Libri di Cecilia Moreschi
Teatro, arte di felicità
Cecilia Moreschi
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2025
pagine: 174
Un racconto in prima persona che ripercorre quasi trent’anni di lavoro dell’autrice con il laboratorio teatrale e l’età evolutiva. Dopo una breve introduzione che illustra i principi fondamentali dell’arte scenica e la sua accessibilità, il volume propone esperienze reali e stralci di drammaturgie originali nate con i ragazzi, mostrando come il teatro sia uno strumento prezioso per la crescita armoniosa di bambini e adolescenti. Attraverso numerosi richiami alle più recenti scoperte scientifiche – dal sistema mirror alla neuroplasticità, dall’intelligenza emotiva alle intelligenze multiple – emerge come il fare teatro agisca profondamente sull’ascolto, l’empatia, la condivisione, la tolleranza alla frustrazione e molto altro ancora. Il Teatro Ragazzi, in questa visione, si rivela un percorso educativo capace di formare persone centrate, consapevoli, curiose, pronte a dialogare e ad affrontare le sfide del mondo. Perché il Teatro Ragazzi non forma attori. Forma persone.
Il metodo ICS. Intuitivo creativo sensoriale. Parte teorica
Maria Lauriello, Cecilia Moreschi, Giorgia Salemi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fabbrica dei Segni
anno edizione: 2022
pagine: 300
Perché presentare un ulteriore metodo di riabilitazione dei disturbi della comunicazione e del linguaggio? Quale contributo può fornire alla conoscenza e alla pratica della terapia logopedica? Il metodo ICS - Intuitivo-Creativo-Sensoriale tratta dei presupposti teorici e di applicazioni operative, è destinata a: logopedisti, terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, psicologi, studenti universitari dei relativi corsi oltre che di master in neuropsicologia e teatroterapia, genitori e insegnanti di sostegno di bambini affetti da ogni tipo di disabilità della comunicazione, del linguaggio e delle funzioni esecutive in età evolutiva. In sintesi, è destinata a ogni bambino che non possa contare su un funzionamento normotipo. Il metodo si definisce “intuitivo” in ragione della corrispondenza tra le proposte operative e le modalità fisiologiche di sviluppo dei prerequisiti e delle varie abilità, che vengono assecondate in modo naturale tanto che, conosciute le premesse, ogni operatore non incontrerà difficoltà a integrarle nel proprio bagaglio di “strumenti lavorativi”. L’attributo “creativo” rimanda al contributo riconosciuto e attribuito a metodologie e tecniche di confine con le artiterapie, quali il movimento corporeo, la musica, l’espressività grafico-pittorica, la teatroterapia, che vengono opportunamente e rigorosamente applicate, previa una originale rielaborazione, per esaltare e facilitare il conseguimento degli obiettivi relativi ai diversi prerequisiti e alle molteplici abilità necessarie per un armonioso sviluppo comunicativo, linguistico, cognitivo ed emotivo-relazionale. Il termine “sensoriale” è indicativo del ruolo essenziale svolto dalle afferenze sensoriali-percettive per la costruzione della conoscenza. Le vie e i centri afferenti non si lasciano attraversare passivamente dalle informazioni provenienti dall’ambiente, ma eseguono attivamente una serie di elaborazioni di detti stimoli fino ad arrivare alla loro interpretazione. A tale complesso fenomeno interpretativo concorrono, dunque, gli stimoli ambientali, la ricezione da parte delle cellule recettoriali, il confronto con le esperienze immagazzinate in memoria, il contesto nel quale si verifica l’esperienza, lo stato fisico ed emotivo di chi vive l’esperienza.
Logoteatroterapia. Il teatro per le disabilità della comunicazione
Cecilia Moreschi
Libro: Libro in brossura
editore: WriteUp
anno edizione: 2020
Logoteatroterapia: una parola lunghissima, anche difficile per certi versi, che ha però il dono di racchiudere un’esperienza sul campo densa di esperienze uniche, quelle della sua ideatrice Cecilia Moreschi. Il manuale, teorico e fondativo della disciplina, intende trasmettere le sue pratiche e le sue riflessioni vòlte all’utilizzo del teatro nella cura delle disabilità. Una sfida apparentemente impossibile che l’ideatrice applica tutti i giorni nelle scuole, nei centri di riabilitazione, con i piccolissimi e con gli adolescenti: un metodo che consentirà alle/agli insegnanti e agli/alle operatrici del settore di utilizzare il teatro non solo per imparare a gestire l’emotività, ma anche per intervenire in maniera efficace su una serie di patologie legate alla sfera della comunicazione e dell’apprendimento. La Logoteatroterapia, partendo da semplici tecniche di rilassamento, fino ad arrivare a un vero e proprio training per la recitazione, aiuta i piccoli pazienti ad acquisire autostima, consapevolezza, fiducia in se stessi, ed una insolita voglia di vivere.
Teatro a scuola. Recitiamo con i classici della letteratura
Cecilia Moreschi
Libro: Libro in brossura
editore: WriteUp
anno edizione: 2019
pagine: 128
"Lavorando con il teatro ragazzi, ho sempre ritenuto fondamentale scegliere il copione adatto agli studenti. Negli ultimi anni ho sviluppato una metodologia in cui scrivo con le classi o i gruppi i testi che più mi interessano. Ho raccolto in questo volume i copioni di alcuni spettacoli realizzati presso la scuola primaria 'VII Circolo Montessori'. Il testo è pensato per chiunque si trovi a lavorare con un gruppo di bambini o di ragazzi, e intenda far fare loro un’esperienza di teatro. Ciascuno dei cinque copioni si presta a essere messo in scena anche da gruppi numerosi, per l’elevato numero di personaggi che appaiono nel corso dello spettacolo. Il libro non è soltanto adatto agli operatori del settore, ma anche a tutti coloro che hanno a che fare con l’infanzia e la preadolescenza. Si può giocare con i classici, e non per forza pensando ad una messinscena finale. Fare teatro anche solo per divertimento, a casa, in un pomeriggio di pioggia, deve diventare sempre più un modo per giocare a 'fare finta', a essere qualcun altro, a entrare in una nuova realtà, potendone uscire in qualsiasi momento arricchiti dall’esperienza..." Età di lettura: da 7 anni.