Libri di Benedetta Cosmi
Orgoglio e sentimento
Benedetta Cosmi
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 176
Come nascono le amicizie? Complici una tempesta e un viaggio in treno, se lo domanderà un giornalista, metà ligure e metà lombardo, in pensione da poco, che metterà in discussione se stesso e la sua generazione. Si ritrovano nel romanzo i grandi temi d'attualità dentro le storie di famiglie, amori, compagni di scuola, sacrifici e sogni, in una straordinaria storia di formazione. Troviamo l'amicizia fresca di una generazione particolare a cui dà voce l'autrice attraverso Adriana, Olimpia e Giannenrico. E l'amore tra Sonia Benedetti Terra e Fabio Almanacco, nato davanti ai cancelli di una fabbrica milanese, salvata dalla chiusura. L'orgoglio di un Paese, e il suo sentimento. Il potere per cambiare, che bisogna averlo, esercitarlo, prenderselo.
Il bene comune. Dove spingere lo sguardo della politica
Benedetta Cosmi
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2019
pagine: 142
"Pensare al futuro, pensare a chi verrà dopo di noi. Sembra una banalità, una frase da ripetere per sentirsi meglio. Ma è il cuore che dovrebbe caratterizzare una buona politica e una buona cittadinanza. Tutti i comportamenti di chi guida la cosa pubblica e i nostri gesti nella vita quotidiana. C'è un piccolo episodio, raccontato in questo nuovo libro di Benedetta Cosmi, che racchiude meglio di ogni altro il significato di 'bene comune'. Una bambina che sta finendo l'ultimo anno di scuola materna chiede alla mamma di organizzare una raccolta fondi per comprare un nuovo scivolo all'asilo. Il vecchio si è rotto. All'obiezione della madre che il prossimo anno lei non sarà più in quella scuola la bimba risponde dando una lezione di bene comune: 'Ma voglio lasciarlo agli altri bambini, non voglio che abbiano uno scivolo rotto'. È un esempio di come dovremmo sempre pensare al futuro. Ci sono contestazioni e polemiche, ad esempio, sulle parole d'ordine e sulle ricette costose nell'immediato delle manifestazioni ambientaliste promosse da Greta. Ma non c'è dubbio che anche in questo caso lo sguardo è rivolto a chi verrà dopo di noi, mette al centro l'irresponsabilità di bruciare risorse, distruggere ambienti che i nostri figli pagheranno caro. Il 'bene comune' in questo caso sono i tanti gesti di attenzione quotidiana e le enormi trasformazioni indotte dall'economia circolare e del riutilizzo. È difficile discuterne in un'era in cui domina la politica dell'immediatezza, in cui le partite del consenso elettorale si vincono con ricette facili da propagandare anche se inutili, battute a effetto che ottengono audience televisiva e like sui social. Dove lo scopo fondamentale sembra essere quello di mettere nell'angolo l'avversario con progetti roboanti e definitivi che il giorno dopo verranno abbandonati per passare ad altro, senza che nessuno mai paghi per l'inutilità delle proposte. Il libro di Benedetta Cosmi ci porta invece nel territorio della serietà dei problemi che dobbiamo affrontare: calo demografico, mancata crescita delle imprese, istruzione inadeguata, tasse alte e disoccupazione insostenibile soprattutto tra i giovani. E un mercato del lavoro che penalizza le donne e non dà reali occasioni di crescita a ragazzi, spesso anche impreparati rispetto alle esigenze delle aziende. Un vero e proprio programma di lungo periodo, tra nuovo welfare e attenzione ai luoghi e alle infrastrutture, molto controcorrente rispetto alla facilità del dibattito attuale che non riesce a dare risposte convincenti ad alcune semplici domande: perché non cresciamo più da venti anni? Perché non riusciamo a sfruttare l'enorme capitale creativo del Paese? Come affronteremo il fatto che siamo diventati un 'Paese per vecchi'? Nelle pagine troviamo analisi, proposte e interventi di personalità impegnate nei diversi settori della nostra vita civile, sociale ed economica. Un capitolo è dedicato anche all'idea di Benedetta Cosmi di un 'giornalismo costruttivo'. Un giornalismo che prende a cuore un problema e lo segue fino alla sua conclusione positiva, fino a quando le risposte pubbliche e private che quel problema pone non saranno arrivate. Anche qui siamo nel territorio del 'bene comune' che può essere favorito da un'attività rilevante come l'informazione dei cittadini. Ponendo domande, originando risposte, sollecitando conclusioni. E lavorando tanto su quelle buone pratiche, sulle buone notizie di cui l'Italia è piena e che spesso non vengono valorizzate. D'altra parte anche questo è pensare al futuro." (dalla prefazione di Luciano Fontana)
È il futuro, bellezza! I giovani e la sfida del lavoro
Benedetta Cosmi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2017
pagine: 143
Il mondo del lavoro è interessato da profonde trasformazioni determinate dalle nuove tecnologie e da una differente organizzazione della produzione e del ruolo del lavoratore. Trasformazioni che coinvolgono temi cari al sindacato: dalla questione di genere all'organizzazione dei servizi fino al welfare; dai brevetti al ruolo della ricerca, fino al tema dell'alternanza scuola-lavoro e dei rapporti intergenerazionali. In questo volume, l'autrice, anche con interviste a personalità del mondo culturale, economico e sociale, delinea cosa pensano i neo diciottenni e i Millennials del nuovo mercato del lavoro; come cambiano le fabbriche, la figura del lavoratore-operaio, gli stili e i modi di vivere nelle città digitali. Un articolato percorso, a cavallo tra old e new economy, che si avvale - tra l'altro - delle testimonianze delle sindacaliste e del rettore universitario, del pubblicitario e dei protagonisti del terzo settore, di un sociologo di fama mondiale e di un ex ministro del Lavoro e pari opportunità, di rappresentanti del mondo dei media e dell'imprenditoria. Un libro con tanti angoli di lettura ma che ha l'intento di raccontare il cambiamento e ridurre le distanze tra le generazioni, in particolare nella filiera scuola, università, lavoro.
Liberalizzaci dal male. Orari, mercato del lavoro, trasporti-reti: come, quando, chi, dove e perché
Benedetta Cosmi
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 69
Cercando il futuro. Tra l'andamento economico italiano e il debito pubblico che pesa sulle nuove generazioni. Partiamo da due capitali simbolo per lo spread: Francoforte e Atene, osservate nella loro struttura culturale ed organizzativa - ad esempio, gli orari dei mezzi pubblici e l'apertura e chiusura dei musei - ed è subito fatto un confronto con il sistema italiano che regola il rapporto fra i luoghi che detengono beni culturali e gli orari che ne permettono l'accesso. Un tono ironico per affrontare il bisogno delle liberalizzazioni a partire dall'episodio che ha visto il Presidente tecnico, Monti, dal barbiere, in un giorno di domenica. L'autrice non esita a riportare una lettera, a firma di alcuni parrucchieri di Marsala, "contro l'ordinanza comunale di restare aperti solo le mattine, con multe per chi avesse aperto anche il pomeriggio". Liberalizzazioni per non dimenticare le "altre città" e gli "altri quartieri", non serve accanirsi su Roma e Milano, se poi nessuno pensa che esistono tutte le altre realtà locali "scollegate". Persino col treno.
Lettera per e-mail a una professoressa
Benedetta Cosmi
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2008
pagine: 200
Comunicare. A scuola. Con «Amici»
Benedetta Cosmi
Libro
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 89
"Gli ardori giovanili sono la scossa di cui anche l'economia ha bisogno. Ne è convinta Benedetta Cosmi che in quanto ad ardore non è seconda a nessuno: in questa nuova pubblicazione analizza, oltre al resto, il rapporto tra i ragazzi, la scuola, l'onda lunga di "Amici" e la tv. Che non è necessariamente 'cattiva maestra', come diceva Popper." (Alessandra Comazzi)
Non siamo figli contro-figure. Docenti beat, studenti bit generation
Benedetta Cosmi
Libro: Copertina morbida
editore: Sovera Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 96
Adolescenti ben oltre quell'età che, in generazioni diverse, era già considerata matura. Oppure la fuga, dover trovare finalmente chi sa apprezzare qualità e impegno. Una nuova ondata migratoria con la valigia di cartone, ma con titoli accademici. Benedetta Cosmi esce dagli schemi. Puntigliosa vuole entrare dentro le questioni. Non si accontenta delle verità superficiali. Dei luoghi comuni. Una giovane donna, consapevole dei suoi mezzi e disposta a lottare per sè ma anche per il riscatto di una generazione. Un seme che lascia pensare che questi trentenni non siano destinati in blocco a non lasciare traccia.