Libri di Gianni Mercurio
Basquiat
Gianni Mercurio
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
Un dossier dedicato a Jean-Michel Basquiat. In sommario: Al supermarket dell'arte; Il magazzino delle idee; Orgoglio black; Warhol, la fama, la fine.
A visual protest. The art of Banksy. Catalogo della mostra (Milano, 21 novembre 2018-14 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 256
Nato e cresciuto a Londra, nei primi anni Duemila Banksy è a Londra e comincia a farsi conoscere: in breve i muri della città si animano con i suoi personaggi ironici, pungenti, provocatori, irriverenti. È subito un fenomeno: la stampa parla di “Banksy effect”. I suoi stencils, immediati e ricorrenti come manifesti pubblicitari, colpiscono al cuore: nel 2007 un sondaggio stabilisce che il suo lavoro rappresenta oramai un segno distintivo della città di Londra. La sua arte si manifesta come un'esplicita e aspra provocazione nei confronti dell'arroganza dell'establishment e del potere, del conformismo, della guerra, del consumismo. Ma chi è Banksy? Molte le congetture sul suo nome e la sua identità, ma ad oggi non si hanno altre certezze: tracciarne la biografia è impossibile, nonostante in molti abbiano tentato di farlo. La figura di Banksy è tuttora avvolta in un alone di mistero che si autoalimenta, definendo di fatto i tratti di un mito dei nostri tempi. La mostra e il catalogo ad essa affiancato raccontano l'origine del messaggio artistico dell'anonimo artista, proponendo una riflessione critica su quale sia e quale potrà essere la collocazione di Banksy nel contesto più generale della storia dell'arte.
A visual protest. The art of Banksy. Catalogo della mostra (Milano, 21 novembre 2018-14 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
Nato e cresciuto a Londra, nei primi anni Duemila Banksy è a Londra e comincia a farsi conoscere: in breve i muri della città si animano con u suoi personaggi ironici, pungenti, provocatori, irriverenti. È subito un fenomeno: la stampa parla di "Banksy effect". I suoi stencils, immediati e ricorrenti come manifesti pubblicitari, colpiscono al cuore: nel 2007 un sondaggio stabilisce che il suo lavoro rappresenta oramai un segno distintivo della città di Londra. La sua arte si manifesta come un'esplicita e aspra provocazione nei confronti dell'arroganza dell'establishment e del potere, del conformismo, della guerra, del consumismo. Ma chi è Banksy? Molte le congetture sul suo nome e la sua identità, ma ad oggi non si hanno altre certezze: tracciarne la biografia è impossibile, nonostante in molti abbiano tentato di farlo. La figura di Banksy è tuttora avvolta in un alone di mistero che si autoalimenta, definendo di fatto u tratti di un mito dei nostri tempi. La mostra e il catalogo ad essa affiancato raccontano l'origine del messaggio artistico dell'anonimo artista, proponendo una riflessione critica su quale sia e quale potrà essere la collocazione di Banksy nel contesto più generale della storia dell'arte.
Roy Lichtenstein. Multiple visions. Catalogo della mostra (Milano, 1 maggio-8 settembre 2019). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
L'opera di Roy Lichtenstein, artista statunitense tra i più celebri esponenti della pop art, sembra oggi più saggia e attuale che mai. C'è infatti una profonda radicalità nel suo progetto, più estrema dell'abbraccio inizialmente trasgressivo della cultura pop. Nel riaffermare l'immagine prodotta in serie attraverso un processo pittorico fatto a mano, Lichtenstein ha scompaginato la nozione di ready made e ha cambiato per sempre la concezione di come un dipinto può essere realizzato, di come dovrebbe apparire e di come definiamo l'artista nella nostra società. La prima fase della carriera matura di Lichtenstein fu definita dalla modalità cartone animato: dopo il 1966 iniziò infatti ad applicare il suo stile "cartoon" a una vasta gamma di soggetti, compresi quelli ispirati all'"arte alta", usando retini di grandi dimensioni per dare l'idea di una comprensione del reale mediata dalla quantità di immagini diffuse nel mondo contemporaneo. La mostra e il catalogo offrono una visione innovativa dell'arte di Lichtenstein, delle sue sculture e delle stampe, rivelando la sua tipica, forte commistione tra pubblicità, unità compositiva e valori plastici.
Francesca Cesaroni. Eros e sue ombre. Catalogo della mostra (Roma, 27 giugno-27 luglio 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 40
Francesca Cesaroni è nata a Roma, dove vive e lavora. Psicologa, psicoanalista junghiana, formata in ambienti psichiatrico fenomenologici, ha svolto attività clinica privatamente e prevalentemente in contesti universitari; ha insegnato Psicopedagogia dal 1995 al 1999 alla facoltà di Psichiatria del Policlinico Universitario di Napoli. Nel 2006 lascia l'esercizio professionale e la ricerca teorico-clinica per la ricerca artistica, attuando un cambiamento radicale nell'esteriorità dei modi e degli strumenti espressivi, scegliendo la scultura e l'immagine fotografica come mediatori preferenziali, ma mantenendo la stessa centralità dell'attenzione sull'Uomo e sul suo mondo interno, sulle dinamiche relazioni con l'altro da sé, sulle tematiche del Narcisismo, fil rouge di tutta la sua ricerca intellettuale. Nel 2008 ha realizzato una personale di sculture e lavori fotografici a Roma, in via Giuseppe Montanelli 11, all'interno di spazi di sua progettazione architettonica, dal titolo Luoghi per Narciso, curata da Ludovico Pratesi. Ha esposto in alcune collettive italiane (galleria Enzo Mazzarella, Roma 2009 per “Nessuno tocchi Caino”; Palazzo dei principi di Carpegna, Carpegna edizione 2007-2008). Ha esposto in varie edizioni per EAC Eectronic Art Cafe a cura di Achille Bonito Oliva e Umberto Scrocca. Nel dicembre 2014 ha realizzato una mostra-performance fotografica, a cura di Achille Bonito Oliva, dal titolo Architetture del Sé.
David Lachapelle. Ediz. italiana e inglese
Lorenzo Poggiali, Gianni Mercurio
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2009
pagine: 120
Roy Lichtenstein. Variazioni pop
Gianni Mercurio, Avis Berman
Libro: Libro rilegato
editore: BesideBooks
anno edizione: 2023
pagine: 128
“L’arte di Roy Lichtenstein, basata sugli effetti della percezione visiva, è un’arte dello sguardo. È comprensibile come, in una società che a partire proprio dagli anni 60 è stata progressivamente pervasa dal potere dell’immagine, essa abbia ancora una forte e perdurante influenza sui creativi della visione.” (Gianni Mercurio)
Roy Lichtenstein. Multiple visions. Catalogo della mostra (Milano, 1 maggio-8 settembre 2019). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 220
L’opera di Roy Lichtenstein, artista statunitense tra i più celebri esponenti della Pop Art, sembra oggi più saggia e attuale che mai. C’è infatti una profonda radicalità nel suo progetto, più estrema dell’abbraccio inizialmente trasgressivo della cultura Pop. Nel riaffermare l’immagine prodotta in serie attraverso un processo pittorico fatto a mano, Lichtenstein ha scompaginato la nozione di ready made e ha cambiato per sempre la concezione di come un dipinto può essere realizzato, di come dovrebbe apparire e di come definiamo l’artista nella nostra società. La prima fase della carriera matura di Lichtenstein fu definita dalla modalità cartone animato: dopo il 1966 iniziò infatti ad applicare il suo stile “cartoon” a una vasta gamma di soggetti, compresi quelli ispirati all’”arte alta”, usando retini di grandi dimensioni per dare l’idea di una comprensione del reale mediata dalla quantità di immagini diffuse nel mondo contemporaneo. La mostra e il catalogo offrono una visione innovativa dell’arte di Lichtenstein, delle sue sculture e delle stampe, rivelando la sua tipica, forte commistione tra pubblicità, unità compositiva e valori plastici.
La vera arte è non farsi beccare. Interviste a Banksy
Simon Hattenstone, Keegan Hamilton, Evan Pricco, Eleanor Mills
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 63
"Banksy scrive e parla come dipinge. Delle sue parole colpisce la capacità di prendere per mano l'intervistatore o il lettore e portarlo con sé nella sua direzione, salvo poi abbandonalo sul più bello per muoversi in un verso totalmente opposto. Come di fronte a un colpo di scena cinematografico, ribalta clamorosamente la tesi del proprio ragionamento con chiose e conclusioni caustiche e disilluse che, se da un lato disorientano, dall'altro alimentano il senso di autocompiacimento dell'artista nell'essere spesso e volentieri illeggibile nelle sue contraddizioni. Le sue parole si caricano così dello stesso potere sviante e sorprendente dei suoi dipinti su muri, quadri, azioni, sculture. È come se Banksy volesse metterci in guardia e ricordarci costantemente che le contraddizioni che spesso gli vengono rinfacciate non sono completamente risolte neppure nella percezione che egli ha di se stesso." Dall'introduzione di Gianni Mercurio.
Keith Haring. About art. Catalogo della mostra (Milano, 21 febbraio-18 giugno 2017)
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 320
Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (Palazzo Reale, 21 febbraio - 18 giugno 2017). Il volume è il catalogo della straordinaria mostra che presenta a Palazzo Reale di Milano Keith Haring e la sua opera. L'artista è presentato a tuttotondo, andando oltre all'idea di retrospettiva e mettendo in luce lo stretto legame tra la sua produzione artistica, in tutti i suoi aspetti, e la storia delle arti che egli ha compreso e collocato al centro del suo lavoro, assimilandola fino a integrarla esplicitamente nei suoi dipinti e costruendo così la parte più significativa della sua ricerca estetica. Il catalogo evidenzia questa stretta relazione, affiancando alle opere di Haring quelle di autori di epoche diverse che sono stati ispirazione per l'artista stesso, o le cui suggestioni sono state riprese nelle sue opere. Il volume segue quindi il percorso espositivo riprendendone le tematiche e approfondendole grazie anche ai saggi che mettono in luce lo stretto legame tra Haring e le tematiche principali della storia dell'arte. Completano il volume una selezione di interviste all'artista e una ricca biografia illustrata che permettono di mettere in luce ancora meglio l'eclettica e straordinaria personalità di Haring.
Keith Haring. About art. Catalogo della mostra (Milano, 21 febbraio-18 giugno 2017)
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti GAMM
anno edizione: 2015
pagine: 320
Il volume è il catalogo della mostra che presenta a Palazzo Reale di Milano Keith Haring e la sua opera. L'artista è presentato a tuttotondo, andando oltre all'idea di retrospettiva e mettendo in luce lo stretto legame tra la sua produzione artistica, in tutti i suoi aspetti, e la storia delle arti che egli ha compreso e collocato al centro del suo lavoro, assimilandola fino a integrarla esplicitamente nei suoi dipinti e costruendo così la parte più significativa della sua ricerca estetica. Il catalogo evidenzia questa stretta relazione, affiancando alle opere di Haring quelle di autori di epoche diverse che sono stati ispirazione per l'artista stesso, o le cui suggestioni sono state riprese nelle sue opere. Il volume segue quindi il percorso espositivo riprendendone le tematiche e approfondendole grazie anche ai saggi che mettono in luce lo stretto legame tra Haring e le tematiche principali della storia dell'arte. Completano il volume una selezione di interviste all'artista e una ricca biografia illustrata che permettono di mettere in luce ancora meglio l'eclettica e straordinaria personalità di Haring.
Tony Oursler Open Obscura. Catalogo della mostra (Milano, 18 marzo-12 giugno 2011). Ediz. italiana e inglese
Gianni Mercurio, Demetrio Paparoni
Libro: Copertina rigida
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2011
pagine: 175
Il volume, con gli scritti di Gianni Mercurio e Demetrio Paparoni, presenterà una selezione di circa 40 opere che illustrano il percorso dell'artista americano noto per le sue opere multimediali, le sue installazioni e le sue opere di performing art. Le opere multimediali che l'hanno reso famoso sono video proiettati in tre dimensioni, spesso su superfici sferiche, che accentuano la carica espressiva del soggetto, un viso nell'atto di parlare, osservare o urlare. Combinando scultura, proiezioni multimediali e registrazioni della voce umana, Oursler ricerca l'interazione con il pubblico e l'animazione di concetti psicologici e filosofici all'interno di uno spazio quasi onirico dove c'è grande attenzione all'elemento luminoso. In particolare sono presentate le sue video sculture realizzate a partire dagli anni '80 fino ai lavori più recenti: decostruzioni di immagini e suoni, che indagano gli stati psicologici e le diverse manifestazioni emozionali, quali l'insicurezza, la paura, la paranoia e la solitudine.