Libri di Franco Santini
Spiritual trainer. Riflessioni attualizzate sul metodo educativo di Don Bosco nel duecentesimo anniversario della nascita
Franco Santini
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2016
pagine: 160
Educatore e padre spirituale al contempo, ma anche comunicatore e "moderno" evangelizzatore, lo spiritual trainer ("allenatore dello spirito") è delineato, in questo originale libro d'esordio di don Franco Santini, come possibile nuova figura di riferimento soprattutto per gli adolescenti, ma sicuramente anche per tutte le persone in cerca di un percorso di crescita interiore. E don Franco, riferendosi alla propria esperienza e al rapporto quotidiano che ha con i giovani e ispirandosi dichiaratamente al metodo educativo "preventivo" di don Bosco (di cui nel 2015 ricorreva il bicentenario della nascita), propone al lettore, in modo chiaro e accessibile a tutti, la sua testimonianza e le sue riflessioni in proposito, ripercorrendo e attualizzando le idee e le esperienze del celebre sacerdote e santo piemontese, e analizzando in maniera dettagliata l'argomento trattato non soltanto dal punto di vista spirituale e religioso, ma anche nei suoi aspetti psicologici, sociali e pedagogici. "Spiritual trainer" si rivela dunque un aiuto prezioso per tutti coloro che vogliono far chiarezza su come guidarsi e guidare in riferimento alla spiritualità cristiana, ed è rivolto non solo ai sacerdoti, ma anche ai genitori che vogliano trasmettere determinati valori ai figli, agli insegnanti, agli educatori, a chi svolge volontariato, a tutti i laici, in generale.
La camicia bianca
Hadergjonaj Hatmone, Franco Santini
Libro
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2014
pagine: 116
Kosovo, giugno 1998. Una cannonata colpisce la casa dove la famiglia Haderjonaj abita e lavora. Moni, in avanzato stato di gravidanza, fugge sulle montagne con il marito e le loro tre bambine. Non sanno dove andare né a chi chiedere aiuto. Oggi, a distanza di anni, Moni ha trovato la forza di ripercorrere e raccontare quei tragici eventi. Lo ha fatto una mattina in una scuola, in un incontro con i ragazzi organizzato da una professoressa che aveva visitato Mostar. Franco Santini, ascoltandone la testimonianza, ha sentito il dovere di raccogliere la storia di questa donna e metterla per scritto, in modo che non andasse perduta. Così, per diversi mesi, ha incontrato Moni nel salotto della casa di Cecina dove ora la famiglia Haderjonaj vive. Ne è nato un libro che non si propone di fare un'analisi storica ma, semplicemente, di raccontare una storia, ripercorrendo fedelmente quei tragici eventi per cui una famiglia, in un attimo, vede la propria vita sconvolta ed è costretta a riparare altrove. "È stato un percorso lungo scrive la stessa Moni in calce al racconto - in cui le parole mi si sono bloccate in gola, in cui ho soffocato qualche singhiozzo e fermato qualche lacrima, ma che sono felice di aver fatto per poter far capire che mai niente è perso, che si può ripartire anche non avendo più niente e soprattutto che siamo tutti uguali e che queste atrocità non dovrebbero più accadere".
La manutenzione nell'industria, infrastrutture e trasporti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 296
La manutenzione è nata come attività di mantenimento della funzionalità dei beni, inevitabilmente soggetti al degrado conseguente al loro utilizzo e alle sollecitazioni ambientali. Successivamente la necessità di una sempre maggiore competitività e di un livello di servizio crescente in relazione alla qualità della vita, come pure la remunerazione del capitale investito, hanno reso importante la manutenzione come una delle leve determinanti per lo sviluppo. Gli obiettivi principali della ricerca sono quindi quelli di attivare le istituzioni, le imprese e gli altri i soggetti coinvolti per accelerare lo sviluppo competitivo e sostenibile della manutenzione, al fine di ottenere la massima ricaduta possibile sulla competitività e sulla crescita dei valori etici collegati. La pubblicazione tratta i seguenti temi: ambiti economici e occupazionali, modelli gestionali di eccellenza e possibili sviluppi, necessità legislative utili a individuare le corrette responsabilità in fase progettuale e manutentiva dei beni, tese a massimizzare la sicurezza di funzionamento e il loro corretto esercizio.
La manutenzione edile e degli impianti tecnologici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 212
L'inadeguatezza delle risorse manutentive nel settore del costruito si concretizza con un degrado del patrimonio pubblico e privato e la conseguente reazione dei cittadini a fronte di disagi o eventi disastrosi, che ha riflessi nel contesto socio-politico, porta generalmente ad una reazione semplice ma spesso non economica: la sostituzione del bene. Un'inadeguata qualità dei servizi pubblici, il degrado dei centri urbani e l'inquinamento dell'ambiente sono cause di gravi disagi e dell'instaurarsi di significative tensioni sociali. Esistono fabbisogni manutentivi inespressi (ambiente, urbanistica, ambiti culturali) che la collettività paga in termini di costi e che, se soddisfatti, permetterebbero di rivitalizzare il sistema in termini di efficienza. Ed è per questo che la manutenzione deve farsi promotrice della trasformazione, agendo innanzitutto sugli atteggiamenti della collettività: dalla cultura della costruzione alla cultura della conservazione. La manutenzione deve assumere il ruolo di catalizzatore di questa trasformazione mutuando i concetti "terotecnologici" in ambienti diversi da quello industriale, fornendo la "progettualità" necessaria per affrontare e soddisfare i "nuovi bisogni" e accrescendo la qualità delle città.