Libri di Claudio Dionesalvi
Fino all'ultima cabina. Vivere senza telefonino
Claudio Dionesalvi
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2017
pagine: 120
Questo libro contiene dodici racconti brevi incentrati sul rapporto con la telefonia. Storie che ruotano intorno alla presenza o all’assenza di un telefono cellulare, in alcuni casi semplice pretesto narrativo. Le prime sei narrano vicende avvenute quando ancora il telefonino non esisteva o era un bene di lusso, uno status symbol che in pochi potevano permettersi. Gli ultimi sei racconti si riferiscono a esperienze vissute dopo l’avvento dell’homo cellularis. Prefazione di Silvio Messinetti.
Un divo nella nebbia. Mario Gualtieri l'artista e l'uomo
Cozza Marco, Sergio Crocco, Claudio Dionesalvi, Maximiliano Gualtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2024
pagine: 140
Il viaggio intorno al più amato dei cantanti cosentini è un’intensa passeggiata tra musicofili, poeti, collezionisti di ricordi, appassionati di cultura popolare, abitanti delle periferie. Alcune delle canzoni più belle di Mario Gualtieri accompagnano il racconto di aneddoti legati alla sua personalità e alla carriera. “Nei sotterranei del cuore, tra luci soffuse e muri scrostati dal tempo, la tua voce rassicurante la sento ancora, in quel posto così intimo e riservato dove nessuno ha accesso, ci siamo ancora noi due, quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora”. Max
Scritti ultrà
Claudio Dionesalvi
Libro: Libro in brossura
editore: Coessenza
anno edizione: 2017
pagine: 228
Quando, intorno alla metà degli anni Novanta, sugli ultrà iniziarono a piovere manganellate, lacrimogeni e proiettili, io e pochi altri decidemmo che bisognava resistere. Da quel conflitto uscimmo barcollanti, ma a testa alta. Molti dei miei più cari fratelli di quel tempo oggi sono in carcere o sotto terra. Amici, compagne, fratelli e sorelle mi consigliarono di continuare quella lotta impugnando la penna. Non ho mai smesso di farlo. Questo libro raccoglie una selezione degli articoli e dei brevi racconti scritti in questi vent’anni. Oggi guardo indietro e non riesco a correggere una virgola di quanto ho scritto e fatto. Continuo a vivere la mia giornata con quell’approccio fazioso: sempre dalla parte di qualcosa o qualcuno, contro qualcos’altro o qualcun altro. Purché sia sul versante opposto della barricata, rimango sempre alla ricerca di un nemico più forte da sfidare. E nonostante oggi mi consideri un ultrà “in sonno”, non è detto che un giorno non debba risvegliarmi.
Conzativicci
Claudio Dionesalvi, Sergio Crocco
Libro: Copertina morbida
editore: Coessenza
anno edizione: 2014
pagine: 104
Al di là della mala. Quando la 'ndrangheta c'entra poco o niente
Claudio Dionesalvi, Silvio Messinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Coessenza
anno edizione: 2014
pagine: 143
Le ferite della Calabria sono aperte, grondano sangue, liquami umani e chimici, onde elettromagnetiche, lamiere arrugginite, nubi tossiche. Se le guardi una alla volta, sembrano semplici piaghe. E pensi: prima o poi forse questa terra guarirà. Soltanto se osservi le ferite tutte insieme, ti rendi conto davvero che la Calabria sta morendo. E cominci a capire il perché.
B.D.D. Romanzo degli anni zero
Claudio Dionesalvi
Libro
editore: Coessenza
anno edizione: 2016
pagine: 244
Sud e ribellione. Dall'autonomia proletaria calabrese alla rete meridionale del sud ribelle
Francesco Cirillo
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2017
pagine: 370
Cosa rimane degli anni settanta e della meravigliosa “ondata politica, creativa ed esistenziale” che diede vita alla più intensa stagione di lotte nel paese chiamato Italia e nel resto del mondo? Poco, quasi niente, considerata l’odierna perdita di diritti e spazi di condivisione sociale, in quegli anni conquistati a suon di rivolte e a caro prezzo in termini di libertà e vite umane. Emergono oggi in tutta la loro evidenza sia l’arretramento della società in tema di conquiste civili, sia la paralisi e la disgregazione delle forze politiche un tempo riconducibili ai valori della sinistra, nella più generale “crisi della rappresentanza” innescatasi nel passaggio da un millennio all’altro. Persino i movimenti ecologisti e antiliberisti faticano a ritrovarsi, dopo aver percorso le piazze, assediato i potenti della Terra, previsto gran parte degli stravolgimenti che negli ultimi anni sembrano aver consegnato il pianeta alla barbarie, alle xenofobie ispirate dai sovranismi e alla crisi economica strutturale. Prefazione di Claudio Dionesalvi.
Nel sud del sud del suono
Ernesto Orrico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Underground?
anno edizione: 2024
pagine: 130
«E se dinanzi a siffatto sgomento, "cantare" non è più possibile, resta il sussurro interrotto dall'impeto dignitoso del declamare, che Ernesto con grazia e determinazione ci sbatte in faccia, carezzandocela» (dalla prefazione di Claudio Dionesalvi)
Nessuno tocchi Lucignolo. Racconto dell'impossibile scuola
Loredana Caruso, Claudio Dionesalvi
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2017
pagine: 97
Non si conoscono volto, nome e sesso della voce narrante di questo racconto. Di sicuro è una persona che vive la precarietà, sballottata tra il mondo della scuola e le strutture comunali per l’infanzia e l’adolescenza. Proprio quando sta per dire addio all’ennesimo posto di lavoro, ritrova la cartella di un misterioso insegnante, piena di appunti, storie e documenti. La lettura di queste pagine stimola i ricordi della voce narrante. Ne viene fuori un impietoso ritratto del sistema scolastico italiano. In appendice, le parole di una bambina e un gioco da tavolo, “Abbasso la sqùola”, parodia della scuola-azienda nell’era neoliberista. Prefazione di Elena Giorgiana Mirabelli.
Za Peppa. Come nasce una mafia, alle origini della malavita cosentina
Claudio Dionesalvi
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2018
pagine: 85
Nato come tentativo di scrittura collettiva proprio affinché i piani s'intrecciassero a cominciare dalla narrazione, è una campionatura – carotaggio è termine troppo tecnico, ma dà l'idea di chi si immerge per prelevare e studiare by-passando gli strati – nella vita di cento anni fa. Con la consapevolezza che il livello 50 poggia in qualche modo sul primo e comunque senza questo, per quanto distante, non esisterebbe. Ci muoviamo in una fase embrionale del fenomeno mafia, o mafie come va di moda dire oggi; meglio: siamo agli inizi della fase avanzata, né mafia agreste né dei colletti bianchi (l'ultimo aggiornamento ci dà come la capitale delle 488 fantasma). Location: una città minuscola che comunque si bea di essere il capoluogo della cultura da Napoli in giù, tra accademie, editori, biblioteche, giornali e circoli letterari. E vedremo che quest'humus gioca un suo ruolo.
Canto per un ribelle. Lettere di lotta e disobbedienza
Chantal Castiglione
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2018
pagine: 188
Come la questione più generale del rapporto tra intelligenza artificiale e naturale, anche il tema della relazione tra viventi e defunti assume sostanza inedita nel tempo dei social network. In breve: siamo tutti immersi in una nuova concezione della morte, sballottati tra la nostra occidentale e atavica difficoltà di accettare il limite imposto dalla natura all'esistenza, e l’illusoria sensazione che grazie ai social possiamo istituire un legame permanente con i trapassati. Amore e odio, natività e lutto, gioia e dolore transitano nei cavi in rame o in fibra ottica. Qualsiasi possibile moto d’umanità rischia di assumere la dimensione dell’artificio. Prefazione di Claudio Dionesalvi.