Libri di Claudia Ceccarelli
Libri e ritratti. Una selezione di scritti letterari e biografici
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 239
L'immensa fama di romanziera di Virginia Woolf ha spesso oscurato il suo valore di critica letteraria, attività che portò avanti fino alla morte. Le sue prime pubblicazioni, infatti, furono recensioni e saggi scritti per riviste e quotidiani, i cui argomenti non erano limitati alla sola narrativa ma anche ad altri ambiti della cultura e del costume. "Libri e ritratti" è un'ampia selezione di testi in cui l'approccio originale e lo stile inconfondibile dell'autrice spaziano da Coleridge a Melville, da Dostoevskij a Wagner, offrendo inoltre una sezione con un particolare interesse al femminile, composta da vividi schizzi biografici in cui figurano tra gli altri i ritratti di Jane Austen, della regina Elisabetta I, di Sarah Bernhardt e di Lady Strachey.
Bau. Il linguaggio universale
Claudia Ceccarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Marique
anno edizione: 2024
Cinque cani molto singolari, diversi tra loro, ma accomunati da un destino comune. Un evento imprevisto stravolgerà il loro equilibrio e li porterà a compiere un viaggio inaspettato, tra scanzonati siparietti e massime di sommi poeti. Attraverso i loro occhi, la storia si trasforma in una metafora della vita umana, offrendo una prospettiva leggera ed emotiva sulle sfide e le gioie che definiscono l'esistenza.
Diario di un preparatore atletico
Claudia Ceccarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 136
Un viaggio personale ed intimo nel mondo del preparatore atletico e del calcio in generale raccontato tra le mura di casa nel periodo più buio della nostra esistenza: il lockdown. Un viaggio soprattutto di valori quali l'onestà, la caparbietà, la preparazione, la collaborazione, la passione per il proprio mestiere. Dalle righe di Claudia trasuda tutto l'amore e il profondo sentimento per il calcio e gli aneddoti di vita quotidiana vissuti in campo e fuori ci parlano di emozioni e complicità. "Nessuno ci darà indietro quei mesi, li porterò sempre con me per ricordarmi quanto amo questo lavoro, quanta fatica si prova a starne senza e quanta forza serve nel cercare di portarlo avanti agli occhi di ragazze tristi e desiderose di calcio. Non abbiamo più visto rotolare una palla è vero, ma siamo comunque scese in campo per vincere, lottando insieme da squadra. Un virus ha fischiato la fine del campionato Primavera, ma ci ha reso protagoniste nella vita."