Libri di Franco Venanti
Si metta per un attimo nelle mie penne...
Franco Venanti, Enrico Vaime, Francobaldo Chiocci
Libro: Libro rilegato
editore: Futura Libri
anno edizione: 2006
pagine: 112
Il mio più grande maestro
Franco Venanti
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2025
pagine: 126
«Si tratta di narrazioni che costituiscono raffinate e coinvolgenti diegesi, perfette sintesi di microstoria e macrostoria, fondamentalmente perugine. Un racconto che si dipana in una modalità informale e confidenziale, fresca e colloquiale, quasi parlata, come era solito verificarsi nelle interminabili conversazioni telefoniche con gli amici. More solito, in questo libro c’è il Venanti di sempre, affascinato dai sogni, dal mistero e dall’esoterico, con la mente intrisa di visioni profetiche, utopiche e distopiche, di eterno indagatore, di inesausto viandante nei sentieri dell’ignoto. Anche in questa sua ultima opera, Franco ha realizzato un grande affresco di storia e di vita cittadina. Insieme a riflessioni, da regalare a noi tutti, maturate in una vita lunga, generosa e proficua. Di artista e di uomo». Sandro Allegrini
Quei travolgenti anni '60
Franco Venanti
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2016
pagine: 146
Una lotta contro il tempo che passa. C’è l’ostinazione di una resistenza nel racconto che Franco Venanti svolge da un decennio all'altro della sua vita, stavolta approdando agli anni Sessanta. Il tempo lavora a erodere la memoria e ad allontanare ciò che è accaduto in una prospettiva sempre più stretta fino a farlo svanire, la penna, invece, fissa, conserva, sottrae all'oblio e consegna a futura memoria. Si scrive anche per questo, soprattutto quando si scrive di sé e di quello che si è vissuto. Venanti si schernisce, non sono uno scrittore, ma non è questione di patenti o titoli – e poi chi li dovrebbe consegnare? sicuramente non le Accademie depositarie dei presunti diplomi... – conta il bisogno di scrivere, la necessità che si avverte di affidare alla pagina qualcosa che ti appartiene e condividerla con gli altri. Certo, è un gesto che può nascondere una presunzione, il rischio di una esibizione esotica, ma non è la scrittura sempre – anche quando non sembra – uno specchio in cui si cerca di fissare un riflesso di quello che si è? Il profilo di un identikit che si accumula un tratto dopo l’altro fino a comporre una qualche fisionomia in cui riconoscersi?
Dinastie perugine. Arte, patria, scienza, lavoro, imprenditoria
Giancarlo Scoccia, Franco Venanti
Libro
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 1998
pagine: 96
Quando una rondine faceva primavera
Franco Venanti
Libro
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 176
Si metta per un attimo nelle mie penne...
Franco Venanti, Enrico Vaime, Francobaldo Chiocci
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Libri
anno edizione: 2006
pagine: 120
Il cappello a ciondoli. Fatti e misfatti della goliardia perugina
Franco Venanti, Giancarlo Scoccia
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2012
pagine: 162
La "Festa delle matricole" è una sorta di rito iniziatico che viene celebrato ogni anno dagli studenti universitari dell'ateneo perugino. Il libro di Franco Venanti e di Giancarlo Scoccia, ormai esaurito nel mercato librario da molto tempo, costituisce una fondamentale testimonianza di come questo rito sia stato vissuto e interpretato, nell'arco temporale compreso tra gli anni dieci e gli anni sessanta del secolo scorso, dalle allora "giovani generazioni studentesche". Non solo per l'importanza storica di questo documento abbiamo deciso di ristamparlo in una edizione anastatica, ma anche per far capire ai giovani di oggi quello che era lo spirito di una grande festa che dalle aule universitarie giungeva a coinvolgere tutta la città di Perugia.
Dialogo tra un artista e uno scienziato
Roberto Battiston, Franco Venanti
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Libri
anno edizione: 2012
pagine: 182
Quei giovani degli anni '50
Franco Venanti
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2013
"Dodici anni dopo il suo libro Quando una rondine faceva primavera, Franco Venanti torna in questo volume a raccontare la sua vita, di uomo e di artista, dalla metà degli anni Trenta a oggi, forse con un distacco e una consapevolezza ancora maggiori. Ma con il suo consueto stile: sobrio, accattivante, divertente e divertito, con il tono di chi ne ha viste e vissute tante, pur da un osservatorio che raramente si è mosso dalla sua Perugia, anzi dal centro storico di Perugia, da quella Via Bonazzi che - ancora oggi rappresenta uno dei cuori pulsanti del capoluogo umbro. [...] Vi troviamo descritti tanti episodi della sua vita privata, della sua famiglia, dei suoi amici perugini, ma vi troviamo anche molti e acuti giudizi e riferimenti alla vita politica nazionale e internazionale agli aspetti sociali del mondo cittadino e di quello della campagna, a questioni attinenti la morale, la religione e la filosofia..." (Dalla Prefazione di Gian Biagio Furiozzi)