Libri di Cosimo De Giorgi
Evasione e criminalità. I Figli del Sonno tra Gige e Fenice per Stati e Organismi Sovranazionali
Piergiorgio Valente, Gianluca Campana, Cosimo De Giorgi, Marco Velonà
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2018
pagine: 706
Il Volume "Evasione e criminalità. I figli del sonno tra Gige e Fenice per Stati e organismi sovranazionali" affronta criticamente temi complessi ed attuali legati al fenomeno dell'evasione. L'evasione ha importanti ricadute in ambito economico sia nazionale che internazionale. I comportamenti evasivi costituiscono un ostacolo alla crescita economica in quanto causano un'alterazione delle condizioni di concorrenza sul mercato, la distorsione nell'allocazione dei fattori produttivi, nonché disparità di trattamento tra contribuenti. Il Volume tratta con particolare riguardo: i rapporti esistenti tra evasione e criminalità; le frodi in ambito di imposte indirette (le frodi in materia di IVA, doganale, di accise e quelle che si concretizzano nel settore dei giochi e delle scommesse); il fenomeno dell'interposizione fittizia; la disciplina riguardante la tassazione dei proventi illeciti ed, in particolare, l'analisi dell'art. 14, c. 4 della Legge 24 dicembre 1993, n. 537; il tema dell'indeducibilità dei costi da reato.
Cenni auto-biografici (rist. anast.)
Cosimo De Giorgi
Libro
editore: Società Storica di Terra d'Otranto
anno edizione: 2023
pagine: 86
Viaggio nel Cilento. Gli uomini, le donne, la terra, i paesi, i monti, i fiumi
Cosimo De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2016
pagine: 288
Nel 1881 Cosimo De Giorgi è incaricato di compiere un viaggio scientifico nel Cilento. Nel suo viaggio non si limita solo alla geologia e al territorio, ma fa un'attenta analisi sociologia della vita degli uomini e delle donne, dei galantuomini e dei contadini. Il volume offre ancora oggi una serie di elementi utilissimi per una maggiore conoscenza del passato e del presente del Cilento, dando l'occasione per entrare nelle povere case dei contadini e nelle ville della borghesia terriera, parlando di lavoro e di emigrazione.