Libri di Bruno Pellegrino
Milano. 69 luoghi da scoprire
Bruno Pellegrino
Libro
editore: Meravigli
anno edizione: 2018
pagine: 176
«A perdersi tra le pieghe delle vecchie contrade e dei pochi ¬vicoli superstiti si finisce spesso per scovare qualche brandello del passato sfuggito, forse per dimenticanza, all’assalto del piccone demolitore o all’ingiuria del tempo. Che se poi ci si mette un po’ d’attenzione, e un pizzico d’amore, c’è il caso di -cogliere qualche sorriso d’arte prossimo a spegnersi, giungendo a rilevare prospettive prima ignorate…». In questo libro l’autore si propone di condurre per mano il lettore alla (ri)scoperta di quelle testimonianze e di quelle memorie di ieri o di ierlaltro che spesso sfuggono all’attenzione del passante frettoloso. E così, pagina dopo pagina, legando il tutto col filo tenace della storia e delle tradizioni, ci parrà forse di ritrovare l’immagine della Milano dei nostri padri e dei nostri nonni: una Milano che non si è fatto in tempo a conoscere, ma si continua a vagheggiare.
Così era Milano. I sestieri
Bruno Pellegrino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Meravigli
anno edizione: 2019
pagine: 1056
In oltre 1000 pagine, il “meneghinologo” Bruno Pellegrino racconta le sue sorprendenti passeggiate, sestiere per sestiere, via per via, cortile per cortile… alla riscoperta della Milano di ieri e di oggi. Sei volumi riccamente illustrati a colori, raccolti in un cofanetto, che contengono tutto (ma proprio tutto!) ciò che per vestigia d’arte o reminiscenze storiche meriti di essere segnalato, con particolare attenzione per quei monumenti “minori”, i quali, per essere i meno importanti, sono anche i meno conosciuti.
I portali della vecchia Milano
Bruno Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: La Caravella Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 258
L'opera è dedicata ai portali che, compresi entro la simbolica cerchia dei Navigli o poco oltre, si distinguono per pregi d'arte, per antichità o per qualche altra particolarità. Ne furono fotografati e descritti quasi cinquecento - numero significativo specie considerando che sono stati in genere esclusi dalla ricerca quelli realizzati dopo la metà del sec. XIX - e vennero distribuiti nelle sei storiche Porte, denominate anche sestieri o circoscrizioni, del centro cittadino, secondo un itinerario logico. Due asterischi (**) contraddistinguono i portali di assoluto prestigio; uno (*), quelli degni di particolare interesse. Ciascun portale è accompagnato da una didascalia di lunghezza pari all'importanza dello stesso. Per meglio comprendere il concetto di Porta, provate a immaginare una grande ruota a sei raggi: gli spazi triangolare che ne risultano rappresenterebbero schematicamente le sei Porte, mentre il mozzo equivarrebbe all'antica Piazza dei Mercanti da cui le suddette circoscrizioni avevano origine. La nostra passeggiata alla riscoperta degli storici portali del centro cittadino seguirà un itinerario che, partendo dalla Ticinese - e seguendo in senso contrario le lancette dell'orologio - finirà per toccare le altre cinque Porte. Vale a dire: la Romana, l'Orientale (oggi Venezia e Vittoria), la Nuova, la Comasina (Garibaldi) e la Vercellina (Magenta)
Vescovi e clero in terra d'Otranto dalla restaurazione all'unità
Bruno Pellegrino
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1989
pagine: 92
Michele Caputi dal legittimismo borbonico al liberalismo unitario
Bruno Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 1984
pagine: 180
Michele Caputi dal legittimismo borbonico al liberalismo unitario
Bruno Pellegrino
Libro: Copertina rigida
editore: Congedo
anno edizione: 1984
pagine: 180
Giuseppe Bettiol. Una vita tra diritto e politica
Raffaella Bettiol, Bruno Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2009
pagine: 320
«La diuturna opera di Bettiol al servizio della patria italiana e il suo forte impegno politico nella vita interna e in quella internazionale del proprio paese non erano state finora, se non erro, ricostruite con eguale precisione. Eppure furono quarant'anni di coerenti battaglie condotte nelle aule e nelle commissioni del Parlamento, oltre che nei teatri e nelle piazze in pubblici comizi, nel seno di severe commissioni tecniche interne ed internazionali ed infine sulla stampa quotidiana. E ciò sempre con una visione chiara ed intransigente, in difesa dei diritti, delle libertà e della conquistata democrazia, sulle posizioni del partito della Democrazia Cristiana.» (Dalla Prefazione di Giuliano Vassalli).
Storia di Lecce. Vol. 2: Dagli spagnoli all'Unità
Bruno Pellegrino, Benedetto Vetere, M. Marcella Rizzo
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 1996
pagine: 866
Breve storia di Lecce
Bruno Pellegrino, Ornella Confessore
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 120
Porta Romana. Così era Milano
Bruno Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2024
pagine: 176
Bruno Pellegrino, "meneghinologo" appassionato - scomparso all'inizio del 2024 - racconta le sue passeggiate nel sestiere di Porta Romana, invitandoci a fare un sorprendente viaggio nel tempo. La Porta Romana - le cui estreme regioni meridionali vennero ribattezzate Porta Vigentina e Ludovica - prendeva nome dal varco che interrompeva la cerchia di Mediolanum nei pressi dell'odierna piazza Missori. Ne costituisce oggi l'estrema testimonianza il corso di Porta Romana, che ebbe la sua ultima stagione di splendore nei secoli XVII e XVIII, quando divenne passerella per le sfarzose carrozze dell'aristocrazia cittadina.
Milano tra le righe
Bruno Pellegrino
Libro
editore: Graphot
anno edizione: 2018
pagine: 192
Sono tanti i segreti che si nascondono nel fitto groviglio delle vie milanesi. A Porta Ticinese nacque Luigi Beccali, vincitore dei 1500 metri alle Olimpiadi di Los Angeles. Aveva il sogno di emulare le imprese di Girardengo, ma non il gruzzolo sufficiente per comprarsi una bicicletta. Fu così che iniziò a correre. Famose le proprietà taumaturgiche delle campane di San Simpliciano. Un mercante ottenne di poterle suonare per guarire da un terribile mal di denti: ne ricavò una micidiale zuccata nel soffitto, ma il male sparì come d'incanto. E che dire del fatto che i monumenti sorgono tutti nel posto sbagliato? Napoleone per esempio, ora nel cortile di Brera, starebbe meglio in largo Cairoli al posto di Garibaldi, nel bel mezzo di quel Foro che non per niente si chiama Buonaparte. E infine, chi voleva mettere la Galleria in vendita? E perché? L'autore è un esperto in meneghinologia e racconta le memorie della città con uno stile semplice e coinvolgente, svelando i segreti che si rivelano solo a chi esplori la città con pazienza, frugando tra vecchie carte e storie d'altri tempi.
Così era Milano. I sestieri
Bruno Pellegrino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Meravigli
anno edizione: 2023
pagine: 1056
Rinnovata edizione, implementata e arricchita con materiale iconografico a colori, della pregevole opera del "meneghinologo" Bruno Pellegrino dedicata al volto antico della città di Milano, alla riscoperta soprattutto di quei «monumenti per così dire minori che per schegge d'arte o reminiscenze storiche meritano di venir segnalati, descritti e fotografati». 6 volumi (176 pagine a colori cad) raccolti in un cofanetto rigido: l'opera che non può mancare nelle case di chi vuole davvero conoscere Milano e la sua storia.