Libri di Cecilia Tasca
Riallacciando i fili pendenti. Archivi, istituzioni e memoria
Cecilia Tasca
Libro: Libro in brossura
editore: Civita
anno edizione: 2024
pagine: 204
Politica, società, cultura al tavolo della storia. Studi in onore di Claudio Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 410
Dedicare un libro a una figura come Claudio Natoli non è semplice omaggio formale a un collega che ha concluso la sua esperienza di professore di Storia contemporanea all’Università di Cagliari. È piuttosto un momento di incontro multidisciplinare intorno a uno studioso e a un intellettuale che ha svolto un ruolo originale come catalizzatore di interessi intorno all’università. Appassionato ideatore di eventi culturali, animato da forti ragioni educative e civili, Natoli ha saputo far interagire la ricerca e la didattica con l’apertura al territorio e alle comunità, coinvolgendo scuole, archivi, istituzioni pubbliche e private, organizzazioni politiche e sindacali. Al volume hanno dato il loro contributo ricercatori e ricercatrici di vari ambiti disciplinari. Ventinove scritti che offrono uno spaccato degli interessi di ricerca di chi con Claudio Natoli ha lavorato.
Archivio storico dell’Università di Cagliari Sezione II Carteggio 1 (1848-1851). Inventario
Cecilia Tasca, Andrea Pergola
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2022
pagine: 252
Il decimo volume della collana Invenire presenta l’inventario della Sezione II – Carteggio 1.1 (1848-1851) della Regia Università degli Studi di Cagliari, conservata nell’Archivio storico dell’Ateneo cagliaritano. Si tratta del risultato del lavoro di ricerca e riordinamento condotto dai due docenti di Archivistica della stessa Università. L’inventario, elaborato tramite un’applicazione web open source per la descrizione di archivi storici, si propone qui con una rielaborazione editoriale graficamente più snella, che mantiene, però, gli elementi essenziali della descrizione archivistica. I documenti consentono di ricostruire le vicende dell’Ateneo cagliaritano in un periodo strategico per gli assetti futuri dell’istituzione e del funzionamento della macchina amministrativa.
«Per un fermo stabilimento de' Monti granatici». I progetti di riforma del credito agrario nella Sardegna sabauda
Cecilia Tasca
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2020
pagine: 372
Frutto di una lunga ricerca archivistica tesa al recupero degli archivi dei Monti granatici (poi frumentari e di soccorso) all’interno del più ampio progetto di Censimento degli antichi istituti di credito agrario della Sardegna – il volume ricostruisce l’intenso dibattito sorto intorno alla metà del XVIII secolo fra il governo sabaudo e i funzionari locali intorno agli accorgimenti da adottare «per l’aumento dell’agricoltura nel Regno». Oggetto dell’indagine è stato il recupero, nel fondo Sardegna dell’Archivio di Stato di Torino, delle carte prodotte a partire dal 1752 per «meglio definire alcuni provvedimenti per il buon funzionamento dei Monti granatici» e giungere al loro «fermo stabilimento» e alla successiva trasformazione: progetti, piani, relazioni, memorie, pareri, proposte, risoluzioni, sentimenti, editti, circolari, lettere e prospetti, che testimoniano quanto lunga e, soprattutto, sofferta sia stata la preparazione della successiva riforma decretata dal più noto pregone del 4 settembre 1767. Questo lavoro, inoltre, completa e aggiorna gli esiti di precedenti ricerche, già confluiti in diverse pubblicazioni.
Sguardi contemporanei. Studi multidisciplinari in onore di Francesco Atzeni
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2019
pagine: 444
Questo volume raccoglie i saggi che un gruppo di ricercatori ha voluto dedicare a Francesco Atzeni in occasione del suo pensionamento. Sviluppati lungo il sottile filo conduttore della ricerca storica, i contributi affrontano il tema da diverse prospettive disciplinari e scientifiche che vanno dall’archeologia alla storia dell’arte, dall’archivistica alla sociologia dei processi culturali, dalla musica al cinema, dai visual studies alla geografia, toccando l’etnomusicologia, la letteratura e la storia delle diverse epoche dall’antichità al contemporaneo.Francersco Atzeni è ordinario di Storia contemporanea all’Università di Cagliari dove, nell’arco di circa quarant’anni ha accompagnato da protagonista i principali momenti di evoluzione dell’Ateneo cagliaritano e nello specifico del Polo umanistico, diventando dapprima ricercatore di Storia contemporanea, quindi professore associato e ordinario e svolgendo incarichi organizzativo-gestionali a più livelli, da Coordinatore di corso di laurea a Direttore di dipartimento, da Prorettore a componente del Senato accademico fino a membro della commissione per l’Abilitazione scientifica nazionale.
«Dell'industria delle argentiere». Nuove ricerche sulle miniere nel Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2016
pagine: 320
Le tematiche relative alla storia delle miniere e delle zone minerarie costituiscono da anni argomenti nodali degli interessi di ricerca del Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell’Università di Cagliari, del Dottorato di ricerca in Storia, beni culturali e studi internazionali, che a esso fa capo, e dei settori disciplinari che afferiscono al dipartimento e sono state da anni oggetto, oltre che di molte dissertazioni di laurea o di tesi di dottorato, come è tradizione, di molti progetti di ricerca in varie aree scientifiche (archeologia, arte, antropologia, archivistica, storia), che hanno visto il dipartimento collaborare con istituzioni di ricerca (e i suoi ricercatori) o centri, enti e istituzioni del territorio, pubblici e privati, interessando assegnisti, borsisti, dottorandi, studiosi, in una prospettiva di coinvolgimento di più figure e soggetti che operano nel campo della ricerca e della cultura. Alcuni dei contributi inseriti nel volume sono nati in questo contesto o sono frutto di studi ancora in corso, ma che hanno già dato primi importanti risultati.
Spedalità rurale. I registri degli infermi dell'ospedale Managu di Siddi (1860-1890)
Cecilia Tasca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 224
Gli studi sulla storia della sanità e degli ospedali in particolare, che si sono moltiplicati nel corso degli ultimi anni, hanno concretizzato un "felice connubio" fra archivisti e storici teso alla valorizzazione di quelle carte che custodiscono la memoria delle modalità con cui è stato affrontato, nelle diverse epoche, il problema della salute e della malattia. Si deve però constatare che esse restituiscono, il più delle volte, informazioni legate ai soli ambiti amministrativi e contabili: un panorama per molti desolante nel quale emerge, però, l'integrità dell'archivio di un piccolo ospedale rurale sorto nel 1848 nel villaggio di Siddi in Sardegna. Custodito in una cassa dimenticata e riemersa dalla polvere dopo quasi cento anni, l'archivio dell'Ospedale Managu si presenta, infatti, sorprendentemente integro, ricco proprio di informazioni inerenti l'assistenza ai malati, che in altre località e per lo stesso periodo non esistono più. La certezza che lo studio di questa documentazione potrà portare un contributo importante agli studi della storia della sanità moderna italiana, ha indotto l'autrice a privilegiare, in questa fase, l'edizione dei Registri generali degli infermi, che, all'interno dell'archivio, aprono la corposa serie Assistenza.
I verbali inediti di identificazione dei Martiri Ardeatini. 1944-1947
Martino Contu, Cecilia Tasca, Mariano Cingolani
Libro: Copertina morbida
editore: AM&D
anno edizione: 2012
pagine: 400
Ricette per poveri. Medicina in Sardegna nella metà dell'Ottocento
Cecilia Tasca
Libro
editore: Grafica del Parteolla
anno edizione: 2010
Ebrei e società in Sardegna nel XV secolo. Fonti archivistiche e nuovi spunti di ricerca
Cecilia Tasca
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2009
pagine: 640
Frutto di una lunga ricerca archivistica, il volume costituisce il completamento di una precedente monografia sulla storia degli ebrei in Sardegna nel XIV secolo, pubblicata dall'autrice nel 1992. L'edizione di 1.047 documenti relativi alla presenza ebraica in terra sarda nel secolo XV e nei primi decenni del XVI, più precisamente negli anni 1407-1536, costituisce la parte preponderante di questo lavoro che si apre con un breve saggio che illustra le fasi della ricerca, soffermandosi, dapprima, sulle varie tipologie e le differenti modalità di conservazione delle fonti documentarie indagate. L'indagine archivistica ha infatti interessato gli stessi istituti in cui era stata svolta la ricerca relativa al Trecento, ma la creazione di nuove magistrature locali nei primi anni del Quattrocento e i differenti sistemi di conservazione archivistica hanno influito notevolmente sui risultati di questo nuovo lavoro, dandogli connotati diversi in relazione, soprattutto, alla differente tipologia dei documenti e, di conseguenza, ai loro contenuti. La documentazione trecentesca, costituita nella quasi totalità da atti pubblici, aveva a suo tempo restituito soprattutto informazioni di ambito socio-istituzionale. La documentazione successiva si presenta, invece, più varia ed ha arricchito le conoscenze in nuovi ambiti, maggiormente in quelli demografico, economico e sociale sui quali l'autrice si sofferma nella seconda parte dell'introduzione.
Bosa nel tardo medioevo. Fonti per lo studio di una città mediterranea «illustre, fidelissima y zelant com la millor del regne»
Cecilia Tasca
Libro: Copertina morbida
editore: AM&D
anno edizione: 2013
pagine: 376
I martiri ardeatini. Carte inedite 1944-1945 in onore di Attilio Ascarelli a 50 anni dalla scomparsa
Martino Contu, Mariano Cingolani, Cecilia Tasca
Libro: Copertina morbida
editore: AM&D
anno edizione: 2012
pagine: 336
Dedicato ai 335 martiri ardeatini il libro, nell'inaugurare la Serie "Archivio Attilio Ascarelli", ricorda il docente Ascarelli a 50 anni dalla sua morte. L'illustre medico legale, all'indomani della strage nazista delle Fosse Ardeatine, ricevette l'incarico di ricostruire le dinamiche dell'efferato eccidio e di identificare i corpi delle vittime. I documenti prodotti nel corso del suo lavoro furono raccolti, ordinati e conservati dallo stesso Ascarelli. Dopo la sua morte la famiglia donò le carte all'Istit. di Medicina Legale dell'Un. di Macerata. Il riordino del materiale, conservato per 50 anni e in gran parte inedito, del Fondo "Fosse Ardeatine" ha permesso di redigere l'inventario qui pubblicato. Per la prima volta viene ricomposta la serie completa delle biografie dei martiri: un apporto storiografico nuovo e originale allo studio della più nota delle stragi naziste in Italia, che contribuisce a restituire dignità alle vittime e alle loro famiglie. Il sacrificio di uomini, giovani e anziani, ebrei e cattolici, antifascisti e non, viene ricordato rendendo pubbliche le informazioni contenute nelle singole schede, tuttora unica fonte di notizie per molti dei martiri ardeatini.

