Libri di Ciro Pelliccio
Il sistema finanziario sardo e delle due Sicilie. Un confronto alla luce delle moderne teorie finanziarie
Ciro Pelliccio
Libro: Libro in brossura
editore: Phasar Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 162
Il saggio proposto rappresenta il tentativo di analizzare i sistemi finanziari dei due maggiori Stati della Italia pre-unitaria, con un approccio di tipo scientifico. Basandosi esclusivamente sulla normativa dell'epoca, e sulla sua evoluzione lungo tutto il XIX secolo, l'autore tenta di valutarne l'aderenza alle moderne teorie finanziarie, o meglio individuare quale dei due più realizzasse principi base come la capacità contributiva, la progressività dell'imposta, le esenzioni, le deduzioni, le curve di tassazione, l'equità orizzontale e verticale, etc.
Dai Borbone ai Savoia. Il trapasso che cambiò il volto dell'Italia
Ciro Pelliccio
Libro
editore: Capone Editore
anno edizione: 2016
pagine: 120
I Bourbon di Francia. Mille anni di una dinastia tra storia e cronaca
Ciro Pelliccio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2014
pagine: 1592
L'Opera che propone al pubblico è il frutto di una lunga ricerca d'archivio che attraverso le biografie di oltre mille appartenenti ai Bourbon, traccia, oltre alle vicende personali, un'analisi puntuale del ruolo politico che la Famiglia ebbe e che, senza alcun dubbio, può dirsi abbia gettato le basi dell'Europa moderna. Essa si inserisce, con un apparato iconografico senza precedenti, nel solco delle grandi biografie del XVII e XVIII secolo dei Bourbon, rilevandone tuttavia gli anacronismi, le contraddizioni e la scarsa documentabilità di molte delle tesi in esse sostenute, come l'asserita origine merovingia dei Bourbon.
Teoria e prassi rivoluzionaria nel Regno di Napoli alla fine del XVIII secolo
Ciro Pelliccio
Libro: Libro in brossura
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 136
Dare una definizione del concetto di rivoluzione, pur rifacendosi a pensatori del calibro di de Tocqueville e Marx, passando per Lenin e Troskij, sino ad arrivare a Che Guevara, sembra un'impresa ardua sia dal punto di vista intellettuale, che culturale e politico. Eppure, Pelliccio, in questo saggio storiografico che non si esime da un'acuta e accorta analisi politica ed economica del fenomeno preso in questione, principia le sue argomentazioni proprio dalla ricerca di un assioma della rivoluzione in quanto tale. Indispensabile punto d'inizio da cui partire, innanzitutto distinguendo la dinamica rivoluzionaria da quella della ribellione e del colpo di stato, per poi tracciare le linee fondamentali entro cui tali connotati teorico-pratici, ricorrenti e identificatori, possano essere individuati nei tre principali modelli di rivoluzione del XVIII secolo: quello americano, inglese e francese. Il percorso di ricerca, però, diviene più complesso laddove lo studioso si addentra in un confronto tra l'ideologia, la prassi politica e i cambiamenti economici che hanno caratterizzato la rivoluzione francese del 1789 e quelli, invece, che hanno contraddistinto la rivoluzione napoletana del 1799. Nonostante, infatti, quest'ultima sia così vicina cronologicamente al modello francese e possa apparire a prima vista quasi una sua "filiazione", sfugge, al contrario, a qualsiasi omologazione e accostamento totale. Difatti gli accadimenti che segnarono i moti napoletani del 1799 non sono facilmente inglobabili nell'assetto definitorio costruito riguardo agli altri sconvolgimenti storici presi in esame. Tant'è che nel caso napoletano, ad esempio, si evince che le masse non furono realmente coinvolte, i rapporti economici rimasero di stampo feudale, e non si trattò nemmeno di colpo di stato o di pura e semplice ribellione. E ciò costituisce solo la premessa delle riflessioni di Pelliccio, che prosegue con una disamina-paragone tra l'illuminismo francese e quello napoletano, quali basi ideologiche, per poi approfondire fenomeni come il sanfedismo, la massoneria, il ruolo del clero e della stampa, questo prima di giungere alle conclusioni, a una cronologia dei fatti accaduti e a una raccolta di documenti dell'epoca relativi ai principali eventi storico-politici.