Libri di George Sand
Indiana. Le passioni di Madame Delmare
George Sand
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2009
pagine: 244
Indiana è nata nell'isola di Bourbon, al largo del Madagascar, nel mezzo dell'Oceano Indiano. Ma il lettore la incontra in una ricca dimora della campagna francese nei panni di madame Delmare, sposa infelice di un matrimonio combinatele dalla zia, che ha voluto così riscattarla da una vita da schiava, all'altro capo del mondo. Rassegnata a un'esistenza priva di gioie, Indiana si lascia andare a uno struggimento che sconfina nella consunzione, al fianco di un marito vecchio e collerico, e sotto l'ala protettiva del taciturno sir Ralph, fedele ma troppo compassato amico d'infanzia. Ed ecco che una notte irrompe nella villa l'affascinante Raymon, un aristocratico di belle speranze, da poco trasferitesi in campagna, che tutto sovverte. Raymon l'affabulatore dapprima seduce Noun, la bella domestica creola, e poi rapisce il cuore della stessa Indiana. L'incostanza delle passioni e l'ingannevole personalità di Raymon spingeranno Noun a gettarsi nel fiume in piena, e Indiana a oscillare senza tregua tra lo sdegno e l'attrazione irresistibile. Nell'andirivieni di quel pendolo sentimentale, è tutto un incalzare di eventi: la fuga disperata a Parigi, la morte cercata sulle rive della Senna, la bancarotta del marito, il forzoso trasferimento nell'isola al largo dell'Africa, il precipitoso rientro in Francia a bordo di un mercantile, la messa a repentaglio dell'onorabilità. Sullo sfondo, l'evolversi del personaggio di sir Ralph, sempre avvolto in un alone di inquietante opacità. Con un commento di Henry James.
Lei e lui
George Sand
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2020
pagine: 224
Una donna bella e intelligente, colta e politicamente impegnata, anticonformista fino alla spregiudicatezza: questo fu George Sand, al secolo Amandine Aurore Lucile Dupin. Che in questo piccolo grande classico mette in scena la tormentata storia d’amore che ebbe con lo scrittore Alfred de Musset. Nella trasposizione letteraria Laurent e Thérèse sono due artisti, lei è già famosa e più grande d’età, si amano, si lasciano, s’inseguono, si riprendono. La relazione diventa tempestosa quando tra i due si inserisce un altro uomo: un triangolo ossessivo di arte, sesso e reciproci tradimenti.
Marianne
George Sand
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 152
Amantine Aurore Lucile Dupin, baronessa Dudevant, nota con lo pseudonimo di George Sand (1804-1876), è la più famosa scrittrice francese dell'Ottocento. Amante di Alfred de Musset e di Frédéric Chopin, per il suo carattere libero, coraggioso e indipendente suscitò scandalo nella società borghese del Secondo Impero. Giornalista, autrice di novelle, drammi, testi politici, autobiografici e saggi di critica letteraria, nonché di un imponente epistolario, ha scritto più di settanta romanzi. Fra i più noti, 'Indiana', 'La Mare au diable', 'François le Champi', 'La Petite Fadette', 'Consuelo' continuano ancora a essere tradotti e stampati in tutto il mondo. Penultimo romanzo di George Sand, 'Marianne' è tradotto in italiano da Elisabetta Parri. Con il saggio introduttivo "Marianne a Nohant (1875-1876)" di Marco Catucci.
François le Champi
George Sand
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 189
Pubblicato nel 1850, "Frangois le Champi" divenne in seguito un libro di culto per gli amanti della "Recherche" proustiana, dove viene definito "straordinario". La storia del trovatello Francois, allevato amorevolmente dalla moglie di un mugnaio, è solo all'apparenza una favola di buoni sentimenti. Nella forma di un romanzo di formazione nasconde infatti in ogni piega il motivo scabroso dell'incesto, che vede una madre adottiva trasformarsi dapprima in amica e poi in moglie. "Frangois le Champi" è da sempre, a pieno merito, uno dei romanzi più celebri di George Sand, scrittrice francese impegnata e anticonformista, di cui Gustave Flaubert ebbe a dire: "Bisognava conoscerla come l'ho conosciuta io, per sapere quanta femminilità c'era in quel grand'uomo".
Laura. Viaggio nel cristallo
George Sand
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Maria Ricci
anno edizione: 2025
pagine: 176
Terzo libro della collana Dédale, Laura. Viaggio nel cristallo, pubblicato per la prima volta nel 1864, sfrutta una struttura narrativa fiabesca per tratteggiare in realtà un universo immaginario, in cui le scale dimensionali perdono di significato e in cui tutto è fortemente influenzato dalle conoscenze in materia geologica che andavano affinandosi in quel periodo e alle quali Sand era fortemente interessata. L’aspetto scientifico, che pure era noto a Sand, viene trasfigurato al punto che i minerali cominciano ad assumere valore simbolico e ad ammantarsi di fascino e mistero. La genesi del romanzo e gli echi delle vicende personali di Sand sono raccontate nella prefazione curata da Isabelle Bardiès-Fronty, mentre Charline Coupeau, autrice dell’introduzione, esplora la relazione secolare tra minerali e letteratura. Il libro è inoltre arricchito dalle opere di Wenzel Hablik, pittore di origine ceca stabilitosi poi in Germania, che qualche decennio dopo George Sand fu incantato allo stesso modo dai minerali e in particolare dai cristalli: i suoi dipinti, a metà tra architetture utopistiche e affascinanti fantasie, sono una preziosa riscoperta e sembrano provenire dallo stesso universo immaginario narrato dalla scrittrice francese. La collana Dédale è pubblicata da Franco Maria Ricci Editore in collaborazione con L’École, School of Jewelry Arts.
Pellerossa a Parigi
George Sand
Libro: Copertina morbida
editore: Endemunde
anno edizione: 2013
pagine: 48
Nuvola Bianca, Pioggia che Cammina, l'erculeo Piccolo Lupo, lo stregone Piedi con Vesciche, le loro squaw e i loro bambini. Tutti della tribù degli Iowa. E che cosa ci fanno, uomini e donne delle praterie nella Ville Lumière del 1845? Li ha portati lì un impresario. Si concedono alla curiosità della borghesia parigina che, pagando un biglietto di 2 franchi, si accalca per guardarli mentre si esibiscono in danze della guerra, rivivono le battaglie, la cattura dei nemici, il rito dello scalpo. George Sand (1804-1876), pseudonimo maschile di una delle più raffinate scrittrici francesi, va ad assistere allo spettacolo e aggiunge all'esperienza una serie di colloqui con i capi indiani. Ne trae ispirazione per due lettere a un amico, che Endemunde riporta oggi alla luce oggi con il titolo Pellerossa a Parigi. Un diario struggente sui "selvaggi", trattati come saltimbanchi di mondi lontani.
Viaggio romantico a Porto Venere con George Sand nel golfo dei Poeti. Ediz. italiana, inglese e francese
George Sand
Libro: Libro rilegato
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2002
pagine: 80
I percorsi da La Spezia al Golfo, dalle Isole a Porto Venere, sulle orme della scrittrice francese George Sand che soggiornò nel golfo e qui ambientò la bellissima storia d'amore tra Thérèse e Laurent... Illustrato dalle fotografie suggestive di Davide Marcesini
I giardini in Italia
George Sand
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2002
pagine: 76
La foresta di Fontainebleau
George Sand
Libro: Libro in brossura
editore: Pagine d'Arte
anno edizione: 2008
pagine: 42
Riflessione di straordinaria coscienza ecologica, il breve scritto di George Sand (1804-1876) illustra i rischi per l'ambiente con largo anticipo sui tempi. La foresta di Fontainebleau è stata nel corso dell'Ottocento un laboratorio a cielo aperto di pittori e fotografi che hanno saputo rivolgere al motivo naturale uno sguardo di sensibile modernità. Il temperamento romantico e appassionato di George Sand, femminista impegnata di slancio umanitario, in queste pagine si concede una riflessione poetica e attuale sul destino della natura, dipinta ma anche minacciata dall'uomo, amata e insieme ferita, curata e inquinata, rispettata e violata. Questo libretto compie un rilievo critico dei sintorni che toccano il corpo della natura: non ama le pratiche legate alla visione settaria del verde ideologico né l'arroganza di architetti senza etica. L'amore per la natura passa attraverso la forte azione trasversale esercitata da figure come Al Gore e Nicolas Hulot, ma anche attraverso la relazione sensibile con le arti: immagini, versi e prose nel vento.