Libri di Daniele Pulino
Città e territori in tempi di pandemia. Insicurezza e paura, fiducia e socialità
Antonietta Mazzette, Daniele Pulino, Sara Spanu
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 208
Con la diffusione del virus Sars-CoV-2 gli scenari della vita quotidiana di miliardi di persone hanno subito brusche e profonde modificazioni. Il contrasto alla pandemia è coinciso, infatti, con l’introduzione di limitazioni alla libertà di movimento, alle attività quotidiane e alla vita economica. Tra i paesi occidentali, l’Italia è stato il primo a registrare casi di contagio e ad adottare a livello nazionale misure di quarantena e isolamento domestico della popolazione. Dopo una fase di apparente ritorno alla normalità nel corso dei mesi estivi, si è passati a modalità di gestione dell’emergenza sanitaria caratterizzate da variegati livelli di gradualità con ‘creativi’ stop and go, a seconda dell’andamento del contagio. Le riflessioni contenute nel volume nascono dai risultati di una ricerca avviata all’indomani della dichiarazione dello stato di emergenza e sviluppata attraverso tre web survey nel corso del 2020. Il libro è articolato in tre capitoli che affrontano diversi ordini di questioni riferite all’emergenza sanitaria: i cambiamenti del nesso tra vissuti sociali e spazi urbani; la nuova condizione di insicurezza e le variazioni dei livelli di fiducia; le dinamiche socio-spaziali riferibili alla convivenza forzata. In chiusura, la Postfazione di Giovanni Meloni riflette sulla sottovalutazione dell’emergenza in corso, anticipando alcune considerazioni che saranno oggetto di un prossimo lavoro.
Prima della legge 180. Psichiatri, amministratori e politica (1968-1978)
Daniele Pulino
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2016
pagine: 224
"Questo lavoro di Daniele Pulino costituisce uno stimolo e un contributo su cui vale la pena di fermare l'attenzione e augurarsi che sia seguito da studi analoghi. Finalmente un ricercatore ha preso in mano il problema di ricostruire l'ampia geografia delle esperienze di cambiamento che hanno preceduto la riforma, con le loro diverse pratiche, culture e fortune. L'esigenza di allargare lo sguardo oltre le 'esperienze esemplari' si sentiva da tempo e questo lavoro, per quanto dichiaratamente approssimato per difetto, conferma quanto sarebbe utile proseguire nell'opera di rintracciare e interpretare documenti, delibere, volantini, ricostruire e confrontare cronologie, leggere diari, fare interviste." (M. G. Giannichedda)