Libri di Andrea Pagani
La fontana bianca
Andrea Pagani
Libro
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2020
14 settembre 2015. Il mondo scientifico è scosso da una scoperta di portata rivoluzionaria. Alle 9.50, ora di Greenwich, gli interferometri dei centri astronomici statunitensi Ligo di Hanford, nello stato di Washington, e di Livingston, in Louisiana, rilevano delle increspature dell'universo. Perturbazioni dello spazio-tempo, chiamate onde gravitazionali, generate dalla fusione di due buchi neri un miliardo e mezzo di anni fa. Questo evento costituisce il motore della narrazione. Il protagonista del romanzo, Guglielmo Boselli, 49enne, studioso di fisica che lavora al centro astronomico Virgo di Cascina in provincia di Pisa, prende le mosse da questo episodio scientifico per condurre un'indagine, che parte dal settembre 2015 e lo precipita, a ritroso, nel novembre 1983. Esiste, infatti, un legame fra le due epoche, in margine ad un mistero, inquietante e al contempo fascinoso.
Una lettera nella testa
Andrea Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2011
pagine: 137
Una lettera nella testa è un romanzo introspettivo ambientato in prevalenza in un ospedale, luogo significativo nel vissuto personale dell'autore. Il protagonista, Andrea, è un infermiere del reparto Rianimazione. Attraverso il contatto con il dolore e con la morte compie un percorso interiore di crescita e autoanalisi. Persona riservata e taciturna, Andrea, nel dialogo con l'altro e nella vicinanza alla malattia, sente che proprio attraverso la sua professione e lo stretto contatto con la sofferenza è possibile dedicarsi alla vita, riscoprirne il valore, l'intensità e la bellezza. Con la sua prima opera di narrativa, Pagani coltiva l'ambizione di trasmettere emozioni intense, di stimolare nel lettore il bisogno, spesso sopito, di scrollarsi di dosso le inutili sovrastrutture sociali alle quali la vita di oggi ci sottomette, dando più peso alle vere, spesso trascurate, ricchezze dell'esistenza terrena. Il punto di vista, spesso cinico e freddamente realistico, è tutt'altro che quello buonista a cui l'incultura televisiva ci ha abituato; la prospettiva è quella del significato, profondo e toccante, dell'esistenza umana.
L'alba del giorno seguente
Andrea Pagani
Libro: Copertina morbida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2004
pagine: 96
Storie di operai nel mondo. Esperienze di lavoro e di vita dei montatori Sacmi
Andrea Pagani
Libro: Copertina rigida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2005
pagine: 128
Blue Valentine
Andrea Pagani
Libro: Copertina morbida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2006
pagine: 80
Il fondo della notte. Una città dai confini improbabili, sospesa fra sogno e realtà. Un uomo si sveglia bruscamente, visitato dai gemiti di una donna. Comincia così un viaggio indagatore e intimistico, vertiginoso, dal ritmo incalzante e serrato, alla ricerca non solo del mistero che accompagna la donna, ma anche del segreto che aleggia sul passato dell'uomo. L'investigazione diventa scoperta di sé, discesa nel buio della propria interiorità, il cui filo conduttore è la musica, le note morbide e suggestive di un blues: Blue Valentine di Tom Waits. Un racconto che intreccia musica, parole e immagini, dove suspance e introspezione si sposano con armonia e seduzione.
Il limite dell'ombra
Andrea Pagani
Libro: Copertina morbida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2010
pagine: 120
Due storie parallele: da un lato, il tentativo di Gaston di uscire dal giro della criminalità dopo la nascita della figlia Marie e il successivo rapimento della bambina; dall'altro lato, la disperata ricerca di Marie e l'inquietante rivelazione del traffico di bambini verso l'est. Ma solo in apparenza è una storia d'azione, perché l'esperienza di Gaston viene filtrata attraverso la memoria onirica del protagonista: ciò che emerge soprattutto è la vicenda intima di un padre alla ricerca della propria figlia, che si concluderà con scenari aperti verso soluzioni liberatorie.
La tana del coniglio
Andrea Pagani
Libro: Copertina morbida
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 284
Una sera di primavera. L'ora del tramonto. Un momento come tanti, quasi banale. Un uomo rientra a casa dal lavoro. Parcheggia, tira fuori un mazzo di chiavi, cerca di aprire la porta. E comincia un incubo. Non solo non riesce a trovare la chiave per aprire la porta, ma d'improvviso si trova catapultato in una diversa identità, in un altrove che non riconosce, ma dove, paradossalmente, tutti lo riconoscono. Ha un nome, un lavoro, una famiglia. Peccato che non ricordi nulla...
Consistere. Calvino e Fenoglio: una lezione di fedeltà
Andrea Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
Roccamare, 1° settembre 1985. Due scrittori passeggiano nella fitta pineta della Maremma toscana e discutono di letteratura, ma non solo: anche della fisionomia che sta assumendo la società dei mass media e dell'informazione, e quindi del rapporto nuovo degli intellettuali col mondo. Sono Pietro Citati e Italo Calvino. Quest'ultimo, proprio in quei giorni, sta preparando le lezioni che avrebbe dovuto tenere a Harvard (ma che, a causa dell'improvvisa e prematura morte, non ebbe modo di tenere), per le Charles Eliot Norton Poetry Lectures e che aveva intitolato Six Memos for the next Millennium. La conversazione fra i due scrittori si sposta sugli argomenti delle lezioni ed in particolare sulla sesta lezione, che Calvino non aveva ancora scritto e che avrebbe avuto come titolo Consistency. Da questa cornice narrativa si sviluppa poi, indietro nel tempo, attraverso associazioni di idee e ricordi di Calvino, il centro tematico della storia: la ricostruzione della storia letteraria ed umana di un altro grande scrittore, che si direbbe aver rappresentato il valore della consistency. Uno scrittore decisivo per il Novecento, eppure mai abbastanza valorizzato, timido e riservato, e con cui Calvino ebbe un rapporto di profonda ammirazione e amicizia: Beppe Fenoglio. Si ricostruiscono, in particolare, dapprima gli anni della guerra partigiana, combattuta da entrambi gli scrittori, e poi gli anni dal 1951 al 1954, quando Fenoglio si affacciava sulla scena letteraria con un certo imbarazzo e con una sorprendente originalità di stile e temi. Un romanzo, dalle atmosfere intime e liriche, in alcuni passaggi vibrante e problematico, in cui si riflette sul ruolo dell'intellettuale, sull'urgenza di un impegno civile nella storia del passato e del presente.
Come i Griffin. Genealogia dell'amorale
Andrea Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Nobook
anno edizione: 2016
Ecco l’epopea della famiglia Griffin. Perché occuparsi proprio di loro, dopo il simpsonismo? I Simpson hanno fatto innamorare intere generazioni come l'antifamiglia trasgressiva e simpatica. I Griffin sono oltre. Abusando dei confini della adult animation, I Griffin sono la famiglia che non si nasconde, che supera gli schemi televisivi e morali mettendo in scena il peggio che può accadere in una famiglia normale. Incesti, volgarità, violenza, ignoranza, odio, meschinità, crudeltà, indelicatezza, e chi più ne ha ne metta. Un grande specchio non così deformante di tutti i vizi, le turpitudini e i difetti della famiglia contemporanea, una famiglia senza pudore che ci conquista per l’onestà con cui si dichiara. Questo saggio analizza I Griffin con cura, cercando un bandolo della matassa che forse non c’è. Perché la famiglia è questo. È anche questo. E bisogna prenderla così com'è.
Le idee vengono di notte
Andrea Pagani
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2016
pagine: 56
"Questo racconto, che per certi aspetti richiama la tradizione delle short stories di Edgar Allan Poe e Robert Louis Stevenson, ci immerge in una dimensione che esercita una tenera seduzione, a metà strada fra sogno e realtà, magia e verosimiglianza. La ricerca di un libro perduto in un immaginario paese del Sud Tirolo (un po' come la Balbec di Proust o la Valois di Nerval), diventa motivo di una investigazione colta che allarga i propri confini in una geografia misteriosa, alla caccia delle intramontabili questioni dell'uomo: la ricerca dell'identità, il grumo di esperienze sepolte nell'infanzia, una storia d'amore intensa e di elusiva sensibilità medioevale. Un racconto che sprigiona da una singolare perizia stilistica, saturo di delicate allucinazioni e di sensuale simbolismo, ma adagiato nel ritmo nervoso di un poliziesco. Contrasto che ne delinea la speciale bellezza." (Antonio Castronuovo)
Il cammino di Bloom. Sentieri simbolici nella Dublino di Joyce
Andrea Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2019
pagine: 114
Una figura "misteriosa" che vagabonda a Dublino, il 16 giugno 1904, nella mappa letteraria dell'Ulisse di James Joyce: un curioso personaggio vestito con un macintosh marrone, al quale, per un equivoco, viene dato il nome di Mr McIntosh. Il saggio, grazie ad un'analisi dettagliata delle occorrenze testuali dell'Ulisse e delle corrispondenze con altre opere di Joyce (le Lettere, il poemetto in prosa Giacomo Joyce e Gente di Dublino e Dedalus), entra nel complesso ingranaggio del capolavoro joyciano attraverso una porta laterale, e si interroga sulla identità di tale Mr McIntosh, personaggio che fa capolino come comparsa incidentale, ma che in realtà instaura un decisivo rapporto con gli altri protagonisti dell'opera. Il volume una specie di detection ermeneutica, segue le traiettorie, i movimenti, gli incroci dei personaggi, la toponomastica dell'Ulisse, nella convinzione che ogni spostamento rivesta un segreto profondo significato simbolico. Lo svelamento di tali rapporti letterari e umani fra i personaggi permette una riflessione più ampia sulle ragioni strutturali che sorreggono l'Ulisse, e anche sui collegamenti fra il romanzo di Joyce e i coevi libri di M.Proust e V. Woolf.
Il colore del vento
Andrea Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 56
Durante un viaggio di lavoro, un architetto dall’identità sconosciuta si trova sperduto in un imprecisato paesino d’alta montagna, imbrogliato in una trama oscura ed enigmatica, fondata sulla ricerca di un libro misterioso e su un’investigazione molto singolare. Una short story di elegante fattura stilistica, dalle tinte simboliste e visionarie, densa di riferimenti alla narrativa di Borges e alle opere pittoriche di De Chirico. Il ritmo concitato della scrittura si risolverà in un inaspettato colpo di scena finale, dove la logica strutturale dell’intreccio si aprirà tuttavia a scenari immaginari e ambigui.