Libri di Gianluca Garrapa
Pagina bianca
Gianluca Garrapa
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 96
Un fine settimana qualunque è il pretesto per scrivere in versi la quotidianità , nei suoi aspetti consueti e in quelli metafisici e onirici, e anche ironici, della voce narrante: sulla falsariga dell'Ulisse di Joyce, tenta di fermare momenti di una comunissima routine di un sabato e una domenica in una piccola, ma stimolante, città della Toscana: la spesa al supermercato, l'incontro con un pusher di vecchia conoscenza, la cena, la serata tra i vari kebab; l'incontro con l'altra lingua, la lingua straniera di un nord africano, diventa la causa di una riflessione sulle origini del proprio paese, nel profondo Salento, attraverso l'uso anche del dialetto, e sulla poesia che il ricordo fa riaffiorare, alieno. La domenica successiva è la normalità del tedio depressivo post-sbronza prima di una nuova settimana: la vita, l'amore, la chiesa, la solitudine e la televisione, il cibo e la poesia: inevitabile finale: quel vuoto potenziale di ogni parola e di ogni possibilità dell'ultima pagina: la pagina bianca.
Un lungo momento di assenza
Gianluca Garrapa
Libro
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2023
pagine: 88
La cosa
Gianluca Garrapa
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 128
La cosa sta lì, in una stanza chiusa: qualcuno, dopo averla vista, ride a crepapelle, altri sono presi da un malore, tutti la amano, ma nessuno riesce a dire che cosa è: è la perfezione impossibile di un giardino incolto, neanche il ricordo può farne una copia all’altezza; è il colloquio paradossale, intimo e al tempo stesso distaccato, tra un paziente e il suo analista; è l’incontro tanto atteso tra un amante e un’amata, quando le parole dette vengono strangolate da pensieri ossessivi, un dialogo interiore troppo rumoroso per poter udire una dichiarazione d’amore.
Il 23 agosto. Un piattello di segreti
Gianluca Garrapa
Libro: Libro in brossura
editore: Eretica
anno edizione: 2018
pagine: 170
"Si attraversa la gariga, il glauco pino marittimo sorveglia animali che sfrecciano, volpi tra la salvia e il rosmarino. Un deserto, poi. E le vipere, il geco sul muro e il ramarro dietro, tra le ginestre spinose e gli elicrisi gialli. In questa sgangherata periferia d’Italia tutto funziona alla perfezione. Il turismo invade e taglia la testa come nuovi turchi. Egli vorrebbe scrivere un romanzo il cui titolo è un tributo ai Pink Floyd. Egli ama la musica e i viaggi lisergici. Egli ama il mare e la campagna del Salento. Egli è affetto dalla sindrome bipolare. Egli è un giornalista e scopre una verità che lo farà impazzire. Egli ha dedicato questo romanzo alla memoria di Gianluca Garrapa e a due presenze extraterrestri. Egli non è come gli altri: “L’addhi: ieu non fazzu parte dell’addhi, ieu non fazzu parte de gnienzi”. Gianluca Garrapa (Castello, 1975 - Barcellona, 2015) alla cui memoria è dedicato questo secondo romanzo della Trilogia degli Oggetti, e il cui nome l’autore ha deciso di adottare, è stato poeta, scrittore, performer e conduttore radiofonico."