Libri di Donatella Simon
La teoria delle relazioni razziali in Robert E. Park e Herbert G. Blumer
Donatella Simon
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2018
pagine: 40
Negli anni 1920-1930, l'esperienza socio-antropologica della Scuola di Chicago ha segnato un punto di svolta nell'osservazione dei flussi migratori e dei conseguenti problemi d'integrazione razziale. Robert E. Park, in particolare, ha posto le premesse per lo studio dei processi di accomodamento e assimilazione, non esenti da conflitti e da sforzi per mantenere le «distanze sociali». Dal canto suo, Herbert G. Blumer, che si è avvalso della prospettiva dell'interazionismo simbolico, ha dato una svolta ulteriore all'analisi del pregiudizio razziale e delle relazioni razziali (secondo la denominazione corrente all'epoca).
Forme dell'interazione. Georg Simmel e il servizio sociale
Donatella Simon
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2019
pagine: 36
La riproposta in questo saggio di alcuni elementi delle forme dell'interazione analizzate dal filosofo e sociologo tedesco Georg Simmel (1858-1918) è intesa a sollecitare la riflessione e il confronto con aspetti portanti del colloquio di servizio sociale, quindi della relazione di aiuto.
Effetti psico-sociali del rapporto fra tecnica e cultura. G. Simmel, W. Sombart, W.F. Ogburn
Donatella Simon
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2017
pagine: 36
Il testo fa riferimento al dibattito su tecnica e cultura che ebbe luogo nella Germania a cavallo tra Ottocento e Novecento, in un periodo di accelerata industrializzazione, assumendo quali fonti gli scritti sul tema di due padri fondatori dell'allora nascente sociologia: Georg Simmel e Werner Sombart. Il discorso si allarga poi al terreno statunitense e in modo specifico alla Scuola di Chicago, dove, a partire dai social problems, William Fielding Ogburn sviluppò un'ampia cornice teorica sul ritardo culturale e sugli effetti di questo sulla vita delle persone.
Il servizio sociale. L'approccio della teoria sociologica
Donatella Simon
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2017
pagine: 100
Norbert Elias. Lo sguardo clinico
Donatella Simon
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2016
pagine: 46
Il volume si compone di tre brevi saggi che trattano gli effetti del "processo di civilizzazione" sui nessi configurazionali in relazione a problemi psicoanalitici, psicologici e medici. Si tratta di un tema centrale nel lavoro dell'eminente sociologo di origine tedesca Norbert Elias (1897-1990).
La relazione sociale. Percorsi della sociologia classica e contemporanea
Donatella Simon
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2015
pagine: 104
Il presente volume ripercorre una pluralità di posizioni teoriche, entro la tradizione sociologica classica e contemporanea, sul tema della relazione sociale variamente declinato.
L'idea di uomo nella sociologia classica e contemporanea
Donatella Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
La domanda sull'Uomo ha permeato da sempre le cosiddette "scienze dello spirito", dalla psicologia, alla storia, all'antropologia alla stessa sociologia, che vi ha risposto in maniera non sempre esplicita e in modi molto diversi. Questo libro è la testimonianza non solo di un interesse originario per questo tema, ma anche dello sviluppo complesso del concetto di "Uomo" giunto sino ai nostri tempi, segnato da contraddizioni profonde, che arrivano a minare le identità personali e che ripropongono tutta l'urgenza di questo interrogarsi. Sono qui delineati vari percorsi di analisi, non esaustivi, di tutta la teorizzazione sociologica anche recente, perché questa è talora pervasa da motivi "anti-umanistici" che qui, necessariamente, non possono trovare spazio. Tuttavia lo spettro delle analisi e delle proposte è ampio e riesce a declinare scenari rilevanti, storicamente e teoreticamente. Il volume si presenta quindi significativo anche per i discenti della sociologia che vogliano imparare a confrontarsi con il suo lato riflessivo in senso "alto", scevro da più minute preoccupazioni di ricerca empirica. "Immagini" dell'Uomo, dunque, come già suggeriva molti anni fa Charles Wright Mills, un altro nostro non dimenticato "classico", che non a caso predicava ad un vasto pubblico l'intelligenza dell'immaginazione sociologica.