Libri di Flavia Gasperetti
Madri e no. Ragioni e percorsi di non maternità
Flavia Gasperetti
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 160
«Non ho passato i decenni della mia maturità sessuale a chiedermi se volevo dei figli perché ho sempre saputo che no, non li volevo. L'unica domanda da farmi era quindi la successiva: perché non li volevo?». Evitando tentazioni ideologiche o posizioni preconcette, Flavia Gasperetti ci invita a cercare insieme delle risposte ai tanti interrogativi che la decisione di non avere figli solleva, indagando i percorsi e le scelte della non maternità nel nostro paese e non solo. Oltre a fornire un brillante excursus storico sulle mille rappresentazioni e incarnazioni della figura della nullipara (con una divagazione sulle «zitelle» della tradizione e dell'immaginario, tra letteratura e cinema), l'autrice approfondisce il legame tra gli allarmi sulla natalità e le dinamiche della demografia, riflette sui grandi temi dell'istinto materno e dell'orologio biologico (e connesse forme di pressione culturale), sul nostro modo di concepire l'età adulta e sul rapporto tra forme di narcisismo, riti di passaggio e genitorialità, sulla valenza sentimentale, e talvolta strumentale, del rapporto con l'infanzia, sulla realtà delle famiglie in cui si adottano «i figli delle altre», e su cosa voglia dire essere genitori oggi. «Le nostre risposte non sono quelle che avremmo dato in altre epoche, quando la contraccezione quasi non esisteva, quando credevamo in un dio che ci avrebbe condannati se la ricerca del piacere non avesse trovato un riscatto nella procreazione; quando avere dei figli poteva rappresentare un apporto all'economia familiare e non un investimento enorme fatto per ragioni soprattutto sentimentali. Le nostre risposte non sono le stesse perché noi siamo cambiati. Noi senza figli e voi che ne avete. Siamo cambiati insieme».
Non pensare, cara. Amare e abbandonare la danza classica
Alice Robb
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 300
La danza classica è sinonimo di bellezza ed eleganza. Con i loro corpi eccezionali, la loro grazia e la capacità di sopportare il dolore celandolo dietro una maschera di leggerezza, le ballerine paiono incarnare l’ideale della femminilità. Un ideale che si fonda su perfezionismo, sacrificio e obbedienza. «Non pensare, cara. Fai e basta» intimava George Balanchine, fondatore della prestigiosa School of American Ballet. Alice Robb da bambina fu ammessa proprio alla Sab, e se ne allontanò nell’adolescenza, una volta compreso di non poter raggiungere e mantenere gli elevatissimi standard di quel mondo. Gli allievi delle accademie di danza che riescono a tradurre i propri studi in una carriera professionale sono una manciata, tuttavia molti di loro, soprattutto le donne, vivono quell’esclusione come un fallimento esistenziale. In questo memoir appassionato e feroce l’autrice narra la propria esperienza, intrecciandola a quella di ballerine celebri come Misty Copeland (prima danzatrice afroamericana dell’American Ballet Theatre) e Alicia Alonso (stella ipovedente del Ballet Nacional de Cuba), ma racconta anche le storie delle sue ex compagne di corso, costrette subdolamente a digiunare o licenziate dopo aver danzato per un’intera stagione su un alluce fratturato. All’indomani dell’esplosione femminista del #MeToo e della rivolta contro il patriarcato, Alice Robb si interroga sul significato della danza classica nella società contemporanea, confrontandosi con la natura duplice di questa forma d’arte, e di vita, capace di sviluppare in chi la pratica comportamenti ossessivi e autolesionisti ma anche di regalare un modo di abitare pienamente il proprio corpo per farne una bussola e un baluardo contro le pressioni del mondo esterno.
La verità quando arriva è una tempesta
Flavia Gasperetti
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 192
Ogni famiglia è un reame in miniatura. Renata e Gabriella lo sanno meglio di tutti, perché il loro padre, Learco, è sempre stato un sovrano assoluto: architetto di successo, uomo di enorme fascino, con i suoi umori e i suoi mutevoli amori le ha rese le donne che sono oggi, ricche eppure fragili e poco felici. Ma loro di lui hanno sempre accettato tutto, anche Cora, la nuova, giovanissima moglie per cui ha perso la testa e che sembra avergli regalato una nuova giovinezza. Ma a mescolare le carte arriva una prima tempesta: un'ischemia che trasforma Learco in un anziano bisognoso di cure. Renata e Gabriella si trovano improvvisamente a dover organizzare l'assistenza a un padre malato, e proprio in questo frangente Cora fa perdere ogni traccia di sé. Quella di Learco è un'abdicazione progressiva che porta alla luce conflitti latenti e pone a ciascuno la domanda che ha sempre evitato di porsi: ma è anche capace di rivelare nuove, sorprendenti complicità. Flavia Gasperetti esordisce con un romanzo affilato, elegante e pieno di sensibilità, un sorprendente retelling letterario del Re Lear, che del testo shakespeariano valorizza la potente intuizione della famiglia come fondale tragico sul quale le relazioni proiettano le loro ombre più nere perché ciascuno è al tempo stesso vittima e colpevole e solo un cuore impavido può trovare il coraggio per rivelare il suo segreto. Ma la verità, quando arriva, “solleva sabbia e cose taciute, svela le colpe che il tempo aveva coperto. E quando la bufera si è consumata, ciò che sopravvive brilla sotto un cielo limpido”.
Dossier Benjamin
Fredric Jameson
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2022
pagine: 352
Walter Benjamin è stato un pensatore anti-filosofico e anti-sistematico. E Fredric Jameson, il più grande critico americano vivente, ne conosce alla perfezione non solo gli scritti, ma anche le ambiguità. Tanto da offrirci una sorprendente lente di lettura di tutte le sue principali opere e di un gran numero di recensioni di libri, note, lettere, che ne rivelano, oltre allo spessore concettuale, l’inclinazione ineludibile nei confronti della scrittura. Dagli articoli più brevi ai progetti più ambiziosi, dai saggi arcinoti come Baudelaire o L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica ai frammenti postumi, in questo repertorio di documenti e rivelazioni, di enigmi e contraddizioni, non cessa di stupire la coesistenza di campi linguistici e codici tematici apparentemente inconciliabili, la tensione mai domata tra il lato mistico o teologico e la vocazione politica e storica, che rende Benjamin ancora oggi riferimento imprescindibile di ogni indagine sul capitalismo odierno. Le analisi di Jameson dei concetti di gioco e di spazio, di esperienza e città, di massa e citazione si snodano attraverso un “corpo a corpo” da cui non esce certo un Benjamin facile, ma finalmente scrivibile.
L'estate del fuoco. Fate. The Winx saga
Sarah Rees Brennan
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 249
Alla prestigiosa scuola di magia di Alfea, tutto è pronto per accogliere i futuri studenti per la Giornata di Orientamento. Stella, Fata della Luce e futura regina, è a capo del comitato di benvenuto e ha insistito perché anche Sky, suo affascinante fidanzato nonché il migliore tra gli Specialisti, dia una mano. Ma una sciocca scommessa che lei ha fatto con Riven, il compagno di stanza di Sky, rischia di rovinare tutto. Tra gli studenti venuti a visitare la scuola ci sono Aisha, determinata a dimostrare il suo talento di Fata dell'Acqua, e l'ombrosa Musa, potente Fata della Mente in dubbio se quello sia o meno il posto giusto per lei. E poi c'è Terra, che ad Alfea vive da quando è nata, seppure ignorata da tutti o quasi, ansiosa di farsi finalmente delle amiche. Ma l'inquietudine serpeggia anche tra i professori guidati dall'inflessibile direttrice Farah Dowling, in bilico tra il doloroso ricordo di un passato tragico e la speranza di poter rimediare agli errori commessi. La direttrice sa che la soluzione potrebbe trovarsi nel mondo degli umani. E forse è proprio Bloom, un'irrequieta sedicenne ignara di possedere la magia del fuoco... Età di lettura: da 13 anni.