Libri di Antonia Pozzi
Ti scrivo dal mio vecchio tavolo... Lettere 1919-1938
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2014
pagine: 384
«… nemmeno uno, nemmeno uno dei nostri sogni deve vacillare dinnanzi ai tuoi occhi, impallidire. Tutti chiari e fermi, come giornate di sole, sicuri. Perché io sono la tua sposa e tu il mio sposo dolcissimo…» (dalla lettera inedita ad Antonio Maria Cervi del 22 maggio 1932) Per la prima volta tutte le lettere di Antonia Pozzi presenti nell’Archivio di Pasturo. Un epistolario di forte impatto emozionale, che conduce il lettore al cuore di una vita segnata da profondo dolore e, tuttavia, meravigliosamente aperta alla gioia e al mondo. In queste pagine la storia di Antonia, luminosa e tragica al tempo stesso, si snoda dalla spensieratezza dell’infanzia alla decisione del suicidio, sullo sfondo della società milanese, italiana ed europea degli anni Venti e Trenta. Dalle sue lettere emergono con particolare vivezza, accanto alla grande generosità verso gli altri, la profondità della riflessione intellettuale e lo slancio creativo che la portava alla poesia – vissuta come vocazione ineludibile – e alla fotografia, sentita come testimone di verità e di radicamento.
Tu sei l'erba e la terra. Le più belle poesie d'amore
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 96
Le poesie di Antonia Pozzi (1902-1938) sono lo specchio fedele di un'esistenza tormentata e precocemente, tragicamente conclusa. Cantano con delicatezza non comune l'amore impossibile per Antonio Maria Cervi, suo professore di greco e latino, il dolorosissimo allontanamento impostole dal padre, e infine il vuoto, il senso divorante di solitudine confortato soltanto dalla natura e da quel «grembo di monti» che era per Antonia il più caro rifugio. Questo volume raccoglie alcune delle sue poesie più intense, apprezzate da Eugenio Montale e ammirate da T.S. Eliot per la loro «musicalità», «purezza» e «onestà di spirito».
Un volto nuovo. Prose poetiche e saggi critici degli anni '30
Antonia Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 344
Quasi un autoritratto dell'artista da giovane. L'artista è Antonia Pozzi e questo è il racconto della sua vasta e varia formazione intellettuale nei difficili anni '30 attraverso alcune rare pubblicazioni qui raccolte da Alessandra Cenni, "storica" curatrice delle opere della poetessa. Così, attraverso la raffinata tesi di laurea in Estetica dedicata a Flaubert, relatore il grande filosofo Antonio Banfi, o l'intensa lettura di Rilke, Huxley, Dostoevskij, i suoi autori prediletti, o autoanalizzando-si spietatamente nelle pagine del Diario e nelle lettere a Vittorio Sereni, l'amico fraterno, Antonia Pozzi delinea un percorso di pensiero e di vita, troncata di sua propria mano, in accordo col destino tragico della sua generazione. Molti giovani intellettuali, infatti, cercavano nuove vie alla conoscenza, affrontando la crisi attraverso la cultura attiva, cercando di resistere con la parola per proteggerla o farla divenire, se pur fragile, l'invincibile antidoto alle pressioni autoritarie del regime e alle minacce di una incombente guerra mondiale. Rifugiandosi in una cultura che non tarda a diventare militante ed esistenziale, la ricerca di Antonia si identifica con la storia di questa generazione sacrificata e delusa, ma anche coi dubbi e il coraggio necessario a ogni giovane talento che cerca ostinatamente, e malgre' tout, di trovare la propria voce libera in un mondo impostore, che vorrebbe farle indossare un "volto nuovo", che non corrisponde alla sua più autentica natura.
A cuore scalzo. Poesie scelte (1929-1938)
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2019
pagine: 128
Le migliori poesie di Antonia Pozzi (Milano 1912-1938) scelte e introdotte dalle sue più accreditate studiose. Estranei ai canoni letterari degli anni Venti e Trenta, questi versi restituiscono, in un linguaggio tanto calibrato quanto limpido e comunicativo, l'identità appassionata e moderna di una giovane donna costantemente protesa a un rapporto autentico e libero con la vita, con il mondo e con la scrittura. Muovendosi in modo originale tra realtà e visione, Antonia Pozzi resta fedele a una concreta, e spesso difficile, esperienza personale, ma si apre nello stesso tempo alle profondità del cuore umano e all'essenza delle «cose sorelle», alla bellezza salvifica della natura come alla desolazione delle periferie milanesi e alle tragedie della storia. La sua è una poesia di ampio respiro che coinvolge i lettori in un dialogo straordinariamente attuale.
Nel prato azzurro del cielo
Antonia Pozzi
Libro: Libro rilegato
editore: Motta Junior
anno edizione: 2015
pagine: 64
Una raccolta di versi per dire, in modo intimo e universale, come stare dentro le parole e il silenzio. Per emblematizzare questo spazio esistenziale di autoconquista, Antonia sceglie, nella vita come nei suoi versi, la montagna, coi suoi torrenti, i suoi cieli notturni e diurni, i suoi canti e i suoi silenzi di luna e di stelle. La montagna è il luogo dove approdare sempre, anche dopo aver divagato per altri paesaggi dell'animo. E il prato azzurro del cielo è quella purezza di aria e luce che sola può essere simbolo della vera felicità. Una raccolta di poesie dove si respirano bellezze e ascese a pieni polmoni. Età di lettura: da 8 anni.
1938 primo album
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 114
Antonia Pozzi (Milano 1912-1938) non è solo un’eminente poetessa, ma anche una grande fotografa. Con la riproduzione di questo suo album fotografico del 1938, per la prima volta viene offerta l’opportunità di ripercorrere, in modo sistematico, quel fecondo intreccio tra vita-di-poesia e vita-di-immagini, ben documentato dagli album predisposti dalla Pozzi. Attraverso la scoperta di questi album è possibile accostarsi allo sguardo della poetessa-fotografa per ripercorrere la sua originalissima esperienza della visione (fenomenologica e banfiana) del mondo e della vita. In questa chiave ermeneutica parole ed immagini costituiscono una relazione correlativa che, nella ricerca di Antonia Pozzi, tocca, nel 1938, un vertice di straordinaria maturazione. Per Carlo Meazza le fotografie della Pozzi «ci parlano di un animo quieto, in pace e buono» perché la loro caratteristica «è quella della sincerità, quella di esprimere cose vere, sentite» costituendo, in tal modo, «una forma di resistenza alla retorica e al trionfalismo del fascismo». Per Marina Lazzari la fotografia della Pozzi ha l’originalità di riportare «la cosa in immagine, in una forma del darsi della sua stessa determinazione essenziale». In questa prospettiva poesia e fotografia documentano la capacità dello sguardo di Antonia «di protendersi verso l’essenzialità delle cose». Per questa ragione, rileva Fabio Minazzi, «possiamo scorgere in queste foto la sua anima ed anche la sua disperata ricerca di senso tramite la quale Antonia sa sempre trasvalutare criticamente il mondo» ponendo in essere una fotografia e una poesia in re, tali da prestare un’attenzione particolare «alla realtà ed alla sua specifica pregnanza fisica e materiale». Il che costituisce un gesto anti-retorico ed essenziale, di quell’essenzialità che scarnifica uomini e cose per farci meglio conoscere il mondo.
Mia vita cara. Cento poesie d'amore e silenzio
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2019
pagine: 172
Le Cento poesie d'amore e silenzio di Antonia Pozzi, curate da Elisa Ruotolo, raccolte in un'edizione che riunisce il meglio della produzione poetica di una delle più grandi voci del Novecento. Un percorso che condivide la testimonianza in versi di come "Antonia amasse disperatamente la vita e sentisse il fuoco attraversarla come riesce solo a chi è ferito" e "scelse di essere irragionevole, di non restare in riva alla vita, ma di sconfinare nell'illecito diventando per sempre una scheggia conficcata nel cuore dell'azzurro, nel ventre di quel cielo che restò sempre lontano".
Poesie d'amore
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2019
pagine: 88
Da una stagione poetica molto breve (la Pozzi muore suicida ad appena 26 anni) ma altrettanto ricca ed intensa, sono state scelte le sue poesie d’amore.
Desiderio di cose leggere
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2018
pagine: 192
Antonia Pozzi ha lasciato più di trecento composizioni, mai pubblicate in vita. Le sue poesie rinascono ‘luminose e temerarie’ da questa nuova antologia che, a ottant’anni dalla sua morte, aggiunge un prezioso tassello nel cammino della sua riscoperta. Percorrendo il meglio della sua produzione poetica sin dai primi componimenti adolescenziali, questo libro racconta la storia di un’«anima palpitante, ridente, nostalgica e appassionata», come lei stessa si definì.
Preghiera alla poesia
Antonia Pozzi
Libro: Libro rilegato
editore: Carthusia
anno edizione: 2018
pagine: 32
Antonia Pozzi ha attraversato la vita a cuore scalzo. Con versi scarni e dirompenti racconta la terra, le sue creature e l'essenza delle cose semplici. Lo stupore e la forza del suo sguardo germogliano ora nelle potenti immagini di Sonia Maria Luce Possentini, capaci di moltiplicare l'umanità di quella visione e la poesia di quei sentimenti. Età di lettura: da 9 anni.
Mi sento in un destino. Diari e altri scritti
Antonia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2018
pagine: 157
Una nuova edizione dei diari di Antonia Pozzi attentamente verificata sui manoscritti e corredata di un ricco apparato critico. Brucia, in queste pagine, il fuoco che ha fatto ardere tutta la sua breve vita: dalla più tenera, ma già pensosa, adolescenza alla precoce maturità, trascorsa in contatto con l'avanzato ambiente intellettuale del filosofo Antonio Banfi. Ne emerge il ritratto «dal di dentro» di una giovane donna impegnata, con una determinazione spesso drammatica, nel progetto di una vita autentica e aperta agli altri e di una poesia veramente sua. Una poesia del tutto ignorata nel contesto culturale in cui Antonia Pozzi era inserita; oggi, invece, letta con straordinario interesse in Italia e nel mondo. Nel presente volume sono riportati anche altri suoi scritti in prosa: i passi più significativi della tesi di laurea su Flaubert, alcuni testi narrativi e le pagine critiche su Aldous Huxley. Materiali che, insieme ai diari, ne restituiscono appieno la fisionomia di intellettuale inquieta e moderna.