Mephite
Solo se ti capita lo puoi raccontare. Un poeta i suoi racconti d'amore e di vita vissuta
Giovanni Marra
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2023
pagine: 256
Profumo di Zagare ed altri racconti
Anna M. Gargano
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2021
pagine: 52
Di cosa scrive Annamaria Gargano? Delle cose domestiche, della casa, della cucina, dei mobili, dei libri, della vestaglia, delle ciabatte, della spesa da fare, dei rumori del condominio, delle chiacchiere (spesso maligne) dei vicini. Di cose di assoluta concretezza che fanno parte della vita sua e della vita nostra. Cose così dimesse, così terra terra da non lasciarci immaginare che possano finire dentro un racconto. Ma la scrittura, si sa, può compiere miracoli, ed è quel che succede in queste pagine. Al di là della casa e della cucina, degli armadi e dei vestiti, della notte insonne e delle ore vuote degli anziani è sempre e ovunque il destino dell’uomo il vero tema della narrazione, la sua precarietà, la sua caducità, il suo mistero.
Invecchiare senza radici. 20 interviste ad anziani emigrati
Michele Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2021
pagine: 232
“Una gran parte dei nostri connazionali dopo un certo numero di anni è tornata definitivamente in Italia, quasi sempre nella casa costruita con quanto guadagnato all’estero a prezzo di grandi sacrifici. In questo scritto non parlerò di questi ultimi, ovvero di chi ha scelto dopo anni di emigrazione di trascorrere la sua vecchiaia nella nostra nazione. Al contrario mi riferirò unicamente a coloro che sono andati all’estero in cerca di fortuna e, pur potendolo fare, non sono poi più ritornati nella loro nazione.”
Malacosa
Agostino Arciulo, Luciano Arciuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2019
pagine: 232
Un incendio estivo, un cadavere senza nome, un appalto milionario, un astio antico che riaffiora. Dai visceri d’Irpinia, una storia sospesa tra passato remoto e immediato futuro, scritta in una lingua impastata col lievito madre del dialetto e ambientata nell’eterno presente di un entroterra in via di spopolamento. A minacciarne l’inerzia è un che di inaspettato, una Malacosa che non è solo quella delle leggende popolari.
Victor Hugo. Et son séjour italien (Avellino 1808)
Orsola Tarantino Fraternali
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2019
pagine: 96
Gli incunaboli della biblioteca di Montevrgine
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2017
pagine: 196
Dieffe. Visioni di una città felice. Domenico Fraternali. Progetti, restauri, disegni
Orsola Tarantino Fraternali, Generoso Picone, Fulvio Fraternali
Libro: Libro rilegato
editore: Mephite
anno edizione: 2016
pagine: 160
Identità adolescenziale. Tra immanenza e trascendenza
Luciana Palumbo
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2016
pagine: 80
Parlare dell’adolescenza, come delle diverse realtà antropologiche, è complesso ed anche difficile per l’intrecciarsi di nodi teoretici e morali, esistenziali e socio-culturali in un quadro complessivo denso di chiaroscuri e di contraddizioni. La visione d’insieme è ciò che può dare significato e prospettive per la riflessione. L’adolescente, che scandisce la sua esistenza per lo più sulla base di abilità e orientamenti contingenti, avverte il bisogno profondo di maestri e di modelli di vita e, nello stesso tempo, l’esigenza di avere alle spalle un riferimento religioso ultimo, che trascenda l’esperienza e sia in grado di costituire un richiamo originario della propria identità. La comunità cristiana e le istituzioni hanno un compito preciso rispetto ad un mondo globalizzato, che liquida le differenze e nello stesso tempo le omogeneizza e le materializza: lavorare per un futuro denso di dignità e di bellezza, attraverso l’ascolto della “polifonia delle metamorfosi”. Sostenere la progettualità della vita giovanile, consentire una costruzione di sé e del proprio essere al mondo, significa valorizzare la vita stessa.
Avellino Rocchetta S. A. La ferrovia di Francesco de Sanctis
Olivio Scibelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2016
pagine: 96
I segreti del Monte della Vergine
Diego Cerrone
Libro: Libro in brossura
editore: Mephite
anno edizione: 2015
pagine: 172
Novecento napoletano. Eduardo, Enzo e gli altri
Toni Iermano
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2015
pagine: 120
Con Napoli il rischio è di perdersi nell'insidioso golfo mistico' fra retorica e antiretorica, epopea e anti-epopea. Questo libro fuori dal coro intende congiungere filologia e indagine storica - una indagine anche nel senso poliziesco del termine. Sotto la lente d'ingrandimento Napoli Milionaria! di Eduardo De Filippo si rivela opera con committenza eccellente, lo stato maggiore del PCI dell'immediato dopoguerra, mentre Il resto di niente di Enzo Striano si profila come 'romanzo a chiave' di una militanza delusa. Non poche scoperte riserva anche il Taccuino napoletano che chiude il volume, appunti presi da incontri cercati o capitati per caso, nel vastissimo e periglioso arcipelago degli scritti su Napoli, di Napoli, per Napoli, contro Napoli, a Napoli, nonostante Napoli, con Napoli.
Venga a prendere il caffè... da noi. Un film di Alberto Lattuada con Ugo Tognazzi (1970) sceneggiatura, realizzazione, antologia critica
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2015
pagine: 260
Nel settembre del 1970, usciva sugli schermi italiani Venga a prendere il caffè da noi di Alberto Lattuada, tratto da La spartizione di Piero Chiara. Trasferendo in immagini il romanzo, il regista con sguardo lucido e amaro disvelava dei personaggi "mostruosi" e un angolo della provincia italiana dove le frustrazioni di una vita grigia e senza prospettive, le pulsioni più segrete, l'ossessione dei piaceri gastronomici e sessuali vengono malcelate dietro il velo del perbenismo borghese, dell'ipocrisia religiosa. Con il tempo Venga a prendere il caffè da noi è diventato un film-cult (straordinario il suo successo, ancor più che in Italia, in Francia e in Germania, in Sudamerica e negli Stati Uniti). Con preveggente visionarietà e ancor più forte incisività delle stesse pagine di Chiara, Lattuada ha saputo tratteggiare un microcosmo umano, rivoltare un humus sociale che per l'amoralità e la sottocultura Goffredo Fofi ha acutamente definito "prebossiano" ma che, nel tempo, si è rivelato più estesa metafora del malcostume pubblico e privato di certa classe sociale e politica.