Libri di Fulvio De Giorgi
La rivoluzione transpolitica. Il ’68 e il post-’68 in Italia
Fulvio De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 436
Il volume ricostruisce e interpreta il ’68 e il post-’68, in Italia, attraverso la categoria della “rivoluzione transpolitica”. Con questa chiave ermeneutica e con un approccio di storia culturale dell’educazione, si distinguono “quattro ’68”, visti nella loro specifica processualità, nei loro caratteri antropologico-pedagogici e nella mutua influenza e confluenza: la contestazione giovanile esistenziale; il movimento studentesco; il dissenso cattolico; l’autunno caldo operaio. Non manca un’analisi delle risposte del sistema politico italiano, in particolare sul piano della politica scolastica.
Dell'amicizia. Alcuni inediti giovanili
Antonio Rosmini
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2020
pagine: 127
Antonio Rosmini (1797-1855) si profila come una delle vette filosofiche della prima metà dell'Ottocento europeo. La presente edizione di alcuni suoi inediti giovanili del 1813 (Delle laudi dell'amistà e il Dialogo tra Cieco e Lucillo), consente di gettare nuova luce sulla formazione di un intellettuale dell'epoca e sulla sua nascente sensibilità filosofico-letteraria: dalla ricerca dello stile linguistico all'esposizione delle numerose opere consultate, dal desiderio di condividere con gli altri le proprie passioni al conseguente riflettere sul senso dell'amore e dell'amicizia. Come nota Fulvio De Giorgi nella Prefazione, «grazie a questa importante e accurata edizione di manoscritti giovanili rosminiani, gli storici del pensiero possono disporre di una nuova e significativa documentazione, che indubbiamente entrerà nella bibliografia essenziale delle fonti primarie per lo studio di quella grande figura della cultura italiana contemporanea che è stata Antonio Rosmini».
La scuola italiana di spiritualità. Da Rosmini a Montini
Fulvio De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 736
Nella storia della spiritualità cattolica si è, finora, parlato di una “scuola spagnola” e di una “scuola francese”. Il libro individua una “scuola italiana”, tra Ottocento e Novecento, e ne ricostruisce la storia, che parte dalla figura di Antonio Rosmini, passa atttraverso la tradizione filippina di Alfonso Capecelatro e Giulio Bevilacqua, e culmina in Giovanni Battista Montini (Paolo VI). Aspetti caratterizzanti di tale “scuola” sono, da una parte, l’idea di una riforma della Chiesa dall’interno e, dall’altra, l’opposizione ad ogni religione politica (dalle statolatrie del XIX secolo ai totalitarismi del XX).
Il peccato originale. Ediz. italiana e inglese
Maria Montessori
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 208
Prima edizione; in italiano e in inglese, delle pagine inedite (1921) di Maria Moniessori sul peccato originale. Un testo che, smentendo una affrettata interpretazione, mostra come per la Montessori la dottrina cristiana del peccato originale non sia in contraddizione con il suo metodo educativo, che ha rivoluzionato. il modo di fare scuola. «Nella Creazione la Bibbia dice che l'uomo fu fatto a immagine ed a somiglianza di Dio; e il peccato originale ha scomposto questo divino disegno? Noi però dobbiamo coll'educazione assecondare la grazia redentrice dovuta al Cristo, per cercare di ricondurre l'uomo nei limiti del primitivo disegno cioè all'immagine di Dio».
Manuale di storia della scuola italiana. Dal Risorgimento al XXI secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 416
Questa storia della scuola, che vede il contributo di alcuni dei massimi specialisti in Italia, abbina il rigore storico e lo sguardo pedagogico, proponendo una struttura a tre livelli. Nel primo si presenta la situazione di partenza, cioè gli Stati italiani prima dell’Unità; nel secondo livello si ricostruisce lo svolgersi storico dei diversi ordini e gradi scolastici – asili nido e scuole dell’infanzia, scuola primaria, istruzione post-elementare e secondaria (con specificazioni sull’istruzione magistrale e su quella tecnica e professionale), università – e nel terzo livello si approfondiscono tre problemi trasversali, come la visione di genere (le donne a scuola), i rapporti tra istruzione ed economia, le complesse relazioni tra la scuola italiana e la religione cattolica. Introduzione di Fulvio De Giorgi. Contributi di: Nicola S. Barbieri, Paolo Bonafede, Pietro Causarano, Daria Gabusi, Angelo Gaudio, Andrea Mariuzzo, Tiziana Pironi, Maurizio Piseri, Fabio Pruneri, Vincenzo Schirripa, Caterina Sindoni.
Il figliol prodigo. Parabola dell'educazione
Fulvio De Giorgi
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2018
pagine: 240
«Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». La "Parabola del Figliol prodigo (Lc 15, 11-32)" ha sempre affascinato e fatto meditare, suscitando molti commenti, dai Padri della Chiesa a Erasmo da Rotterdam, da Calvino a Voltaire, fino ad autori contemporanei come Gide e Rilke. Questo volume presenta una lettura pedagogica della parabola, condotta secondo un angolo visuale, categorie concettuali e sensibilità che vengono dall'ambito educativo. Tale approccio ermeneutico, mai percorso finora, si rivela sorprendente e conduce molto lontano rispetto ai canoni consolidati, evidenziando un "disastro educativo" segnato dall'assenza della madre e riconoscendo nelle conflittuali dinamiche che si vanno configurando tra i personaggi (il padre e i due fratelli) le caratteristiche di tre paradigmi pedagogici dell'educazione, che può essere autoritaria, libertaria o liberatrice.
Paolo VI. Il papa del Moderno
Fulvio De Giorgi
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2018
pagine: 813
Il libro - in seconda edizione riveduta e ampliata - ricostruisce il percorso di Giovanni Battista Montini dalla formazione bresciana nei primi decenni del Novecento agli anni romani come assistente della Fuci e nella segreteria di Stato accanto a Pio XI e Pio XII, dalla nomina ad arcivescovo di Milano all'elezione al soglio pontificio, dal compimento del Concilio Vaticano II agli anni tormentati della sua attuazione. Con scavo documentario analitico, una scrittura chiara e l'uso di innovative categorie interpretative - ad esempio la "Chiesa totalitaria" della prima metà del secolo -, l'autore mostra come nella biografia di Montini si rifranga, non senza conflitti e tensioni irrisolte, un cambiamento di paradigma della Chiesa stessa: la fuoriuscita dal sogno di un ritorno a un regime di cristianità e la necessità di porre in dialogo, grazie alle riforme conciliari, il mistero teologico della Chiesa con il Moderno. Al punto che non è improprio affermare che l'avvenire della Chiesa coincide con "il montinismo del futuro".
Cantieri di pace nel Novecento. Figure, esperienze e modelli educativi nel secolo dei conflitti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 252
Il volume raccoglie gli esiti del lavoro di un gruppo interdisciplinare di ricerca del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università di Modena e Reggio Emilia, coordinato da Fulvio De Giorgi e composto da storici dell'educazione, storici contemporaneisti, storici del cristianesimo e pedagogisti. Inserendosi in un'operazione di rilancio/ innovazione dei Peace Studies con l'ambizione di poter portare un contributo, sul piano scientifico, ai processi di Peacebuilding (assumendo implicitamente uno sguardo pedagogico da «sistema preventivo»), il gruppo ha rivolto l'attenzione, secondo le competenze specifiche dei suoi membri, ma anche in chiave comparativa, a figure e momenti significativi nella storia dell'impegno umano a superare ingiustizie e odi divisivi e a «costruire ponti». Tali esperienze mostrano come l'educazione alla pace sia innanzitutto critica e decostruzione del discorso ideologico-prescrittivo (e autoritario) di ogni educazione «nera», ossia violenta, oppressiva, indottrinatrice, adultista: dunque educazione alla pace come diseducazione alla guerra e risposta alle concrete situazioni di violenza (diretta, strutturale, culturale) del contesto in cui l'educazione si realizza. Al centro della ricerca troviamo dunque le figure chiave di Maria Montessori, Robert Baden-Powell, Loris Malaguzzi, don Lorenzo Milani, Laura Bianchini, Oscar Arnulfo Romero, e l'esperienza di Taizé. Nel saggio introduttivo Fulvio De Giorgi esplicita le scelte metodologiche sottese al lavoro del gruppo e avanza considerazioni nel senso di un rinnovamento dei Peace Studies.
Paolo VI. Il papa del Moderno
Fulvio De Giorgi
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2015
pagine: 769
Il libro ricostruisce il percorso di Giovanni Battista Montini dalla formazione bresciana nei primi decenni del Novecento agli anni romani come assistente della Fuci e nella segreteria di Stato accanto a Pio XI e Pio XII, dalla nomina ad arcivescovo di Milano all'elezione al soglio pontificio, dal compimento del Concilio Vaticano II agli anni tormentati della sua attuazione. Con scavo documentario analitico, una scrittura chiara e l'uso di innovative categorie interpretative - ad esempio la "Chiesa totalitaria" della prima metà del secolo -, l'autore mostra come nella biografia di Montini si rifranga, non senza conflitti e tensioni irrisolte, un cambiamento di paradigma della Chiesa stessa: la fuoriuscita dal sogno di un ritorno a un regime di cristianità e la necessità di porre in dialogo, grazie alle riforme conciliari, il mistero teologico della Chiesa con il Moderno. Al punto che non è improprio affermare che l'avvenire della Chiesa coincide con "il montinismo del futuro". Anche perché, se con Wojtyla e Ratzinger il governo della Chiesa è stato della "destra montiniana", con Bergoglio sulla cattedra di Pietro è giunto il maggior esponente della "sinistra montiniana".
La controriforma come totalitarismo. Nota su Croce storico
Fulvio De Giorgi
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2013
pagine: 184
La Storia dell'età barocca di Benedetto Croce (del 1929) è assunta in questa ricerca come un prisma da cui si irradiano, da una parte, il metodo storico e lo storicismo di Croce, dall'altra i suoi ideali, politici e religiosi, e le prese di posizione, pubbliche e civili. Una relazione dialettica tra pensiero e azione che diviene il presupposto ermeneutico per decifrare il suo stesso modello storiografico: più che una filosofia della storia, storiografia che ha uno specifico filosofico, il quale, a sua volta, va compreso a partire dallo specifico storico in cui si è generato. Sostando sulla elaborazione crociana del concetto di Controriforma - come sistema di potere teocratico e dunque paradigma teologico-politico - il saggio fa luce sul dilemma cristianesimo/libertà al cospetto dell'età moderna.
Mons. Montini. Chiesa cattolica e scontri di civiltà nella prima metà del Novecento
Fulvio De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 357
Il volume ricostruisce la biografia intellettuale di Giovanni Battista Montini dalla nascita (1897) alle soglie dell'episcopato milanese nel 1954, illuminando dunque la fase, fondamentale ma non abbastanza conosciuta, della formazione del futuro Paolo VI, del suo impegno come guida delle élites giovanili cattoliche e poi nella Segreteria di Stato, a stretto contatto prima con Pio XI e poi con Pio XII. Montini maturò in quegli anni una visione caratterizzata da una grande apertura alla civiltà moderna. Anche utilizzando documentazione inedita, De Giorgi porta in luce le riflessioni originali di quella che fu probabilmente la personalità più importante, a livello mondiale, del Novecento cattolico italiano, inserendole nel più generale contesto di storia culturale, sul piano sia civile sia ecclesiale.
Rivoluzione cristiana
Primo Mazzolari
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2011
pagine: 368
Don Mazzolari scrisse "Rivoluzione cristiana" tra la fine del 1943 e il 1944, con la speranza di pubblicarlo anonimo alla macchia, ma il suo disegno non poté realizzarsi, prima a causa degli arresti che gli inflisse la polizia tedesca, poi a motivo della condanna vaticana. Rimasto tra gli inediti conservati dalla sorella Giuseppina, fu dato alle stampe nel 1967 per i tipi dell'Editrice La Locusta di Vicenza, e poi riproposto da EDB nel 1995. L'edizione critica ne riproduce per la prima volta il testo originale, tranne che per l'ultima pagina, evidentemente smarrita, per la quale si seguono le edizioni già ricordate. Il fondamento teologico della riflessione mazzolariana sulla "rivoluzione cristiana" sta nella dinamica dell'Incarnazione: la rivoluzione cristiana è portata da Cristo Rivoluzionario e non c'è vera rivoluzione senza di lui. Per don Primo la prova cruciale della permanente vitalità del cristianesimo consiste proprio nel suo saper essere fermento rivoluzionario nella storia contemporanea. Con questo ulteriore volume, la Fondazione Don Primo Mazzolari e le EDB proseguono nell'edizione critica delle opere di Mazzolari. I criteri della revisione vengono di volta in volta illustrati dal curatore, nella nota introduttiva di apertura.