Libri di G. Ugolini
Storia della letteratura greca vol. 1-3: Dagli inizi a Erodoto-Dai sofisti all'età di Alessandro-L'ellenismo
Albin Lesky
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2005
pagine: LXII-1152
Da Omero a Plutarco, Albin Lesky (1896-1981) offre un'ampia trattazione storica che abbraccia tutti i generi letterari della Grecia antica. L'autore esamina i fattori storici e i condizionamenti ambientali che hanno determinato uno sviluppo culturale straordinario, unico tra le civiltà mediterranee dell'antichità, invitando il lettore a un approccio diretto alle opere e a considerare la distanza tra il nostro modo di pensare e quello dei greci. Tra i duemila scrittori giunti fino a noi, Albin Lesky ha approfondito lo studio delle opere e degli autori decisivi per la formazione artistica, culturale e morale dell'Occidente. L'opera, in tre volumi, è proposta in un'edizione rivista e ampliata, con una nuova introduzione di Diego Lanza.
La letteratura greca dell'antichità. Il periodo ellenico (700-480 a.C.)
Ulrich von Wilamowitz Moellendorff
Libro: Copertina morbida
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2018
pagine: 138
Nel 1905 il princeps philologorum Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff scrive, per l'editore Teubner di Lipsia, la sua storia della letteratura greca col titolo Die griechische Literatur des Altertums. L'opera faceva parte di una collana divulgativa, ma definirla un manuale, nonostante sia stata concepita per il grande pubblico, appare decisamente riduttivo. All'epoca Wilamowitz era all'apice della carriera scientifica: ordinario all'università di Berlino e autore di importanti contributi su Omero e sui tragici. L'opera, che in seguito ha avuto ampliamenti e ristampe, traccia una ricostruzione sintetica e penetrante della storia letteraria della Grecia antica dall'epos ionico fino all'età di Giustiniano coniugando la sistematicità dell'impostazione con scelte e valutazioni fortemente soggettive. Sorprendente è soprattutto il poco spazio concesso al periodo classico: circa due terzi dell'opera sono riservati infatti alle epoche ellenistica e imperiale. Tuttavia la prima parte, che qui si pubblica per la prima volta in traduzione italiana, contiene un profilo autorevole di Omero, alla stregua della seconda parte che offre stimolanti capitoli sui tragici e sulla prosa attica.
Storia della letteratura greca
Albin Lesky
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 1202
Opera enciclopedica e insuperabile sintesi umanistica del mondo antico, la "Storia della letteratura greca" di Albin Lesky rimane, ancora oggi, una delle più affascinanti ed esaustive ricognizioni critiche, linguistiche e antropologiche della cultura letteraria greca. Dalle origini epiche, quando gli aedi ispirati dalle Muse cantavano di guerre e dèi, fino allo splendore dell'età imperiale, lo storico austriaco guida il lettore attraverso secoli di ineguagliabile bellezza, in cui si sono forgiati, nella fiamma aurea delle parole, lo spirito e l'anima della nostra civiltà: l'Iliade, l'Odissea e la questione omerica; l'epica arcaica di Esiodo; la nascita della tragedia e i capolavori di Eschilo, Sofocle ed Euripide; le commedie di Aristofane e Menandro; le storie di Tucidide; i dialoghi di Platone; gli epigrammi di Callimaco e Teocrito; le "Vite parallele" di Plutarco. Albin Lesky, erede della grande tradizione filologica dell'Ottocento, muove le sue ricerche all'insegna di un afflato universale: superando i limiti dell'indagine meramente storiografica e strutturalista, afferma con vigore la centralità del testo, 1'importanza della letterarietà, il fulgore dell'intuizione poetica, e affronta le grandi questioni culturali - il rapporto tra oralità e scrittura, le origini della filosofia, i legami con la cultura orientale -prendendo avvio dalle singole opere, leggendole, commentandole, restituendole alla purezza della loro luce originaria. La "Storia della letteratura greca" - che il Saggiatore ripropone in una nuova edizione riveduta, con introduzione di Diego Lanza e prefazione di Federico Condello - è un classico per chiunque desideri approfondire la materia e, per la qualità e la raffinatezza della sua scrittura e l'immaginario dei suoi microcosmi topici, un'opera letteraria di autorevole spessore. Affrontando le diverse, e talvolta contrastanti, metodologie di studio e interpretazione dei classici, questo libro elude ogni risposta definitiva e chiede di tenere aperte le grandi questioni millenarie, di lasciarle irrisolte, di rimanere ancora all'ombra degli arcani, con la convinzione che la vera conoscenza ha sempre bisogno di tornare sui propri passi, per rivalutarsi e non accontentarsi mai di fugaci e illusorie certezze.
Italo-Berliner. Gli italiani che cambiano la capitale tedesca
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 267
Il fenomeno della presenza italiana a Berlino è da tempo sotto i riflettori dei mass media. Sul tema sono usciti articoli di giornale, instantbook, servizi tv, segnati spesso da semplificazioni e mitizzazioni. Il volume "Italo-Berliner", curato da Elettra de Salvo, Laura Priori e Gherardo Ugolini, si propone come obiettivo una radiografia approfondita della comunità italiana residente a Berlino, analizzandone lo spessore storico, le dinamiche evolutive, le tipologie sociali, le motivazioni personali e i percorsi collettivi e individuali. Attraverso saggi di esperti, interviste con italo-berlinesi "vecchi" e "nuovi" e una galleria d'immagini che documenta le tracce d'italianità sparse per la metropoli, il libro illustra il contributo che gli italiani hanno dato e danno al cambiamento della capitale tedesca.
Storia della filologia classica
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 407
Il volume traccia un profilo storico della filologia classica negli ultimi due secoli e mezzo, da quando cioè si è venuta definendo come disciplina autonoma, focalizzando l'attenzione sugli snodi teorici e metodologici attraverso cui si è sviluppata, sulle figure degli studiosi più significativi, sulle discussioni e le polemiche che ne hanno segnato il procedere, sui nessi con lo sfondo istituzionale e il contesto storico in cui ha operato. Il percorso diacronico è scandito in tre parti. Nella prima si parte dal modello della filologia anglosassone di Richard Bentley per arrivare all'istituzionalizzazione della disciplina nel mondo accademico tedesco (Heyne e soprattutto Wolf) e nella realtà scolastica (Wilhelm von Humboldt). Nella seconda si analizzano i contributi teorici e le principali dispute metodologiche che hanno avuto come protagonisti, tra gli altri, Lachmann, Hermann, Boeckh, Nietzsche e Wilamowitz. La terza e ultima parte è dedicata alla ridefinizione degli studi classici in Germania (Jaeger) e in Italia (Pasquali), all'apporto della papirologia, alle nuove immagini dell'antichità venute a delinearsi nelle opere di scrittori, narratori, registi e traduttori del nostro tempo, e infine ai personaggi più significativi degli ultimi decenni: Snell, Dodds, Vernant, Gentili, Loraux.
Guida alla teoria della relatività. Dalle previsioni di Einstein alle conferme sperimentali
Vittorio Silvestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 133
Vittorio Silvestrini (Bolzano, 1935) è ordinario di fisica nell'università Federico II di Napoli. Si è occupato di ricerca in molti campi della fisica, ha fondato e anima Città della Scienza di Bagnoli, Napoli.