Libri di Gerardo Guccini
Beckettiana. Laboratori di Nerval Teatro 2015-23
Gerardo Guccini, Marco Menini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2024
pagine: 144
I Laboratori di Nerval Teatro hanno stabilito una continuità aperta alle possibilità dell’interazione sociale e animata da dinamiche di ricerca e sperimentazione; al suo interno si è venuta a individuare una linea beckettiana, che rovescia le nozioni diffuse sulla drammaturgia di questo autore fondamentale. Beckett, a contatto con attori diversamente abili, si è infatti rivelato un maestro del comunicare e del mettersi in relazione. In questo volume, Gerardo Guccini e Marco Menini raccolgono e percorrono trasversalmente testi drammatici, studi e testimonianze, ricostruendo il lungo e organico processo che, nato dall’incontro fra opera beckettiana, Nerval Teatro e diverse abilità, ha saputo saldare drammaturgia, presenza, formazione artistica e cura della persona.
Drammi al presente: Salmagundi-Rumore di acque
Marco Martinelli
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2020
pagine: 232
«Rispettivamente rappresentati e pubblicati nel 2004 e nel 2010, i testi di "Salmagundi" e "Rumore di acque", letti oggi, assumono significati che, all'epoca dei loro debutti, erano presenti come pure e semplici potenzialità. Il tempo ha dunque fatto emergere, al loro interno, discorsi e valori inizialmente implicati fra le possibilità espressive d'uno stile spiazzante, ironico e grottesco, che continua a colpire nel segno, combinando scherzo, satira e significato profondo. Una cosa è decifrare nel 2004 l'allegoria sociale di "Salmagundi", tutta giocata sulle corrispondenze fra diffusione della stupidità e dilagare epidemico; un'altra, ben diversa, è seguire oggi le demenziali strategie del potere politico-scientifico immaginato da Martinelli, avendo continuamente sott'occhio comportamenti contraddittori nella gestione del virus e nell'individuazione del suo decorso. Una cosa è leggere "Rumore di acque" riferendo l'anonimato delle morti in mare alla tragedia dei popoli migranti; un'altra è avvertire che, in questi giorni, la riduzione dei morti a numero è divenuta una tematica universale che tocca tutti: chi migra e chi viene contagiato sotto casa, al mercato, all'ospedale o prendendo la metropolitana. (...) L'Occidente spia ai suoi margini e in se stesso il precipitare dei propri valori nel vuoto scavato dalla negazione del senso simbolico dei morti, di certi morti che trascinano nella terra dei diritti sospesi tutti coloro che non li vogliono salvare o custodire.» (dall'introduzione di Gerardo Guccini)
La funzione culturale del festival. Un seminario
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2019
pagine: 122
Il volume raccoglie gli atti del seminario ‘La funzione culturale dei festival’, tenutosi il 29 settembre 2018 al Teatro Metastasio di Prato nell’ambito di Contemporanea Festival. In questa occasione alcuni direttori di festival, tra i più rilevanti del panorama italiano, hanno discusso insieme a studiosi, critici e operatori il ruolo odierno dei progetti artistico-culturali che articolano e trasformano la nozione di «festival». Attraverso una serie di dialoghi tematici, affidati ciascuno a una coppia di interlocutori e seguiti da discussioni allargate, si è riflettuto sulla complessa storia dei festival teatrali, sulle dinamiche interne alle loro progettazioni, sul rapporto tra pubblico specialistico e comunità locali, tra artisti e mestieri del teatro per poi allargare lo sguardo al sistema paese e ai problemi territoriali, ridefinendo il percorso che va dalla processualità al progetto. Il seminario segue un primo appuntamento in cui esperti e professionisti del settore si sono confrontati, nell’ambito dell’edizione 2017 di Contemporanea Festival, sulla crisi della funzione culturale dei/nei festival. Da questo e da altri successivi incontri nascono le tematiche dei dialoghi qui raccolti.
Curare il teatro. Il laboratorio permanente di Nerval Teatro ad Armunia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 107
A partire dal 2007, le attività del Laboratorio Permanente di Maurizio Lupinelli si svolgono alla confluenza di tre distinte realtà: Armunia, la Cooperativa Nuovo Futuro e, naturalmente, la particolare realtà costituita dal lavoro artistico di Lupinelli con Nerval Teatro. La prima ha voluto il Laboratorio e continua a promuoverne gli esiti scenici inserendoli nelle programmazioni del festival Inequilibrio, la seconda segue i percorsi di inclusione sociale degli attori diversamente abili che partecipano all’iniziativa, la terza traspone le possibilità del teatro all’interno d’un contesto che mira a produrre adattamento sociale. Il primo capitolo di questa pubblicazione approfondisce il percorso del Laboratorio Permanente, ospitando accanto ai contributi di Marco Menini, Laura Caretti e Fabrizio Fiaschini, le testimonianze di Maurizio Lupinelli ed Elisa Pol. Il secondo è dedicato ai partecipanti al Laboratorio. Il terzo è costituito dagli atti della tavola rotonda "Curare il teatro" che si è tenuta – con interventi di Gerardo Guccini, Maurizio Lupinelli, Marco Menini, Thomas Emmenegger, Antonio Viganò, Caterina Casini, Claudio Ascoli e Massimo Paganelli – durante l’edizione XXI del festival Inequilibrio (Castiglioncello, 2018).
Mefistofele di Arrigo Boito. Musica e spettacolo
William Ashbrook, Gerardo Guccini
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 1998
pagine: 320
Mefistofele di Arrigo Boito. Musica e spettacolo
William Ashbrook, Gerardo Guccini
Libro: Libro rilegato
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 1998
pagine: 320
Ion. Atto unico
Dino Lopardo
Libro: Libro in brossura
editore: Et Cetera
anno edizione: 2023
pagine: 144
“Un lavoro di esemplare artigianato teatrale, un gioiello costruito su un apparente equilibrio di mondi interiori che si specchiano. Una famiglia del Sud, un piccolo paese, due fratelli e sullo sfondo due genitori. Un gancio potentissimo che va ad afferrare con violenza il cuore di chi ascolta e lo costringe a fare i conti con la propria esistenza, i propri ricordi, il vissuto, il sole, il buio, i respiri, le aspirazioni, le lacrime ricacciate in gola. E poi l’inadeguatezza di una vita costruita su sogni fragilissimi, e quel pregiudizio contro le diversità difficile da estirpare. Una malattia ma dell’anima. Che trasforma addirittura il corpo, ingabbia il fluire di una vita. Una messinscena in divenire che è già un vortice di luci e colori, lacrime, balbuzie e poesia”... (G.Cicciò). Prefazione Gerardo Guccini.