Libri di Giorgio Spangher
Introduzione allo studio del processo penale
Giorgio Spangher
Libro
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2019
Compendio di procedura penale
Giorgio Spangher, Marco Zincani
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 980
Il presente testo affronta in modo completo e approfondito la disciplina del processo penale, permettendo uno studio organico e sistematico della materia. L’opera è aggiornata alla L. n. 7 del 2020 di riforma della disciplina delle intercettazioni, al D.L. n. 28 del 2020 in tema di processo penale da remoto, ordinamento penitenziario e tracciamento di contatti e contagi da Covid-19 e alla più recente giurisprudenza.
Manuale di diritto penitenziario
Leonardo Filippi, Giorgio Spangher, M. Francesca Cortesi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: VIII-424
Il manuale, giunto alla quarta edizione, si conferma come utile strumento di apprendimento e di aggiornamento. L'opera sviluppa e analizza gli elementi fondanti della materia: le fonti, il trattamento penitenziario, il procedimento di sorveglianza e di sicurezza. Gli schemi riassuntivi che corredano ciascun capitolo consentono allo studente di comprendere con agevolezza gli istituti affrontati, contestualizzandoli nelle reciproche interazioni.
Pacchetto sicurezza: tutte le novità
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XII-303
Il Parlamento ha convertito in legge il d.l. n. 48 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario”. Si tratta di una legge articolata che interviene su molte materie che il Governo ha ritenuto bisognevole di sicurezza alla luce di quanto emerge nella quotidianità della vita sociale delle città. Oltre all'inasprimento delle pene e alla configurazione di nuove fattispecie di reato si interviene con vari strumenti processuali, di prevenzione e penitenziari. Lo strumento al quale la legge consegna la sicurezza è costituito dal rafforzamento delle attività e soprattutto del ruolo delle forze di polizia che trovano specifiche previsioni di tutela soprattutto dove l'attività criminosa può manifestarsi con conseguenti ricadute di accertamento. Sulla legittimità delle previsioni e sulla procedura parlamentare di approvazione si sono evidenziati contrasti sui quali è facile prevedere l'intervento della magistratura e della Corte costituzionale.