiti. Pietre di confine
Alfredo Panetta
Libro: Libro in brossura
editore: Lebeg
anno edizione: 2021
pagine: 194
«Composto, com’era d’obbligo data la materia, in dialetto (senza cedimenti al colore vernacolare, reinventato a colpi di metafore e di tagli sentenziosi, affidato a un vocabolario intenzionalmente duro e scheggiato: parole-voragini, che sprofondano nella visione; parole-sasso, che feriscono), “Pethri i limiti” è un libro solitario, spoglio, puntuto, chiuso ostinatamente nel suo orgoglioso silenzio, destinato ai lettori che non chiedono complicità: solo la potenza, nuda, di una parola che è figlia della Memoria, voce di ciò che è perduto.» (Giancarlo Pontiggia) La presente pubblicazione è un’edizione riveduta e ampliata del volume edito nel 2005, con lo stesso titolo, da Moretti e Vitali.
Thra sipali e sonnura/Tra rovi e sogni
Alfredo Panetta
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2018
Diricati chi si movinu
Alfredo Panetta
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2015
pagine: 144
Na folia nt'è falacchi-Un nido nel fango
Alfredo Panetta
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni CFR
anno edizione: 2011
pagine: 88
Poesie in dialetto calabrese (Locride). Il poeta, milanese d'adozione, usa la lingua natia per creare una poesia capace di spaziare nelle problematiche più scottanti della nostra civile convivenza.
Petri 'i limiti-Pietre di confine
Alfredo Panetta
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2005
pagine: 91
Con tre quartine di stridente energia linguistica ha inizio questo asciutto, aspro libro d'esordio di Alfredo Panetta, un libro che certo non sarebbe dispiaciuto a Cesare Pavese. Sullo scenario di un mondo selvatico, crudo, animalesco, affondato in una dimensione arcaica e mitica, emergono figure plasmate in una materia scura. Inchiodato ai suoi inamovibili cippi, alle "pietre di confine" della memoria, questo mondo è ritrovato nel verso, ma di un verso che sembra fatto anch'esso di calcinacci, di terra, di grumi, di grondanti umori.