Libri di Ettore Vadini
Matera e Adriano Olivetti. Testimonianze su un'idea per il riscatto del Mezzogiorno
Federico Bilò, Ettore Vadini
Libro
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2025
Progetto, teoria, editoria. Modi di scrivere e di trasmettere la ricerca architettonica oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 180
Questo volume raccoglie gli interventi, i testi e le immagini del 3° Meeting ProArch svoltosi a Matera nel 2019, anno in cui la Città dei Sassi è stata Capitale Europea della Cultura. L'elezione, come è noto, è avvenuta grazie al riconoscimento del suo straordinario patrimonio di cultura urbana e architettonica, «scritto» da più civiltà e «trasmesso» all'umanità. In questa significativa cornice, dunque, si è tenuto il meeting "Progetto, teoria, editoria. Modi di scrivere e di trasmettere la ricerca architettonica oggi", che ora trova posto in un libro. D'altra parte, il titolo contiene tre parole chiave da cui spesso partono le riflessioni della Società Scientifica nazionale dei docenti di Progettazione Architettonica in tema di linguaggi, funzioni, mezzi di diffusione e valutazione della sua produzione scientifica e culturale. E se tali riflessioni avvengono, ancora oggi, dentro quel perimetro limitato in cui inspiegabilmente è costretto il mondo accademico italiano, quasi ci meravigliamo – osservando gli eventi promossi da ProArch e dai docenti di Progettazione Architettonica – quando queste incontrano l'interesse di altre categorie; mentre invece dovrebbe essere solo una logica constatazione, dal momento che la ricerca delle discipline del progetto, portando con sé istanze civili e culturali pubbliche (sull'architettura, la città e il paesaggio), ha bisogno necessariamente di incontrare e comunicare con la società.
Tuñón arquitectos. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2020
pagine: 172
Il lavoro di Tuñón si comprende all'interno delle sue molte attività. In effetti, oltre quella professionale dentro uno studio-laboratorio, c’è anche quella dell’insegnamento presso l’ETSA di Madrid (e diverse altre prestigiose università al mondo), della scrittura, del contatto costante con l’arte, la fotografia, il viaggio. Attività apparentemente separate, da considerare invece legate per poter comprendere che tutte, simultaneamente, alimentano quelle “quattro carte” fondanti – uguaglianza e differenza, ambiguità e possibilità – a cui si riferivano Luis Moreno Mansilla (1959-2012) ed Emilio Tuñón in uno testo del 2003. “Carte” come metafore di questioni che ancora oggi, malgrado la scomparsa di Mansilla, sono lì amalgamate con la realtà per svelarla, ovvero per “avvicinare l’architettura alla vita, o meglio, l’architettura a chi la abita”. È così che alla condizione di generale scetticismo che caratterizza la società contemporanea Tuñón Arquitectos oppongono una via fiduciosa, attraverso un’architettura aperta, anticonformista e anti monumentale, un’ambizione di fare città cercando d’integrare e non d’escludere.
Vincenzo Corazza e gli anni Trenta a Matera. Architetture e piani di un progettista delle istituzioni
Angela Colonna, Domenico Fiore, Ettore Vadini
Libro: Copertina rigida
editore: Libria
anno edizione: 2019
pagine: 192
Molta critica architettonica ha esaminato la prima metà del Novecento con contributi a volte discordanti, avendo spesso intrapreso strade che hanno messo in secondo piano altre produzioni rispetto a quella più razionalista del Movimento Moderno. Ne è conseguito che gran parte dell'operosità d'ingegneri e architetti "minori" è stata tenuta a margine se non esclusa dalle trattazioni sull'architettura del periodo. Così protagonisti di primo piano come Vincenzo Corazza sono stati tralasciati per ricercare in quegli anni più chi si era espresso in totale concordanza con il pensiero radicale dei modernisti. Questo libro vuole assumersi il compito di riscoprire un progettista delle istituzioni, che ha operato con un'altra modernità, mettendo in primo piano la sua opera intellettuale, prestata quasi tutta agli uffici tecnici, e tenendo sullo sfondo la cultura e la storia di Matera in età moderna. Vuole restituire al mondo della cultura una figura cardine e operativa per la città dei Sassi; patrimoni, quelli di Corazza, che difatti hanno condizionato le vicende urbane post-moderne e contemporanee di una singolare città oggi Capitale Europea della Cultura 2019.
L'architettura delle città. The Journal of the Scientific Society Ludovico Quaroni. Volume Vol. 10
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 186
La crisi dello spazio pubblico nel nostro tempo è una questione che ci riguarda da vicino tutti. La crisi economica, sociale e culturale, che attraversa in particolar modo il Vecchio Continente, si riflette con evidenza e originalità sullo spazio pubblico delle nostre città, con queste ultime sempre più "patrimonio". Spazio e sfera pubblica, per le loro originali sfaccettature, tornano oggi temi d'interesse di architetti ma anche di filosofi, sociologi e antropologi (Habermas, Innerarity, Bauman, Augé), in quanto "luoghi" complessi da scomporre. Dunque, alcune interpellanze, proprie della call, poste agli autori per affrontare il tema di questo volume: analizzare oggi lo spazio pubblico e affrontare il tema progettuale, in una attualità che vede il concetto di "pubblico" variato rispetto al secolo scorso, comporta un nuovo sguardo? Una nuova nomenclatura urbano-architettonica? Un approccio interdisciplinare al progetto? Il quadro che qui emerge appare abbastanza chiaro rispetto alla concreta necessità oggi di mettere in campo risposte affermative alle questioni poste, prima di occuparsi del progetto (o dell'analisi) dello spazio pubblico contemporaneo.
L'architettura delle città. The Journal of the Scientific Society Ludovico Quaroni. Volume Vol. 10
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 186
La crisi dello spazio pubblico nel nostro tempo è una questione che ci riguarda da vicino tutti. La crisi economica, sociale e culturale, che attraversa in particolar modo il Vecchio Continente, si riflette con evidenza e originalità sullo spazio pubblico delle nostre città, con queste ultime sempre più "patrimonio". Spazio e sfera pubblica, per le loro originali sfaccettature, tornano oggi temi d'interesse di architetti ma anche di filosofi, sociologi e antropologi (Habermas, Innerarity, Bauman, Augé), in quanto "luoghi" complessi da scomporre. Dunque, alcune interpellanze, proprie della call, poste agli autori per affrontare il tema di questo volume: analizzare oggi lo spazio pubblico e affrontare il tema progettuale, in una attualità che vede il concetto di "pubblico" variato rispetto al secolo scorso, comporta un nuovo sguardo? Una nuova nomenclatura urbano-architettonica? Un approccio interdisciplinare al progetto? Il quadro che qui emerge appare abbastanza chiaro rispetto alla concreta necessità oggi di mettere in campo risposte affermative alle questioni poste, prima di occuparsi del progetto (o dell'analisi) dello spazio pubblico contemporaneo.
4 x 4. Sedici opere di architettura contemporanea. Ediz. italiana e inglese
Domenico Potenza, Carlo Pozzi, Ettore Vadini
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2011
pagine: 144
Questo volume raccoglie i materiali degli incontri che si sono tenuti presso l'auditorium delle Terme di Boario tutti i venerdì di settembre 2010. Gli incontri sono stati curati da Carlo Pozzi e Ettore Vadini architetti e docenti rispettivamente presso la Facoltà di Architettura di Pescara dell'università "G. D'Annunzio" di Chieti e la Facoltà di Architettura di Matera dell'università della Basilicata.
The Mediterranean Medina. International seminar
Ludovico Micara, Attilio Petruccioli, Ettore Vadini
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 448
Matera e Adriano Olivetti. Testimonianze su un'idea per il riscatto del Mezzogiorno
Federico Bilò, Ettore Vadini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2016
pagine: 234
Nell'anno in cui il mondo celebra la Lettera 22, Adriano Olivetti arriva a Matera. È il 1950 e nella "capitale simbolica del mondo contadino", Adriano incontra i fratelli Albino e Leonardo Sacco. Con loro, con Friedrich Friedmann, Angela Zucconi e altri straordinari personaggi, anima un laboratorio dove progettisti, assistenti sociali, ingegneri, filosofi lavorano allo studio dei Sassi per costruire luoghi che restituiscano dignità e cittadinanza alle persone. "Matera e Adriano Olivetti" ricostruisce la storia di quel lavoro, i cui risultati sono riconosciuti tra gli antefatti necessari al recente rinascimento di Matera, da "vergogna nazionale" a Capitale Europea della Cultura nel 2019.