Libri di Ferdinando Fava
In campo aperto. L'antropologo nei legami del mondo
Ferdinando Fava
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2017
pagine: 160
Il desiderio di capire "gli altri" e il loro universo non è solo prerogativa dell'antropologo. L'assistente sociale e l'educatore di strada, l'insegnante e il formatore, il manager d'azienda e il sindacalista, i ministri di culto, l'architetto e l'urbanista condividono questo desiderio, ma anche l'inquietudine che sorge dal trovarsi disarmati di fronte alla sua realizzazione, forse perché troppo coinvolti nelle proprie pratiche e categorie. In campo aperto illustra la risposta esemplare che la ricerca antropologica offre per realizzare questo desiderio, assumendo proprio l'inquietudine e la vulnerabilità come costitutive del gesto del comprendere. Lo fa raccontando al lettore due storie; l'esperienza di campo di un antropologo francese, Gerard Althabe, e quella personale dell'autore. L'itinerario, dal Congo al Madagascar (Althabe), alta Sicilia (Fava), passando per la Francia di Sartre, è esigente, e come per ogni itinerario i punti di partenza possibili sono tanti, il camminare è anche una sosta e l'arrivo non ha mai fine. "Chi sei per le persone che incontri?", "Chi sono per coloro con cui interagisco nella mia ricerca?": Fava ha fatto proprie queste domande. Poste durante la pratica di campo o all'interno delle pratiche professionali, esse "decentrano" tutti e in primo luogo l'antropologo con il suo sapere, e trasformano ogni suo incontro in un evento che contiene inesplorate le risposte alle domande irrisolte circa la riflessività critica, l'intersoggettività e l'etica della ricerca.
Michel de Certeau. Prospettive antropologiche
Alberto Sobrero
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 320
Alberto Sobrero fa propri, in quest'opera postuma, le domande e i paradossi rilevati da Michel de Certeau nel termine “mistica” per interrogare la ricerca antropologica, la sua epistemologia e il suo modo di procedere. Come evitare che il discorso dell'altro diventi il discorso sull'altro? Quali strumenti abbiamo di fronte alla pretesa paradossale di conoscere (narrare) l'altro con le nostre parole? Interrogativi che mettono alla prova alcuni assunti rimasti indiscussi nell'antropologia contemporanea e al tempo stesso, attraverso l'analisi critica dell'intera produzione del gesuita francese, liberano Certeau dai luoghi comuni, restituendone le istanze chiave che interpellano tutti: interrogare le proprie pratiche di ricerca vuol dire mettere in gioco se stessi.
Il corpo in scena. Tecniche, rappresentazioni, performance
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2019
pagine: 678
È ancora possibile dire e scrivere qualcosa intorno al corpo? Oggetto del conoscere e soggetto del conoscere, attraversato da pratiche e rappresentazioni, prodotto storico e simbolico, il corpo continua a interrogare il pensiero e a farsi pensiero. Questo volume raccoglie la sfida e ne fa l’occasione di un confronto tra saperi antropologici e filosofici, storici e storico-religiosi, giuridici e filologico-letterari, nella consapevolezza che soltanto una prospettiva interdisciplinare – e comparativa – può permettere d’accostare la caleidoscopica complessità di ciò che si dischiude con la parola “corpo”.
Lo Zen di Palermo. Antropologia dell'esclusione
Ferdinando Fava
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 352
Totò, parcheggiatore abusivo, ci vive; Eleonora ci lavora come assistente sociale; il giornalista vuole scovare proprio qui lo scoop che vale una carriera; l'urbanista ci vede poco più che una triste sfilza di anonimi caseggiati; il ricercatore sociale ne parla come di un "ghetto" ad alto tasso di delinquenza: sono questi i personaggi che si muovono dentro e intorno allo Zen di Palermo, paradigma maledetto della periferia italiana e non solo. Ma quale è la vera vita che si svolge fra le strade e nelle case di questo immenso quartiere, consegnato all'immaginario collettivo come il più violento e disperato d'Italia e simbolo del degrado che accomuna molti sobborghi urbani europei? Questo libro raccoglie tante storie sullo Zen: case popolari occupate abusivamente sono divenute oggi un'enclave sociale distinta dal resto della città da frontiere fisiche e simboliche. Le storie, però, non parlano da sole e non basta raccontarle. Questo libro è esso stesso una storia, il resoconto di una ricerca antropologica condotta per sette anni tra le maglie dell'esclusione.
Accedere all'originalità personale. La formazione nelle organizzazioni complesse
Secondo Bongiovanni, Ferdinando Fava
Libro: Libro in brossura
editore: Pardes Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 184
Nell'attuale società occidentale si è spesso orientati verso un utilizzo inconsapevole di se stessi, delle proprie capacità e possibilità, si vive sovente in maniera quasi automatica, saturati dalle troppe possibilità di appagamento che ci circondano: il desiderio autentico è soffocato, come il fuoco sotto un sovraccarico di legna che gli impedisce di bruciare e di scaldare. A tali tendenze si contrappone la proposta formativa formulata in questo scritto, proposta che nasce da un'alleanza tra la sapienza proveniente dalla tradizione filosofica e la sensibilità educativa della Compagnia di Gesù. Una proposta controcorrente quindi, affidata alla ricerca dell' autenticità personale.