Libri di E. Bazzarelli
Primo amore. Il canto dell'amore trionfante
Ivan Turgenev
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 149
Dalla dolcezza di un'estate nella campagna russa nella prima metà del XIX secolo alla cupa atmosfera di intrigo e magia della corte di Ferrara ai tempi dell'Ariosto. L'innocente amore del giovane Vladimir per la bellissima e affascinante Zinaida, che ai suoi occhi di adolescente incarna l'ideale dell'eterno femminino; la torbida passione di Muzio che, grazie alla magia nera appresa in Oriente, vuole strappare Valeria, che ha respinto il suo amore, a suo marito Fabio. La storia di due amori difficili e impossibili. Ma anche un'analisi dell'amore vissuto come sogno, come rimpianto e anche come mezzo di formazione e della passione sfrenata che non si ferma di fronte a nulla pur di raggiungere il suo scopo.
Il cappotto
Nikolaj Gogol'
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 125
Akakij Akakievic Basmackin è un mite impiegato, deriso dai colleghi, copiatore di lettere ad un ministero, così povero da dover risparmiare un intero anno per potersi far fare un nuovo cappotto dal sarto. La felicità di sfoggiarlo dura un solo giorno: la sera stessa viene assalito e derubato del suo bene prezioso. La polizia lo tratta malamente e non riesce neppure una colletta tra i colleghi. Dopo pochi giorni Akakij Akakievuc muore di disperazione e di freddo. Il senso della non esistenza, la descrizione profonda e autentica della condizione umana resa "oggetto" e la ricerca dell'ideale. Akakij Akakievié, modesto funzionario schiacciato dalla vita, grazie a un cappotto nuovo riesce a risvegliare il suo carattere e vivere una parvenza di esistenza sociale. Un sogno ironico e metafisico dove, come afferma Nabokov, "è l'assurdo la musa favorita di Gogol"'. Goffaggini, tragedie, speranze tradite e illusioni riconquistate: il fantasma di Akakij si aggira dal 1843 tra noi, continua a farlo, fantasma inquieto, oggi.
Poesie e poemetti. Testo russo a fronte
Sergej Esenin
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 558
Esenin è il più popolare poeta russo. Fu definito "poeta contadino", "poeta delle bettole", "poeta rivoluzionario"... Dopo il momento del grande sogno, della grande esaltazione rivoluzionaria, Esenin, poeta contadino, visceralmente legato alla campagna russa, capì di essersi sbagliato e la grande delusione lo portò alla morte.
Addio Gul'sary
Cingiz Ajtmatov
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 196
Gul’sary è un nobile cavallo di razza costretto dall’invidia delle persone a diventare un animale da lavoro dopo essere stato castrato. Ajtmatov, figlio delle montagne e delle steppe kirghize, conoscitore di cammelli e cavalli, racconta della sua terra e di quanto possa essere profondo il vincolo che si crea tra un animale e l’uomo che lo rispetta. Memorabile è la descrizione della «gara del caprone» tra kirghizi e kazachi, dove Gul’sary, grazie al legame che lo lega al padrone, riesce a far vincere la sua squadra. Alla descrizione dell’anima delle genti kirghize, delle antiche tradizioni, dei sentimenti più genuini, si intreccia quella dell’esaltante periodo della rivoluzione russa. Gul’sary diventa così il simbolo della libertà, intesa come esigenza primaria di ogni uomo, della quale nessuno – uomo o cavallo – può fare a meno.
Tutte le opere narrative. Volume Vol. 1
Fëdor Dostoevskij
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1981
pagine: XLIV-824
Petr Verchovenskij, guidato ideologicamente dal demoniaco Stavrogin, è a capo di un'organizzazione nichilista e lega i suoi seguaci con una serie di delitti. L'ultima vittima è Satov, un ex-seguace convertitosi alla fede ortodossa. Per coprire il delitto Petr obbliga Kirillov a scrivere una lettera di autodenuncia, prima di suicidarsi. Altri delitti, apparentemente immotivati, seguono e solo il suicidio di Stavrogin che si impicca nella soffitta del suo appartamento, sembra pore fine all'azione di questi "demoni.

