Libri di G. Adamo
Désordre. Futurismi di ieri e di oggi
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2021
pagine: 160
"La sempre esistente dialettica di intellettuali e artisti impegnati - nello strenuo confronto tra sé, l'Altro e il mondo -, a dare senso al caos esteriore ed interiore attraverso rappresentazioni ermeneutiche, etiche ed estetiche che implicano la scelta tra ordine e disordine, costituisce il filo rosso che lega i saggi qui raccolti. Dalle silve rinascimentali all'attuale acrostico-rompicapo che chiude il volume sfidando il lettore, attraverso le esperienze di vari futurismi nel corso del Novecento, gli autori dei saggi dipanano e svolgono per il lettore una fitta e affascinante messe di sperimentazioni e rivoluzioni attuate mediante un ampio spettro di sorprendenti modalità compositive e soluzioni formali. Il volume apre una finestra sulla miriade di autori contro-corrente - avanguardisti, sperimentatori, sfidanti tutti i paradigmi del politically correct dei rispettivi tempi -, che affascinati dal disordine esterno, caotico e primordiale, spontaneo e seducente, voluttuoso e inafferrabile, libero e ludico, colorato e prepotente, hanno intentato di formalizzarlo, nelle maniere più diverse, ordinandolo dentro testi di semiotica finitezza, ma veicolanti elusive multisignificazioni e fertili polisemie che li hanno resi resistenti nel Tempo. Saggi di Paolo Cherchi, Giuliana Adamo, Salvatore Colazzo, Cosimo Colazzo, Bianca Battilocchi, Marco Sonzogni."
Verso una musicologia transculturale. Scritti in onore di Francesco Giannattasio
Libro
editore: Neoclassica
anno edizione: 2020
Music traditions, change and creativity in Africa. Past and present
Libro: Copertina morbida
editore: Neoclassica
anno edizione: 2019
pagine: 246
Antigiudaismo. La tradizione occidentale
David Nirenberg
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 442
L'antigiudaismo che esamina David Nirenberg in questo libro non è solo l'insieme dei pregiudizi e delle persecuzioni contro gli ebrei: è una delle modalità fondamentali con cui il pensiero occidentale ha definito se stesso e il proprio modo di interpretare il mondo in contrapposizione a una tradizione diversa. Come spiega l'autore, "L'antigiudaismo non va inteso come un anfratto arcaico e irrazionale nel vasto edificio del pensiero occidentale, ma come uno dei principali strumenti con cui tale edificio è stato costruito". Se l'antisemitismo prende di mira la concreta esistenza degli ebrei, le loro pratiche culturali e religiose, l'antigiudaismo si concentra su tratti e caratteri attribuiti all'influenza della tradizione ebraica ma rintracciabili anche al di fuori di essa, dal letteralismo religioso al materialismo. Già nel mondo antico si affaccia il motivo ricorrente di una "diversità ebraica" che anticipa, spesso con toni e caratteri simili, l'antigiudaismo cristiano e occidentale: è da qui che parte il viaggio di Nirenberg, per tracciare la storia del rapporto dell'Occidente (e del mondo islamico) con l'idea di giudaismo, in un percorso che da san Paolo arriva fino alla tormentata riflessione novecentesca sulle cause dell'antisemitismo e sul ruolo dell'ebraismo nell'Occidente contemporaneo.
Segno e parola. Carlo Lorenzetti e il lessico intellettuale europeo. Catalogo della mostra (Roma, 15 aprile-31 maggio 2015)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: 40
Il volume presenta il catalogo della mostra organizzata dall'ILIESI-CNR, per celebrare i suoi cinquant'anni di attività, in collaborazione con l'Istituto Centrale per la Grafica. Il catalogo raccoglie i manifesti, i disegni, i bozzetti e le sculture in mostra, corredati da considerazioni e saggi critici di T. Gregory, A. Lamarra, M. A. Fusco, E. Canone e A. Renzitti. Si vuole proporre, in questo modo, una sintesi dell'ininterrotto dialogo tra arte, filosofia e cultura.
L'etnomusicologia italiana a sessanta anni dalla nascita del CNSMP (1948-2008). Atti del Convegno (Roma, 13-15 novembre 2008)
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia Nazionale di Santa Cecilia
anno edizione: 2013
pagine: 380
Nell'ottobre 1948 su iniziativa dell'Accademia di Santa Cecilia e della Rai nasceva il Centro Nazionale di Studi sulla Musica Popolare per documentare, raccogliere e conservare testimonianze di musica italiana di tradizione orale. La costituzione del CNSMP aprì una fase nuova ed estremamente ricca per l'etnomusicologia italiana. Il prezioso archivio derivato dalle campagne di studio, fatto di registrazioni e documentazione sul campo, è tuttora conservato e consultabile presso la bibliomediateca dell'Accademia, sia in sede sia online. Il convegno, organizzato a sessanta anni dalla fondazione del Centro, mira a fare il punto sugli studi etnomusicologici in Italia grazie al contributo dei maggiori studiosi oggi attivi in questa disciplina.
Volta la carta la ze finia. Luigi Meneghello. Biografia per immagini
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2008
pagine: 213
Luigi Meneghello (Malo 1922 - Thiene 2007) è stato uno degli scrittori italiani più originali del secondo Novecento. Due suoi libri, "Libera nos a malo" (1963) e "I piccoli maestri" (1964), sono entrati da tempo nel canone delle opere indispensabili per la conoscenza della letteratura italiana (e dell'Italia) moderna e contemporanea. Questa biografia per immagini raccoglie un centinaio di fotografie, per lo più inedite, alcune scattate dallo stesso Meneghello, e una scelta rappresentativa di pagine autografe e dattiloscritte conservate presso il Fondo Manoscritti dell'Università di Pavia. Il volume contiene inoltre testi di Meneghello, già editi ma poco noti o pressoché inediti, come "L'apprendistato", la lezione tenuta all'università di Palermo, in occasione della laurea ad honorem in filologia moderna, e una lunga intervista registrata a Zurigo nell'aprile del 2005. Il volume riunisce infine un ricordo firmato da Vincenzo Consolo, un testo di Giuliano Scabia su una lettura meneghelliana alla Casabianca di Malo, e alcuni contributi e testimonianze di amici e studiosi che sono stati in vario modo vicini a Meneghello: Giuliana Adamo, Giuseppe Barbieri, Francesca Caputo, Pietro De Marchi, Giulio Lepschy, Franco Marenco, Ernestina Pellegrini, Cesare Segre, Valter Voltolini.
La parola scritta e pronunciata. Nuovi saggi sulla narrativa di Vincenzo Consolo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Manni
anno edizione: 2006
pagine: 214
I saggi che qui si presentano riflettono sulla natura e sulle dinamiche interne della lingua consoliana, sui processi di genesi dei testi, sulle fisionomie linguistico-stilistiche, sulla costruzione dei limina testuali e sulle reazioni che innescano nell'animo del lettore, sui problemi di traduzione che una lingua così peculiare e dotta comporta. Gli autori dei saggi sono Giuliana Adamo, Miguel Ángel Cuevas, Giulio Ferroni, Daniela La Penna, Nicolò Messina, Irene Romera Pintor.
Che fine fanno i neologismi. A cento anni dalla pubblicazione del «Dizionario moderno» di Alfredo Panzini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2006
pagine: 128
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione della Giornata di studio "Che fine fanno i neologismi?", svoltasi a Roma, presso l'Accademia nazionale dei Lincei, il 20 maggio 2005, a cento anni dalla prima edizione del Dizionario moderno di Alfredo Panzini. Sono affrontati vari temi relativi alla nascita e al destino dei neologismi, in un confronto tra italiano, francese e spagnolo, con l'obiettivo di verificare corrispondenze e diversità fra le tre lingue nel settore dell'innovazione lessicale.
Innovazione lessicale e terminologie specialistiche
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2003
pagine: 264
Musiche tradizionali in Basilicata. Le registrazioni di Diego Carpitella ed Ernesto de Martino (1952)
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2016
pagine: 256
Con un denso apparato critico, un significativo apparato iconografico con foto di Franco Pinna e Arturo Zavattini, il volume con i tre cd allegati offre in edizione pressoché integrale l'esito della prima rilevazione sul campo condotta secondo criteri organicamente unitari, e con l'ausilio dei mezzi tecnici della RAI, dai padri della moderna ricerca antropologica ed etnomusicologica: tra straordinarie voci femminili ed eccellenti suonatori di organetto, zampogna e cupa cupa, nel susseguirsi emozionante di canti di questua e di lavoro, tarantelle, ninne nanne e lamenti funebri, una raccolta di fondamentale importanza per la conoscenza della cultura musicale del meridione d'Italia.