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Libri di Gianni Berengo Gardin

La più gioconda veduta del mondo. Venezia da una finestra

Gianni Berengo Gardin

Libro: Copertina rigida

editore: Contrasto

anno edizione: 2018

pagine: 119

"L'idea di questo progetto è nata quando il mio amico Renato Padoan, per vent'anni Soprintendente ai Monumenti di Venezia, mi raccontò che nella sua casa, all'ultimo piano di Palazzo Erizzo Bollani sul Canal Grande a Venezia, fra il rio di San Grisostomo e il rio dei Santi Apostoli, aveva abitato nella prima metà del Cinquecento Pietro Aretino. In una nota lettera al suo benefattore, Domenico Bollani, proprietario del palazzo, l'Aretino aveva vivacemente descritto la vista che godeva da una delle finestre della casa, affacciata sulla Pescheria, il Ponte di Rialto (all'epoca ancora in legno) e il Fontego dei Tedeschi, e le mille attività che si svolgevano sotto i suoi occhi. Un'occasione che non potevo lasciarmi sfuggire. Dal 2004 per alcuni anni sono stato più volte ospite del mio amico e da quella stessa finestra ho fotografato lo stesso scenario che si era presentato all'Aretino, per descrivere cosa era rimasto immutato e cosa era cambiato rispetto al suo racconto: la vita quotidiana, i traffici, i trasporti commerciali e turistici, le manifestazioni, le regate ecc. Ora questo libro contiene le immagini inedite di questo lavoro, di questo bellissimo gioco di specchi tra visioni veneziane del Cinquecento e di oggi. Veramente, la più gioconda veduta del mondo." (Gianni Berengo Gardin)
45,00 42,75

Il gioco delle perle di Venezia

Il gioco delle perle di Venezia

Gianni Berengo Gardin, Marco D'Anna, Hugo Pratt, Marco Steiner

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli Lizard

anno edizione: 2016

pagine: 200

In una delle avventure più amate di Corto Maltese, "Favola di Venezia", il marinaio viene spinto dal misterioso Baron Corvo a ricercare un magico smeraldo. Parte così una caccia al tesoro che oggi, a quarant'anni di distanza dalla pubblicazione di quella storia, Gianni Berengo Gardin ha deciso di ripercorrere, facendosi guidare da due cultori dell'opera di Hugo Pratt: il fotografo Marco D'Anna e lo scrittore Marco Steiner. La seducente freschezza del segno di Pratt si lega all'intensa umanità degli scatti di Berengo Gardin, mentre D'Anna e Steiner seguono e guidano l'obiettivo del fotografo nei luoghi alle radici della leggenda di Corto. Un libro d'immagini come perle, legate da un leggero filo di parole.
35,00

Gianni Berengo Gardin

Gianni Berengo Gardin

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro rilegato

editore: Contrasto

anno edizione: 2005

pagine: 439

Il volume presenta una completa antologia di Berengo Gardin. Duecentocinquanta immagini, divise in 11 sezioni, introdotte ognuna da un breve testo di Sandro Fusina, permettono di apprezzarne pienamente lo sguardo curioso e attento. In cinquanta anni di viaggi e lavoro, in Italia e nel mondo, il patrimonio visivo di Berengo Gardin, esposto in innumerevoli mostre, e custodito nei più importanti musei, costituisce una documentazione unica e irripetibile del nostro tempo. Questo libro è il racconto di una vita in fotografia, accompagnato da tre dialoghi dell'autore: su di sé con Goffredo Fofi, sulle sue foto con Frank Horvat, sui suoi libri con Floriana Pagano.
65,00

Vera fotografia. Reportage immagini incontri

Vera fotografia. Reportage immagini incontri

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2016

pagine: 79

Vera fotografia è il timbro che autentica il retro di ogni stampa fotografica di Gianni Berengo Gardin. Ma è soprattutto la chiave per farci comprendere quanto le sue immagini siano "vere" e non "illustrazioni", come direbbe lui. Non frutto di elaborate manipolazioni, ma frammenti di realtà colti da uno sguardo attento e partecipe. Dalla Venezia degli anni Cinquanta (la sua città) fino alle fotografie più recenti dedicate alle Grandi Navi nella Laguna, il percorso del volume, e della mostra collegata, è insieme tematico e filologico. E dal momento che le opere di Berengo Gardin hanno raccontato un'epoca e costruito una visione, alcuni testimoni eccellenti (intellettuali, colleghi, registi, artisti, architetti...) hanno scelto e commentato ognuno una fotografia diversa, estratta dall'immenso archivio. Le 24 immagini commentate permettono ancor di più di ragionare sul valore della testimonianza sociale ed estetica di un grande maestro italiano.
9,90

Incontri mantovani

Incontri mantovani

Gianni Berengo Gardin, Edgarda Ferri, Stefano Scansani

Libro: Libro rilegato

editore: Peliti Associati

anno edizione: 2005

pagine: 139

Gianni Berengo Gardin è nato a Santa Margherita Ligure nel 1930. Si occupa di fotografia dal 1954. Fino al 1965 lavora per il mondo di Pannunzio. Nel corso degli anni le sue immagini sono state pubblicate dalle maggiori testate nazionali ed internazionali. Il suo modo caratteristico di fotografare, il suo occhio attento al mondo e alle diverse realtà, dall'architettura al paesaggio, all'indagine sociale, lo hanno reso uno degli autori più rappresentativi dello scenario internazionale.
48,00

In parole povere. Un'autobiografia con immagini

In parole povere. Un'autobiografia con immagini

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro rilegato

editore: Contrasto

anno edizione: 2020

pagine: 208

“Se si è veramente fotografi si scatta sempre, anche senza rullino, anche senza macchina”. La fotografia come scelta: l’autobiografia con immagini di Gianni Berengo Gardin, raccolta dalla figlia Susanna, rintraccia il filo di questa passione e lo dipana attraverso una vicenda biografica lunga, piena di incontri, di viaggi, di storie, di immagini colte e da cogliere. Piena, soprattutto, di quella sensibilità attenta al reale, alla società, alla gente, che da sempre rappresenta il principale bagaglio di cui si deve dotare un fotografo di reportage. Il mondo di Berengo Gardin è il nostro mondo. Con una lettera all’amico Gianni, scritta da Ferdinando Scianna, e una conversazione sulle fotografie fatte e quelle da fare tra Gianni Berengo Gardin e Roberto Koch.
22,90

India dei villaggi 1980-2025

Gianni Berengo Gardin, Lorenzo Zelaschi

Libro: Libro rilegato

editore: Contrasto

anno edizione: 2025

pagine: 192

“India dei villaggi 1980-2025” è un viaggio fotografico nell’anima dell’India: Lorenzo Zelaschi dialoga con lo sguardo di Gianni Berengo Gardin in un nuovo volume che a poche settimane dalla scomparsa del maestro, diventa omaggio, memoria e continuità. Il volume riprende il suo titolo dal celeberrimo libro del maestro della fotografia Gianni Berengo Gardin, edito nel 1980, con testi dello scrittore Antonio Monroy, profondo conoscitore dell’India. L’opera prendeva spunto dalla nota frase del Mahatma Gandhi: “Voialtri avete visto Delhi. Delhi non è India. Andate nei villaggi: quella è India, lì vive l’anima dell’India”. Berengo Gardin scelse di recarsi nei villaggi della regione del Madhya Pradesh, disposti intorno alla città di Indore. Semplici centri rurali a netta maggioranza indù, che vivevano del prodotto della terra e mantenevano antiche tradizioni. Le sue immagini, con la sensibilità partecipe e lo straordinario bianco e nero che hanno contraddistinto tutta la sua carriera, riprendono i cicli stagionali – inverno, estate e monsone – che ritmano il lavoro nei campi e la vita comunitaria dei villaggi. A distanza di quasi mezzo secolo, il giovane fotografo e storyteller Lorenzo Zelaschi, con la collaborazione e il confronto di Berengo Gardin, ha deciso di visitare oggi quegli stessi luoghi, di ripercorrere quelle strade, per rilevare, documentare e testimoniare i cambiamenti provocati dal forte sviluppo economico indiano (l’area di Indore è un importante polo industriale e tecnologico, soprattutto nel settore della produzione di software). Nelle fotografie di entrambi gli autori, particolare attenzione è dedicata alle case, alla vita familiare del le caste dei coltivatori e degli artigiani, come anche all’ambiente collettivo negli spazi comuni e nelle istituzioni locali. Vi sono le fiere, i mercati e i festival religiosi, come anche accenni ai rapporti tra i villaggi e le comunità tribali dei dintorni; i centri sacri e di culto sparsi nella regione e lungo il fiume, e infine come tecnica e tecnologia hanno cambiato le abitudini di vita. Le oltre 120 immagini del volume, a distanza di 45 anni, dialogano tra loro illuminando correlazioni e differenze tra ieri e oggi, in un contesto socioculturale e religioso unico e millenario. Il progetto, nato da un lungo confronto tra generazioni, assume oggi un valore ancora più significativo, diventando una testimonianza condivisa e una celebrazione del contributo culturale e visivo di Gianni Berengo Gardin.
40,00 38,00

Venezia e le grandi navi

Venezia e le grandi navi

Gianni Berengo Gardin

Libro: Copertina rigida

editore: Contrasto

anno edizione: 2015

pagine: 88

Il volume raccoglie le fotografie realizzate da Gianni Berengo Gardin nel bianco e nero rigoroso, sincero e perfetto di sempre, scattate dal fotografo tra il 2012 e il 2014. Immagini che testimoniano il quotidiano usurpante passaggio di mastodontiche navi da crociera nella laguna di Venezia. Sono lunghi due volte Piazza San Marco e alti una volta e mezzo Palazzo Ducale: i nuovi "visitatori" di Venezia sono le grandi navi da crociera che passano lungo il Canale della Giudecca e nel Bacino San Marco, e irrompono a scombussolare, anche solo nel momento del loro transito, l'abituale scenario cittadino. Gianni Berengo Gardin ha seguito il percorso di queste grandi navi, ingombranti e voluminose, documentando il loro apparire e scomparire sull'orizzonte della laguna. Il libro è arricchito da un testo di Andrea Carandini, Presidente del Fai, da una riflessione di Vittorio Gregotti e da un intervento di Camilla Bianchini d'Alberigo.
19,00

Gianni Berengo Gardin. Reportage in Sardegna 1968-2006

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro rilegato

editore: Imago

anno edizione: 2025

pagine: 200

Considerato uno dei più grandi fotoreporter italiani, Gianni Berengo Gardin giunse in Sardegna a più riprese nel secolo scorso per eseguire alcuni reportage per il Touring Club. In questo volume sono raccolti gli scatti del reportage del 1968, accompagnati da altri eseguiti a Cagliari nel 1981 e un servizio realizzato nell'isola nel 2006. Attraverso il suo sguardo Gardin ha immortalato una Sardegna al bivio tra passato e presente, sondando gli aspetti del contrasto tra vecchio e nuovo; i suoi scatti scavano nei gesti della gente comune, non smussano gli angoli ma ci mostrano l'altra faccia della verità sociale del tempo. Si tratta dunque di una fotografia dal forte carattere che ha come soggetto la vita quotidiana, e che coinvolge emotivamente senza filtri, senza doppi sensi, in composizioni composte, equilibrate, commoventi. Il volume include gli scritti introduttivi di Pino Corrias e Pasquale Chessa, che delineano il percorso artistico di Gianni Berengo Gardin e il suo rapporto profondo con la Sardegna, la sua gente, il suo paesaggio antico e moderno.
49,00 46,55

Cose mai viste. Fotografie inedite

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro rilegato

editore: Contrasto

anno edizione: 2023

pagine: 176

Lo sguardo di un maestro della fotografia italiana e internazionale attraverso oltre 120 fotografie inedite. “Cose mai viste. Fotografie inedite” di Gianni Berengo Gardin è il 263esimo libro del grande protagonista della fotografia italiana, che racchiude una serie di immagini “nuove”, mai viste prima, riemerse dopo un attento lavoro di selezione; fotografie all’epoca rimaste indietro, sepolte da altre o più semplicemente trascurate in quel momento. Suddiviso in due atti - con fotografie che spaziano dall’indagine sociale alla vita quotidiana, dal mondo del lavoro fino all’architettura e al paesaggio - è arricchito da un testo dello scrittore Maurizio Maggiani. Immagini che vanno dal 1954 al 2019 e che ci fanno girare il mondo con alcuni sguardi inediti sulla realtà. Un libro che conferma ancora una volta Berengo Gardin come maestro del bianco e nero che ha costruito un patrimonio visivo unico dell’Italia dal dopoguerra a oggi (e non solo del nostro Pese), caratterizzato da un’assoluta coerenza nelle scelte linguistiche e da un approccio “artigianale” al suo lavoro. Nelle inchieste sociali, così come nei paesaggi, o nelle ricognizioni sul mondo del lavoro, il soggetto principale della sua ricerca è sempre l’uomo, colto nella relazione emotiva, psicologica e profonda con l’ambiente che lo circonda. Interprete sensibile e partecipe, Gianni Berengo Gardin ha osservato tante volte il mondo tornando e ritornando a visitare luoghi che col tempo sono diventati familiari al suo sguardo e alla nostra memoria. Con questo sorprendente volume, Gianni Berengo Gardin ci presenta istantanee che, una volta in più, rivelano il tocco geniale del grande artigiano, la sapienza del narratore attento che riesce sempre a meravigliare con la forza e la poesia del suo sguardo.
45,00 42,75

L'occhio come mestiere

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro rilegato

editore: Contrasto

anno edizione: 2022

pagine: 244

“L’occhio come mestiere” è un libro di Gianni Berengo Gardin con un testo di Edoardo Albinati. Oltre alle fotografie, il libro è arricchito anche dalla prefazione di Giovanna Melandri, da un testo di Alessandra Mauro e da una conversazione tra Margherita Guccione e Berengo Gardin. Il titolo richiama quello del celebre libro curato da Cesare Colombo, uscito nel 1970, che raccoglieva un’antologia di fotografie di Gianni Berengo Gardin e testimoniava l’importanza del suo sguardo, del suo metodo e del suo mestiere, per riuscire a narrare il suo tempo attraverso le immagini. Questo volume vuole proporre ora un nuovo racconto visivo di Berengo Gardin dedicato all’Italia e composto di quasi duecento fotografie, alcune celebri, altre meno note, altre ancora inedite. Una lunga sequenza in bianco e nero che ferma in immagini perfette grandi momenti e situazioni di una semplice, splendida normalità; personaggi, reportage dirompenti, paesaggi che conosciamo e che speriamo non cambino mai.
45,00 42,75

In parole povere. Un'autobiografia con immagini

Gianni Berengo Gardin

Libro: Copertina morbida

editore: Contrasto

anno edizione: 2021

pagine: 207

"Se si è veramente fotografi si scatta sempre, anche senza rullino, anche senza macchina". La fotografia come scelta: l'autobiografia con immagini di Gianni Berengo Gardin, raccolta dalla figlia Susanna, rintraccia il filo di questa passione e lo dipana attraverso una vicenda biografica lunga, piena di incontri, di viaggi, di storie, di immagini colte e da cogliere. Piena, soprattutto, di quella sensibilità attenta al reale, alla società, alla gente, che da sempre rappresenta il principale bagaglio di cui si deve dotare un fotografo di reportage. Il mondo di Berengo Gardin è il nostro mondo. Con una lettera all'amico Gianni, scritta da Ferdinando Scianna, e una conversazione sulle fotografie fatte e quelle da fare tra Gianni Berengo Gardin e Roberto Koch.
22,00 20,90

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