Libri di Fernando Ferrara
L'antiquario
Walter Scott
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: XXI-560
"L'antiquario" (1816) ruota attorno alla figura di Jonathan Oldbuck, appassionato collezionista di libri e anticaglie. A questo ironico e garbato erudito Scott affida il compito di reggere le fila delle tante storie e dei numerosi personaggi che affollano il romanzo: il misterioso giovane che si fa chiamare Lovel, in viaggio in Scozia per conquistare la ritrosa Isabel; il padre di lei, Sir Arthur Wardour, pessimo amministratore del patrimonio di famiglia e con un debole per l'esoterismo; il mendicante Edie Ochiltree, romantica canaglia dall'aria affidabile; Lord Geraldin di Glenallan che, dopo una vita di dolore e rimorsi, ritroverà in Lovel il figlio creduto morto. Storia d'amore e di intrighi con improbabili colpi di scena, travestimenti e agnizioni, "L'antiquario" mescola gusto settecentesco, suggestioni gotiche e tensioni romantiche. Come scrive Manganelli nella postfazione: «Col fascino aggressivo del contafavole e l'oltraggiosa voglia di divertirsi e divertire, Scott riesce a farsi leggere nel modo che più gli conviene. A libro chiuso si fanno luce le incongruenze e le ridondanze, ma il libro resta nella memoria come qualcosa di vivo, tangibile, dinamico». Introduzione di Enrico Groppali. Con un saggio di Giorgio Manganelli.
Avventure di fantascienza: La macchina del tempo-La visita meravigliosa-Il bacillo rubato e altri casi-L'isola del dottor Moreau-L'uomo invisibile-La guerra dei mondi
Herbert George Wells
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 632
Da "La macchina del tempo" a "L'isola del dottor Moreau" a "La Guerra dei mondi": profezie, viaggi nel tempo e nello spazio, mostri, invasioni di marziani, eventi apocalittici, grandi imprese si susseguono in avventure appassionanti che sono una critica alla società post-industriale di fine Ottocento oltre che uno strumento di analisi sociale e morale. Da ciascun romanzo traspare la convinzione secondo cui la scienza deve essere funzionale a un progresso effettivamente benefico, e l'uomo deve sempre poter controllare le forze da lui create.