Libri di Enrico Giacovelli
Il silenzio è d'oro. Il cinema comico americano
Enrico Giacovelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2014
pagine: 159
Questo secondo volume della storia del cinema comico americano è ancora dedicato al muto e in particolare ai suoi anni d'oro, riportati in auge dal film "The Artist". Da un lato vi appaiono decine di comici che oggi consideriamo minori ma che all'epoca non erano meno noti di quelli più noti: da Ben Turpin a Snub Pollard, da Max Davidson a Charley Bowers, fino a cani, scimmie, bambini e ragazze. Dall'altro giungono alla perfezione e al lungometraggio i maestri: Charlie Chaplin, Buster Keaton, Harold Lloyd, e un gradino più in basso Harry Langdon e Max Linder. Incontriamo i primi eroi di cartone: i dinosauri e le zanzare di Winsor McCay, le bambine e i conigli del giovane Walt Disney, il celebre gatto Felix. E alla fine degli anni Venti i due comici che ancora oggi restano i più amati e popolari: Stan Laurel e Oliver Hardy. Come per il primo volume ("Torte in faccia e calci nel sedere") quel cinema e quel mondo sono esaminati con moderna attenzione critica, sulla base di una visione diretta dei film, ma anche raccontati con passione e ironia: per offrire al lettore non soltanto un testo di studio e consultazione ma anche una "avventurosa storia".
C'era una volta la commedia all'italiana
Enrico Giacovelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2015
pagine: 380
La commedia all'italiana, genere portante degli anni d'oro del cinema italiano, ha concluso il proprio cammino a fine anni Ottanta, pur continuando a influenzare fino ai giorni nostri il cinema comico-satirico non soltanto italiano. Un tempo snobbata da buona parte della critica, è oggi guardata da tutti come una stagione felice e irripetibile (che però si spera sempre possa ricominciare). Questo volume è dedicato soprattutto alla commedia all'italiana propriamente detta: quella caratterizzata da registi come Monicelli, Risi, Scola, Comencini, Germi, Pietrangeli, Salce; da sceneggiatori come Age e Scarpelli, Benvenuti e De Bernardi, Maccari, Sonego; da attori come Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Stefania Sandrelli, Catherine Spaak, Monica Vitti. Tuttavia ne ricerca anche le origini, dal teatro dei secoli più lontani al cinema fascista e neorealista, e tenta di individuarne i possibili eredi. Inoltre, soffermandosi principalmente sul periodo aureo del genere, vi individua una serie di luoghi fisici e narrativi che lo hanno caratterizzato: dall'automobile alla spiaggia, dalla televisione al gioco del calcio, dalla canzonetta al funerale. Evoluzione ultima, totalmente revisionata dall'autore e aggiornata al 2015 di un volume uscito per la prima volta nel 1990, il testo è inoltre corredato di 127 schede dedicate ai principali autori e attori del genere e di centinaia di fotogrammi tratti dai film stessi.
Anna Magnani
Enrico Giacovelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: 151
Se si volesse riassumere il Novecento italiano in una sola immagine, nessuna forse sarebbe più adatta del corpo della Magnani disteso sull'asfalto nella celebre scena di Roma città aperta. Ma non bisogna dimenticare che l'attrice-simbolo del neorealismo è stata anche una diva del teatro di rivista, una delle poche attrici comiche di valore, e che la sua vita non si esaurisce nel teatro e nel cinema. I suoi umori, il suo pianto, le sue risate, i suoi animali, i suoi uomini quasi sempre sbagliati, i suoi amori quasi sempre infelici, sono un pezzo di ventesimo secolo proprio come i suoi film. Questo libro cerca di raccontare la vita di Anna Magnani così com'è stata, con le sue luci e le sue ombre, le sue gioie e i suoi dolori, le sue certezze e i suoi misteri. Anche se vi appaiono molti film, non è un libro di cinema. Anche se inizia e finisce con la morte, racconta la vita. E anche se può sembrare un romanzo, si basa soltanto su fatti realmente accaduti. Ma qualche volta la vita è più divertente di una rivista di Totò, più appassionante di un film da Oscar, più drammatica di un capolavoro neorealista.
Brigitte Bardot
Enrico Giacovelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: 153
Che fine ha fatto Brigitte Bardot (BB per i fan di tutto il mondo, Bri-Bri per gli amici di quando era bambina)? Perché si è ritirata dal cinema e dalla vita pubblica a quarant'anni? Perché al culmine della carriera e della bellezza tentò più volte il suicidio? Perché femministe e musulmani la odiano ancora di più di quanto gli uomini l'abbiano amata? Perché dopo aver amato tanti uomini di sinistra ha infine sposato un esponente del Fronte Nazionale? Che fine hanno fatto i primi bikini? Che fine ha fatto Saint-Tropez? Che fine faranno le foche, che continuano a essere massacrate per fornire la pelliccia a ricche signore che non potranno mai comprarsi una pelle come quella di BB? A queste domande il presente libro - pubblicato ora in edizione economica - cerca di rispondere, raccontando come un romanzo la vita non di un simbolo o di un mito ma di una donna: una donna che tutte le donne avrebbero voluto essere e tutti gli uomini avrebbero voluto avere.
Mozart e il cinema. I film su Mozart, i film da Mozart, i film con musiche di Mozart
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2017
pagine: 222
Mozart morì in semipovertà, circondato più da debiti che da amici, con la moglie Constanze ancora convinta di avere sposato un uomo senza futuro. Ma se avesse percepito in vita anche soltanto un centesimo per ognuno dei suoi dischi venduti dal 1894 a oggi, sarebbe stato l'uomo più ricco dei suoi tempi. E se gli si riconoscesse il giusto compenso per ognuna delle colonne sonore cinematografiche che, a sua insaputa, si servono della sua musica, sarebbe oggi più ricco dei più ricchi divi rock e forse perfino dei produttori discografici che ancora lo sfruttano come un tempo facevano arcivescovi e imperatori. Non soltanto è il musicista utilizzato più di ogni altro dal cinema, ma dopo Amadeus è diventato il compositore classico più popolare anche tra i non appassionati di musica classica, quasi un'icona pop. Enrico Giacovelli, esperto sia di musica che di film, pianista dilettante e storico cinematografico professionista, esplora i rapporti tra la musica di Mozart e il cinema. Il libro passa in rassegna i numerosi film che hanno raccontato la vita del musicista, ma anche quelli (dal Flauto magico di Bergman al Don Giovanni di Losey) tratti dalle sue opere teatrali. E, soprattutto, individua e cataloga centinaia di film di ogni genere, epoca e valore che utilizzano - qualcuno episodicamente, altri a tappeto - la sua musica: un elenco dei grandi registi che se ne sono serviti almeno una volta è una vera e propria storia del cinema, ma non dovremo stupirci di trovare nel catalogo anche horror, western, b-movies e cartoni animati. Per ogni film si descrivono e si commentano le sequenze in cui i brani musicali vengono usati e si individuano le corrispondenze tra note e immagini. Con la sua ricca documentazione, le sue digressioni non soltanto cinematografiche e musicali, il suo linguaggio più da romanzo che da saggio, il libro analizza anche la musica di Mozart, i suoi significati reconditi e il suo tema-guida, ossia, come scriveva Massimo Mila, la ricerca della felicità.
Édith Piaf
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2013
pagine: 157
Certe vite sono come canzoni: brevi ma intense, vibranti, piene di amore e di amori. Così è stata quella della più grande cantante di musica leggera del Novecento, Edith Piaf, che prima per le strade di Parigi e poi sotto i cieli e i riflettori di ogni luogo ha cantato come nessun altro il dolore del mondo e la bellezza della vita, quasi fossero le due facce di un unico fenomeno: l'intensità del sentire. Questo libro non è un saggio sull'arte musicale della Piaf, ma la storia della sua vita: l'infanzia quasi orfana e l'adolescenza ai limiti del codice penale, la maturità appassionata e la vecchiaia precoce, gli amori e le canzoni, le avventure e le disgrazie, le malattie e il coraggio, e al centro di tutto la meravigliosa e tragica storia d'amore con Marcel Cerdan.
Anna Magnani
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2013
pagine: 176
Se si volesse riassumere il Novecento italiano in una sola immagine, nessuna forse sarebbe più adatta del corpo della Magnani disteso sull'asfalto nella celebre scena di Roma città aperta. Ma non bisogna dimenticare che l'attrice-simbolo del neorealismo è stata anche una diva del teatro di rivista, una delle poche attrici comiche di valore, e che la sua vita non si esaurisce nel teatro e nel cinema. I suoi umori, il suo pianto, le sue risate, i suoi animali, i suoi uomini quasi sempre sbagliati, i suoi amori quasi sempre infelici, sono un pezzo di ventesimo secolo proprio come i suoi film. Questo libro cerca di raccontare la vita di Anna Magnani così com'è stata, con le sue luci e le sue ombre, le sue gioie e i suoi dolori, le sue certezze e i suoi misteri. Anche se vi appaiono molti film, non è un libro di cinema. Anche se inizia e finisce con la morte, racconta la vita. E anche se può sembrare un romanzo, si basa soltanto su fatti realmente accaduti. Ma qualche volta la vita è più divertente di una rivista di Totò, più appassionante di un film da Oscar, più drammatica di un capolavoro neorealista.
Torte in faccia e calci nel sedere. Il cinema comico americano. Volume Vol. 1
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2012
pagine: 156
Nessuna forma di spettacolo è stata celebre come il cinema comico americano. Dalle lande più sperdute dell'Asia ai circoli intellettuali della vecchia Europa, tutti hanno conosciuto e conoscono Charlie Chaplin, Stanlio e Ollio, Buster Keaton. Basta una loro immagine, avvolta dallo splendore del bianco e nero, a suscitare in noi un senso di riconoscenza: quella che portiamo a chi ci ha fatto divertire senza farcene vergognare. Non esisteva fino a oggi una storia che raccontasse dalle origini e nella sua globalità la straordinaria avventura di questo genere, che non è soltanto un genere ma un universo. I volumi che compongono la presente opera vanno dunque a riempire un vuoto. E procedendo cronologicamente, raccontano non solo quel cinema, i suoi temi, il suo stile, ma anche i personaggi che ne sono stati protagonisti e l'America che sta alle loro spalle. Perché la grande arte comica non può mai prescindere dalla società in cui e contro cui fiorisce. Il primo volume parte dai primordi e arriva ai primi grandi film dei maestri comici per antonomasia: Chaplin, Keaton, Lloyd. Accanto a loro, altri nomi degli anni ruggenti: Mack Sennett, il re delle comiche scatenate; Mabel Normand, la prima e ultima diva comica; Fatty Arbuckle, mezzo bambino e mezzo mostro; Charley Chase, con un piede già nella commedia; e quel Larry Semon, conosciuto in Italia come Ridolini, che fu a suo tempo celeberrimo e oggi, pur essendo diventato un modo di dire, è stato dimenticato da tutti.
Brigitte Bardot
Enrico Giacovelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2014
pagine: 160
Che fine ha fatto Brigitte Bardot (BB per i fan di tutto il mondo, Bri-Bri per gli amici di quando era bambina)? Perché si è ritirata dal cinema e dalla vita pubblica a quarant'anni? Perché al culmine della bellezza e della carriera tentò più volte il suicidio? Perché femministe e musulmani la odiano più ancora di quanto gli uomini l'abbiano amata? Perché dopo avere amato tanti uomini di sinistra ha sposato infine un esponente del Fronte Nazionale? Che fine hanno fatto i primi bikini? Che fine ha fatto Saint-Tropez? Che fine faranno le foche, che continuano a essere massacrate per fornire la pelliccia a ricche signore che non potranno mai comprarsi una pelle come quella di BB? A queste e altre domande il presente libro cerca di rispondere, raccontando come un romanzo la vita non di un simbolo o di un mito ma di una donna: una donna che tutte le donne avrebbero voluto essere e tutti gli uomini avrebbero voluto avere.
L'ultimo rifugio delle canaglie. Il cinema e la grande guerra 1914-2014
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2014
pagine: 176
Più di 9 milioni di soldati morti (e ogni tanto anche qualche generale), quasi 7 milioni di vittime civili dirette o indirette, 21 milioni di feriti e un numero incalcolabile di reduci traumatizzati. Tutto questo per che cosa? Per approdare nel giro di pochi anni a una nuova guerra mondiale. La cosiddetta Grande Guerra è stata uno dei più feroci e insensati crimini della storia dell'umanità, se di umanità si può parlare, e ha conosciuto livelli tali di barbarie da diventare lo sfondo ideale di quasi tutti i grandi film pacifisti e antimilitaristi del ventesimo secolo: da "J'accuse" a "Orizzonti di gloria", da "All'ovest niente di nuovo" a "Per il re e per la patria", da "E Johnny prese il fucile" a "Uomini contro". Questo libro si sofferma tanto su questi ultimi quanto sulle numerosissime opere di propaganda realizzate durante la guerra stessa e poi ancora negli anni successivi - opere che spesso ebbero sulla coscienza, con le loro smaccate menzogne, molti di quei morti e anche molti dei morti di altre guerre. L'analisi di centinaia di film di ogni epoca e ogni paese si sposa con il tentativo di raccontare, attraverso il cinema, una guerra che le nuove generazioni non dovrebbero mai dimenticare.
La bottega delle illusioni. Georges Méliès e il cinema comico e fantastico francese (1896-1914)
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2015
pagine: 400
Georges Méliès è stato il creatore dello spettacolo cinematografico. Ma anche, consapevolmente, l'inventore del cinema come sogno; e, meno consapevolmente, il suo primo poeta. Ma fu anche un maestro del comico: se lo scopo primario dei suoi film era stupire il pubblico, ciò avveniva perlopiù facendolo divertire. Di certo non costruì soltanto effetti speciali, ma come Borges e Kafka un proprio universo con le sue regole, una sua logica, una sua poetica. Partendo da queste premesse il libro inserisce Méliès nella società e nel cinema francesi dell'epoca, individuando parentele e differenze con gli autori che lo copiarono e talvolta furono copiati da lui. Ma racconta anche il cinema più esplicitamente comico fiorito in Francia in quegli anni; e come sia il cinema fantastico che quello comico furono spazzati via in Europa dalla Grande Guerra. Così, come per una magia di Méliès, l'esame critico approfondito di tutti i film sopravvissuti del maestro diventa un viaggio appassionato e appassionante in un mondo di fate, diavoli, bizzarrie, illusioni, mostri, amori e magie. Compresa quella più grande di tutte, che fu chiamata cinema.
Unter den Linden
Enrico Giacovelli
Libro: Libro in brossura
editore: Yume
anno edizione: 2021
pagine: 240
In una sera di giugno del 1900 il tenente Franz Hartmann ha un appuntamento sull’Unter den Linden – il viale principale di Berlino – con la pasticciera Annabella, appena conosciuta. Non sa ancora che sarà il grande amore della sua vita, né che questo amore ha un qualche rapporto, forse, con l’antico amore infelice della regina egizia Nefertiti (di cui a Berlino si conserva un celebre busto, simbolo di bellezza e di perennità). Non sa nemmeno che anche questo nuovo amore avrà un esito infelice, come tutti i grandi amori, come il secolo che sta nascendo. Né può immaginare che mille vicende tragiche di ieri e di domani, trentacinque secoli di storia e di storie, si sono intrecciati e si intrecceranno per portare a un attimo di leggerezza e felicità.