Libri di Danilo De Filippo
Lavori in quota su funi
Danilo De Filippo, Rolando Giomarelli, Angela Adinolfi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Grafill
anno edizione: 2016
pagine: 134
L'edilizia "acrobatica" è la più recente novità del settore delle costruzioni e dei cantieri temporanei o mobili. Osservare novelli "Spiderman" muoversi sulle facciate degli edifici spinge a chiedersi come queste lavorazioni possano essere svolte in sicurezza. Specie nel settore edile, infatti, stanno nascendo ditte e società specializzate che propongono l'effettuazione di alcuni tipi di opere attraverso i cosiddetti sistemi di accesso e posizionamento su funi con il vantaggio di un notevole risparmio economico dovuto all'assenza di costosi apprestamenti quali i ponteggi. L'edilizia "acrobatica" in realtà non è tassativamente vietata dalle norme, ma l'utilizzo di sistemi su funi - che le attuali norme inseriscono tra i DPI - può avvenire solo a seguito di un'accurata valutazione del rischio che ne dimostri l'efficacia in termini di sicurezza e, dunque, per una casistica molto limitata. Questa attività "funambolica" è invece tipica di alcuni settori e per lavorazioni che si svolgono sugli alberi o su pali e tralicci e su pendii rocciosi. Il testo esamina l'applicabilità delle lavorazioni eseguite mediante sistemi a fune e si rivolge agli operatori dei settori produttivi interessati oltre che a progettisti, coordinatori per la sicurezza e tecnici delle stazioni appaltanti che si trovano ad affrontare situazioni progettuali e realizzative ove occorre valutare attentamente il rischio di caduta dall'alto.
Lavori in alta quota e cadute dall'alto
Danilo De Filippo, Alessio Cencioni
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 182
La caduta dall’alto rappresenta indubbiamente una delle principali cause d’infortunio sul lavoro. Collegata alle cosiddette lavorazioni in quota, è certamente riscontrabile in tutte le attività industriali, ma diviene rischio “principe” quando si affronta il settore delle costruzioni e dell’ingegneria civile. L’abbattimento del rischio, in questo settore, si realizza spesso attraverso l’utilizzo di importanti apprestamenti (primo fra tutti il ponteggio fisso) che, una volta posti in opera, consentono di effettuare in sicurezza ogni tipo di lavorazione in quota. La peculiarità critica della caduta dall’alto, però, è che il rischio ad essa correlato viene a manifestarsi anche e soprattutto durante le fasi di realizzazione e assemblaggio degli stessi apprestamenti posti a presidio della sicurezza dei lavoratori.
Le nuove regole per il POS e il PSS semplificati
Danilo De Filippo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 196
Il Piano operativo della sicurezza (POS), redatto da ciascun datore di lavoro delle imprese appaltatici, deve riferirsi esclusivamente al singolo cantiere interessato dalle lavorazioni, e non può essere dunque un documento generico e indefinito, né tantomeno può divenire la banale reiterazione del Documento di Valutazione del Rischio aziendale (DVR), in quanto, nel caso del POS, la valutazione del rischio deve riferirsi in maniera precisa e puntuale a quanto potenzialmente potrebbe accadere nel cantiere ove effettivamente si svolgeranno i lavori. La necessità di confermare l'importanza di questo documento e di fare chiarezza sui veri contenuti minimi del POS richiesti dalla norma ha indotto il legislatore ad individuare dei modelli "semplificati" per la redazione del piano operativo di sicurezza che sono stati individuati e pubblicati attraverso il decreto interministeriale 9 settembre 2014. Scopo del testo è in sostanza quello di accompagnare il redattore del POS nella comprensione del modello semplificato, attraverso un'attenta analisi di tutte le sezioni che lo compongono e l'indicazione di alcuni suggerimenti utili a fare in modo che il Piano di Sicurezza sia il più completo possibile ed integralmente coerente con la realtà del cantiere, Il volume è rivolto principalmente ai datori di lavoro delle imprese, ai coordinatori per la sicurezza e ai tecnici e consulenti che operano nel settore delle costruzioni ed in quello della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Palchi e fiere. Le nuove regole per la sicurezza sul lavoro
Danilo De Filippo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Grafill
anno edizione: 2015
pagine: 140
Con il Decreto Interministeriale 22 luglio 2014 (Individuazione delle disposizioni che si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività), il cosiddetto "Decreto Palchi", il legislatore ha voluto definitivamente stabilire ambiti e limiti di applicabilità delle numerose obbligazioni in materia di sicurezza sul lavoro per tutte quelle opere e strutture temporanee asservite allo svolgimento di una manifestazione. Il presente testo, rivolto a tutti i soggetti coinvolti in questo genere di attività (imprese di spettacolo, associazioni culturali, enti pubblici e privati, amministrazioni locali, tecnici per la sicurezza, ecc.) si pone l'obiettivo di confrontare, in maniera attenta e puntuale, i richiami del Testo Unico per la Sicurezza con il citato Decreto Interministeriale 22 luglio 2014, cercando di offrire al lettore una schematizzazione specifica degli adempimenti richiesti, a seconda della casistica rilevata.
Elaborato tecnico coperture
Danilo De Filippo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Grafill
anno edizione: 2014
pagine: 240
Collegato alle lavorazioni in quota, il rischio di caduta dall'alto è riscontrabile in tutte le attività industriali, ma diviene rischio tipico nel settore delle costruzioni e dell'ingegneria civile. I cantieri temporanei, infatti, comportano la continua esposizione dei lavoratori a potenziali rischi d'infortunio tra i quali questi viene a connotarsi come quello la cui gravità, o entità del danno, risulta essere più elevata. Il testo, rivolto ad operatori del settore, progettisti, coordinatori per la sicurezza e tecnici, si propone di coordinare le indicazioni derivanti dai differenti corpi normativi, cercando di fornire indirizzi giuridici chiari e istruzioni operative sulla scelta e sull'utilizzo delle più opportune misure di prevenzione e protezione contro i rischi di caduta dall'alto, fornendo, ovviamente, ai soggetti responsabili, istruzioni chiare sulla realizzazione di un efficace Elaborato Tecnico della Copertura.
Cantieri temporanei o mobili
Alessia Angelini, Danilo De Filippo, Rolando Giomarelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 158
Il Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro ha assegnato ai Coordinatori per la sicurezza una funzione e, di conseguenza, una posizione di garanzia di estremo rilievo, posizione che è stata, a più riprese, confermata dalla giurisprudenza di merito e di legittimità la quale ha sancito, a chiare lettere e con toni anche forti, il ruolo centrale svolto da questi soggetti e dagli adempimenti che questi devono svolgere per effetto degli obblighi di legge. Tra questi prioritari adempimenti, spiccano la redazione ed il successivo aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) che, negli intendimenti del legislatore, nasceva come il documento principale per la valutazione di quei rischi che, essendo collegati alla compresenza ed all'interferenza mutua tra i molti soggetti presenti nel cantiere, non potevano essere immediatamente percepiti né dal committente né dalle stesse imprese partecipanti alle lavorazioni. La pressante tempistica che caratterizza il moderno "mondo" dell'edilizia ha inciso, purtroppo, sulla qualità di questo documento che, col tempo, è divenuto per molti un "semplice obbligo formale" a cui adempiere magari attraverso l'utilizzo di schede precompilate o supporti informatici che, generalmente, non possono rispecchiare la realtà del cantiere.
La sicurezza nel cantiere
Danilo De Filippo
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 212
È stato detto, a più riprese, che il cantiere temporaneo o mobile è, probabilmente, uno degli ambienti di lavoro tra i più complessi e pericolosi. In pochi altri ambiti, infatti, coesistono così tanti soggetti, ciascuno fondamentalmente estraneo all'altro, che concorrono in maniera più o meno contemporanea alla realizzazione di un unico "prodotto". Per tutti questi soggetti operosi, il diritto e la giurisprudenza, hanno confermato l'esistenza di precise "posizioni di garanzia" in ragione delle quali si sono moltiplicate le sentenze della Corte di Cassazione che hanno specificato, in maniera dettagliata e precisa, ruoli e responsabilità "proprie" per ciascuna di queste figure, individuate dal Testo Unico in materia di sicurezza. Il testo, rivolto a tutti gli operatori di questo settore, presenta, dunque, una specifica disamina dei doveri e degli obblighi connessi a ciascuno di questi soggetti, analizzandone, di volta in volta, i dispositivi di sentenza che hanno contribuito, nel tempo, alla creazione del corpus iuris dal quale, poi, ha preso vita il Testo Unico della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro ovvero il d.lgs. n. 81/08 e ss.mm.ii. Per ciascun attore del cantiere sono stati inseriti alcuni stralci commentati delle principali sentenze di Cassazione, anche con l'intento di narrare una serie di situazioni reali che meglio aiutino a comprendere i precetti, a volte eccessivamente astratti, della norma.
Obblighi e responsabilità nel cantiere
Danilo De Filippo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2011
pagine: 562
Il cantiere è, probabilmente, uno degli ambienti di lavoro più complessi che esistano. In pochi altri ambiti si ritrovano così tante figure professionali che, a vario titolo e attraverso livelli produttivi contestuali e complementari, concorrono tutte alla realizzazione di un unico prodotto. Questo nuovo Vademecum analizza tutti i compiti che gravano su ciascun attore del cantiere nelle varie fasi di costruzione esplicando con sintesi efficaci le interrelazioni operative fra ciascuno di essi. Esamina - con la migliore accuratezza possibile - prima lo scenario tratteggiato dalla sussistenza di un cantiere edile, rivolgendo l'attenzione agli appalti che all'interno di questo si istituiscono e alle forme contrattualistiche consentite per regolamentare i rapporti con le maestranze, poi, uno per volta, tutti i soggetti abitualmente impegnati nell'attività edile, con i dovuti approfondimenti circa gli obblighi e le responsabilità collegate alla complessa natura dell'attività produttiva, evidenziando il filo conduttore che collega la regolarità dei rapporti di lavoro alla sicurezza del lavoro. Il CD-ROM allegato include la modulistica basilare, i principali documenti utilizzabili nel corso dell'esecuzione delle opere e il Testo del D.Lgs. n. 81/08, come modificato dal D.Lgs. n.106/09, provvisto di collegamenti ipertestuali, comprensivi delle sanzioni applicabili.
Le nuove regole per il PSC semplificato. Analisi e guida alla compilazione
Danilo De Filippo
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 152
Scopo del testo è di accompagnare il tecnico, redattore del PSC, nella comprensione del modello semplificato, attraverso un'analisi di tutte le sezioni che lo compongono e l'indicazione di alcuni suggerimenti utili a fare in modo che il Piano di Sicurezza che verrà redatto sia il più completo possibile ed integralmente coerente con la realtà del cantiere. Il testo è rivolto ai coordinatori per la sicurezza, ma anche a tutti i tecnici che, per ragioni professionali, operano nel settore delle costruzioni ed in quello della sicurezza sui luoghi di lavoro. Nella trattazione si è ritenuto utile far cenno anche al percorso giurisprudenziale che ha portato alla pubblicazione del decreto interministeriale e al ruolo svolto dalle diverse figure di cantiere che andranno poi a prendere parte al progetto del Piano di Sicurezza. Il testo è aggiornato alla legge 9 luglio 2015, n. 114 (in GU n. 176 del 31 luglio 2015) in vigore dal 15 agosto 2015. Il Cd-Rom contiene un modello semplificato di PSC, in formato Word modificabile ed editabile, corredato, a margine, dalle note e dai suggerimenti contenuti in questa guida così che il coordinatore possa consultarli anche nel corso della redazione del PSC. Sono stati inseriti anche documenti e modelli correlati all'attività del Coordinatore ed integrativi al Piano di Sicurezza e coordinamento. Tra questi, è stato inserito un foglio di calcolo, in formato Excel, che consente una rapida realizzazione di un cronoprogramma lavori con il metodo Gantt.
Lavori in quota e cadute dall'alto
Danilo De Filippo
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 214
La caduta dall'alto rappresenta indubbiamente una delle principali cause d'infortunio sul lavoro. Collegata alle cosiddette lavorazioni in quota, è certamente riscontrabile in tutte le attività industriali, ma diviene rischio tipico quando si affronta il settore delle costruzioni e dell'ingegneria civile. Per le ragioni esposte, il legislatore si è preoccupato, con le norme di legge per la sicurezza sul lavoro, con una serie di Linee guida e, soprattutto, attraverso l'emanazione di numerose Norme tecniche, di istituire un sistema sicurezza per i lavori in quota in grado di contemplare i rischi insiti sia nelle fasi di realizzazione dell'opera di costruzione, ma anche nelle fasi transitorie collegate alla messa in opera degli apprestamenti e delle attrezzature. Il presente testo si propone di coordinare, dunque, in maniera armonica, tutte le indicazioni e i precetti derivanti dai differenti corpi normativi, cercando di fornire indirizzi giuridici chiari ma anche istruzioni operative sia sulla scelta, che sull'utilizzo delle più opportune misure di prevenzione e protezione contro i rischi di caduta dall'alto. Nel corpo del libro viene dato ampio risalto al concetto di efficace valutazione del rischio, concetto indispensabile per poter ottimizzare le scelte organizzative e di formazione dei soggetti imprenditoriali direttamente o indirettamente coinvolti con i lavori in quota.