Libri di Gabriella Bartoli
Rudolf Arnheim. Una visione dell'arte
Gabriella Bartoli, Stefano Mastandrea
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia
anno edizione: 2007
pagine: 168
Funzioni della percezione nell'ambito del museo
Gabriella Bartoli, Anna Maria Giannini, Paolo Bonaiuto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2005
pagine: 124
Nei musei come altrove, il presentare, mostrare, mettere in scena, l'osservare e il conoscere, offrono molte possibilità e producono effetti psichici rilevanti. La conoscenza delle leggi della percezione consente di prevedere, scegliere o preordinare le soluzioni più funzionali. Il volume, corredato da esercizi e riferimenti, è orientato alla sintesi e comunicazione di risultati scientifici classici o recenti; solidamente ancorati ad una Psicologia generale sviluppata con l'analisi fenomenologica, la riflessione psicodinamica, le sperimentazioni rigorose.
Psicodinamica e sperimentazione
Gabriella Bartoli, Paolo Bonaiuto
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1997
pagine: 336
Il nero è lugubre prima ancora di essere nero. L'espressività: teoria e ricerca
Gabriella Bartoli, Stefano Mastrandrea
Libro: Libro in brossura
editore: Monolite
anno edizione: 2009
pagine: 136
"L'espressione è rimasta, in psicologia, straniera": così Rudolf Arnheim si esprimeva nel 1964, ponendo l'accento su un curioso atteggiamento di ambivalenza che di fatto ha contraddistinto, chi ha operato in questo ambito tematico. La psicologia, infatti, è talora apparsa come combattuta tra il cimentarsi col tema dell'espressività data la sua rilevanza per la comprensione degli stati mentali altrui e delle condotte sociali e il tenerlo a una distanza di sicurezza: per una sorta di critica interna alla eccessiva semplificazione delle variabili nelle indagini empiriche. Nell'intento di superare le antiche riserve e i pregiudizi verso l'espressione, intesa come un epifenomeno e quasi un "lusso" della condotta, questo volume presenta nove lavori che, prodotti nell'arco di un quarantennio (1961-2000), possono costituire una griglia utile ad orientare il lettore sulle situazioni in cui l'espressività è stata studiata, sui metodi d'indagine adottati, sulle tipologie di spiegazione elaborate: dalle riflessioni e dalle prime sperimentazioni condotte avendo come quadro teorico di riferimento la Gestalttheorie, fino ad alcune considerazioni e aperture di prospettiva più recenti.