Libri di Gianni Giolo
I colli e i cieli della terra euganea nella lirica di Maria Luisa Daniele Toffanin
Maria Luisa Daniele Toffanin
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 60
Il critico Nazario Pardini parla di “pittura di stampo impressionista” che trascolora in una poesia che diventa meditazione del senso del trascorrere del tempo: “Ma è già reliquia del vivere / l’effervescenza prima gioia fanciulla / d’inventare incantesimi / terre apriche d’irreali celesti / echi leggeri d’età perduta”. Si sente la nostalgia e la melanconia del tempo passato, dell’età dei sogni e degli “irreali celesti” che richiamano gli “ameni inganni della mia prima età” di leopardiana memoria: “E fu il tempo della risacca alta / livida all’irto maestrale / la barca rovesciata / deserto l’arenile”.
L'altro. Viaggio nella differenza. L'altro, il diverso, lo straniero nei Vangeli
Battista Borsato
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2023
pagine: 127
In questo libro don Battista Borsato prosegue la sua ricerca teologica e afferma ulteriormente la convinzione che Gesù è stato non un uomo religioso ma laico, con tutto ciò che ne consegue. Gesù, per quanto lo si avvicini e lo si scruti, afferma l’Autore, ha un pensiero sempre altro. La riflessione di Borsato si concentra sul rapporto che il Nazareno ha avuto con i diversi e con gli stranieri. Ne emerge l’insegnamento chiave che è l’amore al prossimo ciò che importa, non la confessione religiosa della fede. Perché leggendo il libro del nostro teologo sorgono domande vitali per il futuro del cristianesimo. Occorre che appassisca un cristianesimo identificato solo con i riti e i sacramenti affinché possa sbocciare un cristianesimo esistenziale impegnato nella giustizia. Prefazione di Gianni Giolo.
A ciascuno il suo
Gianni Giolo
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 276
La Giuria del Premio I Murazzi attribuisce la dignità di stampa al romanzo filosofico e letterario "A ciascuno il suo", che rappresenta un sontuoso quadro dell'impotenza dell'intellettuale nel mondo d'oggi, tracciato con mano sicura e in chiave romanzata da parte dell'Autore, il quale immagina l'autobiografia confessione di un ideale protagonista, incapace di assegnare un significato positivo all'evoluzione entropica della sua vita, rappresentata a specchio nella decadenza contraddittoria del mondo contemporaneo occidentale.