Libri di Anselmo Roberto Paolone
Narrazione esperienziale e memoria. Tra scienze dell'educazione, letteratura e neuropsicologia
Anselmo Roberto Paolone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 108
Il volume pone alcune basi preliminari per un più vasto studio su narrazione ed educazione, approfondendo alcuni aspetti della prima come rappresentazione dell'esperienza, in chiave educativa, anche alla luce di conoscenze tratte dalla critica letteraria e dalla neuropsicologia. Con riferimento in particolare alla prosa d'arte e alla composizione poetica intese come "rappresentazione dell'esperienza", si apprende che, per comprendere i motivi per cui esse "colpiscono" maggiormente il fruitore rispetto ad altri tipi di scrittura meno evocativi, bisogna considerarne alcune specificità essenziali. La narrazione esperienziale più evocativa, sembra essere legata in primo luogo alle modalità con cui, per raccontare, si attinge dalla memoria il ricordo dell'esperienza. Recenti teorie neuropsicologiche sembrano in tal senso confermare alcune importanti intuizioni già note al mondo letterario: il "vero" ricordo dell'esperienza sarebbe legato alle emozioni e al corpo, e verrebbe "richiamato" alla mente, in tutto il suo potenziale (anche educativo) da fattori soprattutto involontari quali le sensazioni, i movimenti corporei, le associazioni casuali. Invece, lo sforzo razionale di ricordare indebolirebbe in qualche modo l'autenticità dei contenuti della memoria, rendendoli meno incisivi per il racconto, e meno efficaci per l'educazione esperienziale.
Prospettive sul jazz. Tradizioni stilistiche e formazione dei musicisti. Tre studi
Michael Leonard Keepe, Antonio Lanza, Anselmo Roberto Paolone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 172
Il saggio di Michael Leonard Keepe documenta la storia e il contributo dell'Hollywood Saxophone Jazz Quartet - uno dei complessi più originali del tempo - al West Coast Jazz nel sud della California, negli anni Cinquanta e Sessanta. I suoi membri, tra i più apprezzati musicisti di Hollywood, collaborarono con molti dei migliori compositori e artisti di Los Angeles. La loro produzione discografica spicca per un rigore e una qualità elevatissimi. Antonio Lanza biasima il razzismo alla rovescia che ha inquinato la storiografia jazzistica, specie d'impronta europea, e rivaluta fortemente il jazz bianco e in particolare il West Coast Jazz, indicandolo come la scuola più nobile tra tutte le altre posteriori al Bebop e al Cool in virtù della profonda cultura accademica e dell'impareggiabile maestria strumentale dei suoi esponenti, nonché per l'importanza dei raffinatissimi e sperimentali arrangiamenti. La storia del jazz, sinora gravemente falsata, andrebbe dunque totalmente riscritta. Ravvisa inoltre nel jazz modale e nei suoi principali esponenti di fine anni Cinquanta-primi Sessanta e nella loro maniera monocorde e monocroma, piattamente imitata dai giovani musicisti, specie italiani, la causa della decadenza in cui da decenni si dibatte il jazz, i cui ultimi veri innovatori sono stati Eric Dolphy e Art Pepper. Attraverso l'etnografia di una jam session jazz "non competitiva", tenuta settimanalmente a Brooklyn, Anselmo R. Paolone ne mette in luce i principali aspetti pedagogici. I musicisti frequentano questa jam per apprendere. La loro formazione avviene (secondo la vera tradizione del jazz) attraverso l'esperienza dell'improvvisazione in gruppo, che poi diventa oggetto di riflessione e viene resa "comunicabile" attraverso un "gergo di strada" in cui le conoscenze tecniche necessarie all'improvvisazione (riportate qui per esteso, assieme alle trascrizioni dei relativi esempi suonati) vengono "semplificate", diventando in tal modo comprensibili anche agli autodidatti.
Crescere e vivere con la poesia. Spunti dal modello educativo di Kenneth Koch
Anselmo Roberto Paolone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 122
Kenneth Koch (1925-2002), poeta statunitense d'avanguardia, sperimentò, a partire dalla fine degli anni '60, un originale metodo per educare i bambini alla composizione poetica, e nel decennio successivo, un altrettanto brillante sistema per estendere tale tipo di educazione agli anziani. Per Koch, la poesia era una sorta di paradigma artistico-esistenziale-educativo generale, capace di imprimere alla vita delle persone una direzione improntata alla bellezza, alla libertà espressiva e comunicativa, alla fiducia in sé stessi. Pedagogicamente parlando, Koch si ricollegava a Rousseau e al culto dell'amoralità del fanciullo, e ad altri pensatori di impostazione soprattutto critica. Ma il suo approccio era ispirato principalmente da una profonda intuizione artistica. Nel presente volume, basato su un'ampia ricerca bibliografica e soprattutto su una serie di interviste a Koch e a vari personaggi del suo entourage, cercheremo di analizzare gli aspetti salienti di questo approccio educativo, concludendo con un capitolo dedicato ad una questione inevasa dal poeta statunitense: che tipo di "formazione" offrire agli insegnanti che, pur privi di una specifica competenza poetica, volessero utilizzare il metodo con i propri alunni.
Filmati per formare. Storytelling e tecniche audiovisive nell'opera di Filippo Paolone
Marco D'Agostini, Anselmo Roberto Paolone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 201
Filippo Paolone (1917-1993), nella sua duplice veste di pioniere degli studi massmediologici-pedagogici e di realizzatore di documentari industriali e per la formazione, può costituire un punto di riferimento per la contemporanea comunicazione d'impresa. Il presente volume tratteggia momenti della sua biografia professionale e intellettuale, cercando di distillare in forma sintetica la teoria filmologica del documentario tecnico che egli mise a punto in una serie di pubblicazioni accademiche, e applicò in centinaia di film di cui fu autore e regista. Nel volume vengono analizzate in particolare le sceneggiature di una delle "Grammatiche del lavoro" (il caratteristico formato seriale di documentari ideato da Paolone) al fine di metterne in evidenza gli aspetti tecnici salienti, per consentire ai professionisti del settore di trarre da questo materiale insegnamenti ancora attuali e spendibili nell'ambito della comunicazione d'impresa, della formazione e, più in generale, del film documentario.
From Clerici Vagantes to Internet. A comparative perspective on universities
Donatella Palomba, Anselmo Roberto Paolone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 228
Educazione comparata e etnografia tra globalizzazione e postmodernità
Anselmo Roberto Paolone
Libro: Libro in brossura
editore: Monolite
anno edizione: 2009
pagine: 172
Nell'era della globalizzazione l'educazione comparata, sotto l'impulso della critica postmoderna, si interroga sulla propria capacità di fare fronte alle nuove sfide. Ai tradizionali approcci basati sulla comparazione dei sistemi scolastici nazionali se ne affiancano altri, come quello sullo studio dei transfer di pratiche e conoscenze da un contesto educativo all'altro, e come quello estremamente complesso e in gran parte ancora da scoprire, dello studio dei network diffusi e transnazionali. La posta in gioco include, tra l'altro, la possibilità di comprendere le nuove realtà educative tra le quali spiccano quelle del mondo postcoloniale, a volte difficilmente inquadrabili negli schemi tradizionali della ricerca educativa occidentale. In un simile scenario l'approccio etnografico, valendosi oltre che dei propri metodi tradizionali, aggiornati in funzione della ricerca comparativa (come le ricerche sul campo multilocali) anche degli spunti legati alle proposte metodologiche più recenti (come la riflessione sulle strategie testuali) costituisce un importante strumento di ricerca, in grado di rispondere a molte delle nuove necessità.