Libri di Gabriele Magrin
Dispotismo democratico e autocoscienza della rivoluzione. Percorsi di ricerca
Gabriele Magrin
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2025
pagine: 158
Il pensiero democratico sorto con la Rivoluzione francese non ha saputo erigere argini adeguati alle derive autoritarie ma, contrariamente a quanto si è creduto, mise a fuoco precocemente i rischi del dispotismo democratico, senza attendere gli sviluppi del pensiero liberale. In particolare, tra Prima e Seconda Repubblica, fu il periodico riemergere in Francia del mito della democrazia diretta a suscitare in alcuni pensatori di parte democratica un radicale rifiuto delle derive plebiscitarie innescate dagli appelli al popolo e a produrre articolate strategie politico-costituzionali per disinnescarle. Da Rousseau ai Giacobini, da Babeuf ai teorici della législation directe, la cultura "direttista" assume volti diversi, ma trova in critici come Condorcet, Blanc e Proudhon confutazioni e controanalisi che configurano risposte tipicamente democratiche al problema del dispotismo delle maggioranze.
Il patto iniquo. Libertà private, pubblica servitù
Gabriele Magrin
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2013
pagine: 144
Platone, La Boétie, Costant e Tocqueville: una composita schiera di filosofi che lungo i secoli non ha cessato di indicare l'origine del dispotismo nella ricerca interessata di un protettore, scelto dai cittadini come garante del benessere personale e di una soddisfazione immediata dei piaceri. Le loro opere sviluppano la tesi provocatoria di una servitù di una servitù volontaria, svelando il patto iniquo proposto agli uomini liberi dai despoti di ogni tempo e lasciandoci in eredità il compito nobile e gravoso di ritessere la trama spezzata della libertà politica. Di fronte alla mutazione populistica delle democrazie è importante tornare a leggere i classici della politica.
La repubblica dei moderni. Diritti e democrazia nel liberalismo rivoluzionario
Gabriele Magrin
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 160
Esiste una teoria moderna della repubblica concettualmente distinta dalle teorie repubblicane classiche? E se esiste, possiamo definirne con sufficiente approssimazione l'origine e il profilo teorico? Questa raccolta di saggi è scritta nella convinzione che sia possibile rispondere affermativamente a queste domande, troppo spesso eluse nell'attuale dibattito filosofico-politico. E ne fornisce le ragioni rivisitando la stagione di pensiero del liberalismo rivoluzionario, alla quale, tra Sette e Ottocento, si deve la complessiva riformulazione della nozione di repubblica, a partire da due fondamentali acquisizioni teoriche: i diritti dell'uomo e la democrazia rappresentativa.