Libri di G. Riccio
Le interferenze del processo penale con il processo tributario. L'«essere« e il «tempo« dei due riti
V. Garofoli, G. Riccio, A. Uricchio, F. I. Garofoli
Libro
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2020
Ciccio Pasticcio. Il viaggio di un grande cuoco e le sue ricette
Giorgio Mazzolari
Libro: Libro rilegato
editore: L'Orto della Cultura
anno edizione: 2013
pagine: 79
Tracce dell'isola 1936-1956. Arti visive cronache e letteratura tra Capri e Anacapri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Conchiglia
anno edizione: 2012
pagine: 116
Capri, l'isola azzurra. Capri, l'isola bella. Luogo d'incontri e di scambi. Scambi di frivolezze, di impressioni passeggere, ma anche di sentimenti più veri e fecondi come, ad esempio, le affettuose amicizie tra intellettuali ed artisti italiani e stranieri, sorte negli anni immediatamente precedenti al secondo conflitto mondiale, quando l'isola, come già alla fine del secolo precedente, fu palcoscenico privilegiato proprio di costoro. Anacapri, arroccata sul monte, offriva forse a quei particolari visitatori e voyageurs un più idoneo rifugio, una più accogliente dimora per coltivare quelle idee e quelle intuizioni che si trasformarono in azioni artistiche: musiche, films, romanzi, poesie, disegni, dipinti... Moravia, Malaparte, Palma Bucarelli, Corpora, Mafai, la Morante, De Chirico, Castello, Prampolini, Capogrossi, Novelli, Guttuso, autori, questi ultimi di opere che ritraggono l'isola, proprio quando registi come Comencini, Rossellini, Shavelson, Godard, cominciano a trasformare tutta l'isola in un set cinematografico: da "L'imperatore di Capri" del 1949, a "Viaggio in Italia" del 1951, fino a "La Baia di Napoli" e a "Il Disprezzo" girato in larga misura a Villa Malaparte.
Codice di procedura penale. Legislazione sui minori e sul giudice di pace. Annotazioni di giurisprudenza costituzionale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2003
pagine: 768
Curare la pubblicazione di un testo sulle leggi processuali penali è sempre operazione complessa e delicata, soprattutto in ordine alla scelta della legislazione da inserire nel volume. In questa occasione ha prevalso la "logica dell'essenziale". Da una parte l'esigenza di contenere la quantità, e dall'altra, la presenza sul mercato di volumi dedicati espressamente alle leggi penali speciali, ha convinto i curatori della opportunità si sottrarre rispetto ad opere analoghe quanto non sia di quotidiana utilità per chi consulta il testo. La "logica dell'essenziale", poi, pilota il lettore sulla interpretazione normativa tra fonti primarie e leggi ordinarie attraverso il richiamo abbondante e puntuale alla giurisprudenza costituzionale, che nella