Libri di Federico Zannoni
Quello che ci lega. Migrazioni, nostalgie e memoria: implicazioni pedagogiche
Federico Zannoni
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2018
pagine: 142
Un tempo definita in termini patologici ‒ medici e poi psichiatrici ‒, la nostalgia è oggi riconosciuta come un sentimento che appartiene alla normalità di ciascuno di noi e che connota il rimpianto agrodolce per luoghi, persone e, soprattutto, periodi della vita. Nell’attuale società multiculturale e globale, la nostalgia è sempre più diffusa e intensa, intrecciandosi coi temi della memoria e del cambiamento a livello personale e collettivo. In modo particolare, di nostalgia sono impregnati i vissuti e i sentimenti dei migranti di prima, ma anche di seconda e terza generazione, così come i reflussi nostalgici rivolti a un mondo antecedente quello attuale, rappresentato nei ricordi come più sereno e sicuro, popolano i pensieri e influenzano i comportamenti di un numero crescente di persone, dando adito a xenofobia, chiusure e nazionalismi. Nostalgia, migrazioni e società multiculturale sono elementi che s’intrecciano e si condizionano reciprocamente, con importanti conseguenze sui processi di integrazione e convivenza. Occorre che le scienze dell’educazione considerino i nessi che intercorrono tra le dimensioni della nostalgia, della memoria, del conflitto e della migrazione, per elaborare strumenti teorici e operativi che possano aiutare a intervenire nella prevenzione e nella gestione di situazioni che spesso si manifestano in tutta la loro problematicità.
Fuori dal silenzio. Volti e pensieri dei figli dell'immigrazione
Antonio Genovese, Federico Zannoni, Federica Filippini
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2011
pagine: 335
Ukrainians fleeing the war. Stories and studies in reception contexts
Federico Zannoni, Dzvenyslava Gladun
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2024
pagine: 240
La guerra, gli affetti, la vita. Traiettorie dialogiche dal Donbas all'Italia
Federico Zannoni
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2023
pagine: 156
Una riflessione sulla ricorrenza della guerra, della migrazione, dell'ospitalità, dell'incontro con l'alterità e sulla necessità di progettare nuovi orizzonti esistenziali. Nelle pagine di questo libro, prendendo spunto dalle testimonianze raccolte intervistando uomini, donne e ragazzi fuggiti dalla guerra in Ucraina, si è voluta restituire la pregnanza di condizioni esistenziali che trascendono la condizione dei profughi ucraini e i punti di vista di mediatori, psicologi e educatori, arrivando a toccare i nodi più profondi della complessità dell'umano. Siamo fragili e forti, cerchiamo certezze ma incontriamo cambiamenti, pensiamo di amarci e repentinamente ci odiamo, molto spesso siamo goffi nel dare e ricevere aiuto, eppure dialoghiamo. Siamo vivi e dialoghiamo. Finché non cominciano a cadere le bombe, e la guerra si impone...
Educare nelle periferie
Federico Zannoni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 164
Dimenticate dalle guide turistiche, dalle linee ferroviarie e dalle politiche centrocratiche, le periferie mostrano i segni delle diseguaglianze e delle ingiustizie che caratterizzano il nostro tempo, ma possono costituire terreno fertile per sperimentare cambiamento. Più ancora che nei centri, è lì che gli insegnanti, gli educatori, i pedagogisti, gli amministratori, gli operatori sociali e di comunità possono coinvolgere gli abitanti, soprattutto i più giovani, rendendoli protagonisti di processi di trasformazione virtuosa.
Il ciondolo spezzato. Spazi, forme e percorsi d’amicizia
Federico Zannoni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Nell’antica Grecia gli amici erano soliti spezzare in due una tessera, il symbolon, e conservarne una metà ciascuno, per non dimenticare mai l’unità perfetta che, insieme ma distinti, potevano costituire. Celebrata presso gli Antichi nel novero delle virtù più elevate, ai giorni nostri l’amicizia fatica a essere riconosciuta in tutta la sua pregnanza: spesso viene data per scontata, oppure subordinata all’amore. Eppure, è dimostrato il grande beneficio che sa apportare in tutte le età della vita, rispondendo ai bisogni di compagnia, supporto, aiuto, affetto, intimità, sicurezza emotiva e riconoscimento, senza imporre il sacrificio di porzioni di libertà individuale. Attraverso l’analisi dell’evoluzione del concetto di amicizia in Occidente, dall’Antichità ai giorni nostri, l’approfondimento sulle funzioni che ricopre nelle varie fasi dell’esistenza e l’esplorazione del suo polimorfismo semantico e fenomenologico ‒ oggi più che mai in trasformazione, anche in risposta agli eventi pandemici e alla pervasività dei mezzi di comunicazione virtuale ‒, il volume si propone di restituire la complessità e la ricchezza della dimensione amicale, sollecitando un suo necessario riposizionamento anche all’interno del dibattito pedagogico.
La città divisa. Conflittualità, confini, prove di comunità
Federico Zannoni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 242
I muri in cemento tra un quartiere e una piazza, quelli ancora più duri che calcificano i nostri pensieri e i sentimenti, le contrapposizioni, i conflitti e le separazioni caratterizzano la realtà della vita in comune, alimentando un perpetuo senso di minaccia e paura. Diversità, convivenza e multiculturalità sono la cifra dei nostri tempi, eppure le temiamo. Ci atterriscono, spingendoci alla chiusura, all'aggressività e talvolta alla violenza. Il sentore che in ogni momento potremmo essere vittime di una catastrofe, che il nostro vicino potrebbe farci del male, ci rende ansiosi e vulnerabili. Compito dell'educazione è penetrare le fessure di queste barriere, per provare ad aprire squarci di dialogo progressivamente più ampi, per promuovere nuove attitudini relazionali, o semplicemente per ridestare antichi valori comunitari antropologicamente presenti nell'essere umano, ma ormai soffocati da forze più grandi, più potenti, più pervasive. Il presente volume, rivolto a operatori sociali, educatori e insegnanti, si inserisce in questo contesto, proponendo analisi di realtà italiane ed europee, riflessioni e strumenti per una progettualità possibile.
La società della discordia. Prospettive pedagogiche per la mediazione e la gestione dei conflitti
Federico Zannoni
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2012
Con gli occhi dei bambini. Come affrontere stereotipi e pregiudizi a scuola
Adriana Di Rienzo, Federico Zannoni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 128
Cina e cinesi, Africa e africani, zingari. Con quali occhi i bambini osservano le persone che vengono da lontano? Come immaginano i loro paesi? Ma, anche, in che modo i bambini stranieri guardano l'Italia e gli italiani? Il volume nasce da discussioni condotte in diverse scuole primarie del territorio reggiano con alunni che, attraverso il commento di immagini, barzellette e modi di dire, hanno dato forma al loro modo di pensare, vivere e immaginare il mondo. Vengono a galla stereotipi e piccole verità, fantasie e competenze, retaggi del passato e nuove prospettive. Tutto questo grazie al dialogo, vero e proprio strumento di indagine e di educazione all'interculturalità.
Benvenuti al Lonely Pub!. Conversazioni sulla solitudine
Federico Zannoni
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2025
pagine: 262
Il Lonely Pub esiste davvero. Seduti ai tavolini o appoggiati al bancone, è li che si incontrano i solitari, per farsi compagnia bevendo e conversando, per comprendere insieme tutto il bene che possono trarre dalla solitudine che appartiene a ciascuno. Il Lonely Pub è un luogo fisico, ma è anche una predisposizione dell'anima e un orientamento sociale. Rappresenta la volontà di superare le inibizioni e le ritrosie, i compiacimenti e le vergogne, per accogliere e condividere le tante declinazioni delle nostre solitudini. In fondo, anche se nelle relazioni manteniamo una propensione a non sentirci mai completamente insieme agli altri, soli del tutto non lo siamo mai. Le storie della vita possono portare a trascorrere parecchi anni chiusi in una stanza, oppure a rifugiarsi da bambini in un bosco cileno finanche a ritrovarsi immigrati in Africa o profughi in Italia, mentre le vocazioni a insegnare, scrivere, comporre e dipingere implicano un confronto quotidiano con le solitudini proprie e altrui...