Libri di Georges Bernanos
Un delitto
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 156
Durante la sua prima notte a Megère, piccolo borgo immerso nelle Alpi e battuto da un vento implacabile, un giovane prete sente delle urla e degli spari. Inizia così Un delitto, poliziesco geniale e visionario, condotto in un susseguirsi di indizi, false piste e acute analisi psicologiche capaci di tenere col fiato sospeso il lettore fino all'ultima pagina. Una delle prove letterarie più significative di Georges Bernanos, scrittore acclamato e controverso che, come pochi altri, seppe scandagliare le profondità dell'animo umano e gli eccessi, nel bene e nel male, di cui ogni uomo è capace.
Diario di un curato di campagna
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 368
Il giovane prete di Ambricourt, nel nord della Francia, del tutto disarmato di fronte alla noia, al disamore, all’aridità dei compaesani, affronta la sua missione di parroco spinto da una vocazione semplice e umile, che lo porterà a spendere tutto se stesso nel tentativo di avvicinare una comunità che si ostina a restargli lontana e ostile. Protagonista di questo vero classico della letteratura cristiana è «l’uomo che ha accettato una volta per sempre la terribile presenza del divino nella sua povera vita», come lo definirà lo stesso Bernanos, coinvolto in una tragica e impari lotta contro il male che dà al libro, fin dalle prime battute, una tensione drammatica destinata a crescere pagina dopo pagina.
Dialoghi delle carmelitane
Georges Bernanos
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2005
pagine: 208
Diario di un parroco di campagna
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: XIII-270
Il giovane parroco di Ambricourt si rivolge al suo gregge come «un povero mendicante che va di porta in porta a mano tesa senza aver animo neppure di bussare», preoccupato e stupito dalla noia, dal disamore, dall'aridità della piccola comunità a lui affidata. La sua vita quotidiana è ridotta all'essenziale, il suo corpo, goffo e magrissimo, è minato da un male incurabile: proprio questo sacerdote "vincente" su di sé e sugli altri è per Bernanos il simbolo di una religiosità autentica. Una forza e una dignità incrollabili sostengono infatti il giovane prete che, pur sperimentando dentro di sé l'angoscia del dubbio, è capace di riaccostarsi alla pienezza della fede, accettando e facendo accettare agli altri, in uno slancio d'amore, il suo destino.
La rivoluzione della libertà. La Francia contro i Robot e altri testi inediti
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2012
pagine: 200
Nel cuore della Seconda Guerra Mondiale, con sguardo profetico, Georges Bernanos ricostruisce il senso di un conflitto destinato a cambiare la storia dell'uomo occidentale. La Francia contro i Robot e i testi inediti proposti in questo volume ci consegnano la potenza e la forza del pensiero di Bernanos negli anni Quaranta del Novecento, lo scandalo di fronte a una cività che ha abbandonato la sua radice cristiana, la speranza per una rivoluzione della libertà nel tempo dominato dalle macchine.
Lo spirito europeo e il mondo delle macchine
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: Oaks Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 308
In queste pagine il grande pensatore francese critica, con il suo stile passionale e paradossale, i dogmi della società delle macchine: il progressismo, la fede patetica nella scienza e nella tecnica, il mito del Benessere che ha generato una società nevrotica e alienata. La soluzione non è la distruzione delle macchine ma la costruzione dell'uomo, che deve riappropriarsi della sua dignità, affermando la propria libertà, caratteristica appunto dello spirito europeo. Introduzione di Alfredo Cattabiani, premessa di Alessandro Gnocchi.
Quasi una vita di Gesù
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 112
"Quasi una vita di Gesù" è un saggio che ricostruisce, partendo dai testi autografi di Bernanos, un progetto da lui a lungo pensato, ma che si decise a scrivere solo nei suoi ultimi mesi di vita, quando ormai era gravemente ammalato. E infatti Bernanos morì prima di poter realizzare la sua "Vita di Gesù" e di essa abbiamo soltanto il frammento iniziale, che viene proposto in due pagine a stampa subito dopo l'Introduzione del curatore. Poche righe che però esprimono chiaramente il suo desiderio di scrivere una vita di Gesù per le persone semplici e umili: "Vorrei parlare di Gesù Cristo molto semplicemente agli uomini che non lo conoscono più, vorrei parlarne dalla soglia di una chiesa o dietro un pilastro, da povero uomo come gli altri". Il volume, curato da don Marco Ballarini, dottore della Biblioteca Ambrosiana e profondo conoscitore dell'opera di Bernanos, offre al lettore le pagine migliori della produzione narrativa, saggistica e teatrale di Bernanos che si riferiscono alla figura di Gesù o alle Sue parole, e ricostruisce, seppure per frammenti, una ideale vita di Cristo "secondo Bernanos". Ne risulta così un testo singolare, una "Vita di Gesù" scritta utilizzando le parole e secondo le intenzioni di un grande romanziere moderno.
Sotto il sole di Satana
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2023
pagine: 368
Strutturato in tre parti “Prologo – Storia di Mouchette”, “Il demone della disperazione” e “il santo di Lumbres”, a loro volta suddivisi in singole parti, il romanzo di Bernanos ci sorprende già dal titolo: quale luce può portare un’entità che appartiene per antonomasia al buio delle tenebre? La storia è semplice, anche se narrata in maniera magistrale, e richiama Lo Scontro per antonomasia: da una parte il Bene, rappresentato da un giovane curato di campagna, rozzo nella sua semplicità ma umile e di buoni sentimenti, che vive la penitenza e l’autoflagellazione come le uniche vie per sconfiggere il male, e il Male stesso, che parla attraverso la giovane Germaine Malhorty, ragazzotta borghese di facili costumi, assassina e poi suicida, che non si pente né riflette sulla propria condotta, ma vive con odiosa leggerezza e noncuranza del prossimo suo.
1940. La disfatta
Georges Bernanos
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2025
pagine: 104
Negli anni che precedettero la seconda guerra mondiale, in Europa, e in maniera per vero epidemica, si diffuse un micidiale «equivoco»: che non ci fossero alternative al totalitarismo, fosse esso di destra o sinistra. Breve: Hitler-Mussolini-Franco da un canto, Stalin dall'altro. Sì che, quando nel 1940 si consuma la disfatta della Francia, l'unico baluardo (e poco conta, ora, risapere se tale baluardo fosse in concreto nulla più che un fantoccio di carta, percome fu, oppure un simbolo, a dirittura uno stemma della libertà insopprimibile), l'unico baluardo, dicevamo, contro la tirannia pare, a milioni di occhi per tutto il mondo, non solo crollato, ma assorbito senza più nel corpo del Nemico. Tra le voci che si levano (nel senso ortopedico del termine) contro questo «scandalo dello spirito», dal remoto Brasile, c'è quella di Georges Bernanos. Indomabile e altera. Oggi, a tanti anni di distanza (ma nel frattempo il 1940 non è tramontato: anzi), gli interventi che Bernanos pubblicò sulla stampa brasiliana, e che qui si presentano al lettore, continuano a ruggire.
No!
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 170
Ciò che manca al nostro tempo, esausto nell'anima, è una ribellione autentica, dispari ai vili interessi del potentato di turno. Ma ogni ribellione, perché non sia velleitaria, ha bisogno di un maestro, si deve coalizzare intorno a un libro. Eccolo. Gli scritti “di lotta” di Georges Bernanos sono un micidiale – quando non apocalittico – esercizio di crisi, sbriciolano il mito intimidatorio e criminale del “progresso”. Polemista supremo, Bernanos combatte quelli che si arricchiscono “in maniera inedita giocando in borsa, nei fondi, alla roulette o a poker” come il fanatismo socialista che ha prodotto “l'uomo-di-massa”, alienato, alieno al destino individuale; dileggia “il feticismo di pretese leggi economiche sempre in contraddizione con se stesse”, sbugiarda “il Meccanismo” che “pensa contro l'uomo perché pensa al posto suo”. In sostanza, Bernanos è il primo scrittore a essersi schierato contro l'Intelligenza Artificiale. Anelava alla “rivolta universale dello Spirito”; arso dall'oro dell'ira, come i grandi profeti biblici, ci salva dagli inferi dell'egolatria e dell'algocrazia. Gli siamo grati. È il libro perfetto per chi vuole uno strumento autorevole per disinnescare i falsi miti del nostro tempo, diffida degli ottimisti, ama la grande letteratura preferendola ai libri prodotti dall'algoritmo.
Diario di un parroco di campagna
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 280
Il giovane parroco di Ambricourt si rivolge al suo gregge come «un povero mendicante che va di porta in porta a mano tesa senza aver animo neppure di bussare», preoccupato e stupito dalla noia, dal disamore, dall'aridità della piccola comunità a lui affidata. La sua vita quotidiana è ridotta all'essenziale, il suo corpo, goffo e magrissimo, è minato da un male incurabile: proprio questo sacerdote "vincente" su di sé e sugli altri è per Bernanos il simbolo di una religiosità autentica. Una forza e una dignità incrollabili sostengono infatti il giovane prete che, pur sperimentando dentro di sé l'angoscia del dubbio, è capace di riaccostarsi alla pienezza della fede, accettando e facendo accettare agli altri, in uno slancio d'amore, il suo destino.

